Payday 2: Crimewave Edition
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Mentre chiacchieriamo con Almir Listo, notiamo una certa soddisfazione nei suoi occhi. Il lavoro che Overkill Software e lui stesso hanno compiuto con Payday 2 é davvero encomiabile. A distanza di un anno e mezzo dall'uscita del titolo, il team ha continuato a supportare il progetto aggiungendo quintali di contenuti partoriti non solo dalla mente degli sviluppatori, ma soprattutto ascoltando la forte community che si é instaurata sulle varie piattaforme di gioco.
A poche settimane dal debutto della serie sulle console next gen - più precisamente il prossimo 12 giugno - abbiamo avuto la possibilità di scambiare qualche opinione con Almir, e di provare in anteprima un paio di livelli tra i tantissimi presenti nel gioco.
Prima di uscire dalla stanza addobbata per l'intervista, Listo mi ferma e mi dice:” ti faccio vedere una cosa”. Tira fuori il suo portatile e fa partire un video che mostra una delle feature che verranno aggiungete nei prossimi update.
“Vedi, si potranno guidare anche i mezzi come ad esempio questo muletto per trasportare i soldi alla macchina della fuga”. Questo é l'entusiasmo che ci dovremmo aspettare da ogni singolo sviluppatore, perché quello che percepiamo chiaramente é che lui ed il team ci credo un sacco in questo progetto, tanto da aver programmato quasi altri due anni di supporto al gioco.
“Non é facile aggiungere sempre qualcosa di nuovo e che piaccia alla community” - ci racconta Almir - “ma é proprio ascoltando la voce dei giocatori che possiamo trarre ispirazione e indirizzare le nostre idee.”
Payday 2: Crimewave Edition, é proprio questo, la summa di tutti quegli elementi che ci dovremmo aspettare da un prodotto già presente sul mercato da diverso tempo. Comprare la versione PS4 o Xbox One ha senso anche per coloro che hanno già acquistato in passato le versioni old gen. Il motivo é presto spiegato da producer:” D'ora in poi, aggiorneremo la versione next gen del nostro gioco.”
Ma cosa troveremo all'interno di Payday 2: Crimewave Edition? La cosa che salta più all'occhio testando il gioco é sicuramente la nuova veste grafica. Modelli poligonali più definiti, qualche dettaglio in più e 1080p come risoluzione. Ci fa un po storcere il naso la mancanza dei 60fps, ma i 30 fissi scelti dagli sviluppatori sono comunque propedeutici alla fluidità del gioco.
Il livello che abbiamo provato era inoltre molto particolare e nasce dalla collaborazione con il team che ha dato i natali a Hotline Miami. “Io ed il team siamo super appassionanti di Hotline Miami così un giorno li abbiamo chiamati e gli abbiamo chiesto se potevamo inserirli all'interno del nostro gioco. Loro si sono mostrati subito molto entusiasti, e così é nata la collaborazione.”
Pad alla mano, siamo stati Lanciati negli anni ‘80. Il nostro gruppo di ladri doveva impadronirsi dell'indirizzo di un narcotrafficante, irrompendo all'interno di un covo situato nello scantinato di un albergo. Attraverso una serie di obiettivi intermedi l'azione si é fatta sempre più intensa e impegnativa. Era passato diverso tempo dall'ultima volta che avevamo preso in mano Payday 2 eppure il feeling, incredibilmente, non é cambiato.
Il gioco non ammette grossi errori: serve collaborazione e coordinazione, non solo negli approcci stealth ma anche in quelli più “caciaroni”. Un bilanciamento di ruoli e abilità può fare la differenza una volta volta che il campo di battaglia diventa veramente caldo. Un FPS che ci ha lasciato la stessa sensazione di due anni fa, ovvero, quella di giocare ad un prodotto molto differente dagli altri dello stesso genere presenti sul mercato.
Portata a compimento la missione, con i soldi guadagnati, abbiamo avuto la possibilità di sbizzarrirci nella personalizzazione del nostro personaggio. Sotto questo aspetto dobbiamo ammettere che le possibilità di editing sono davvero altissime. Potremo curare sia l'aspetto estetico - con maschere e vestiti in quantità industriali - e ovviamente il nostro arsenale bellico. Comprata un'arma potremo inoltre spendere ulteriore denaro per renderla più personale, modificando canna, impugnatura, mirino, carrello e così via.
Non manca ovviamente uno skill tree specifico per ognuna delle classi presenti nel gioco. Anche in questo caso, attraverso la personalizzazione, andremo a modificare dei parametri e delle abilità attive o passive che renderanno il nostro ladro più forte e utile durante la rapina.
“Ci sono milioni di possibilità che il giocatore può utilizzare per rendere molto personale il suo personaggio” - chiosa Almir - “Maschere, armi, gadget e altro ancora. Ci sono un sacco di elementi che lasciamo a voi il piacere di scoprire ma che troverete sicuramente divertenti.”
Quello a cui si riferisci é sicuramente la presenza di maschere o vestiti che rimandano in maniera indiretta a prodotti cinematografici o video ludici. Un elemento che dona ulteriore spessore ad un prodotto che in termini di contenuti non sembra avere moltissimi rivali.
Ovviamente quella che abbiamo avuto la possibilità di provare é una versione che non é ancora definita al 100%. Ci troviamo di fronte ad un prodotto che non cambia la sostanza, ma arricchisce semplicemente la formula di contenuti in maniera davvero consistente. Basterà questo per trasformarlo in un prodotto da acquistare? aspettate la nostra recensione e lo scoprirete!
A poche settimane dal debutto della serie sulle console next gen - più precisamente il prossimo 12 giugno - abbiamo avuto la possibilità di scambiare qualche opinione con Almir, e di provare in anteprima un paio di livelli tra i tantissimi presenti nel gioco.
Quintali di contenuti per la rapina perfetta
Prima di uscire dalla stanza addobbata per l'intervista, Listo mi ferma e mi dice:” ti faccio vedere una cosa”. Tira fuori il suo portatile e fa partire un video che mostra una delle feature che verranno aggiungete nei prossimi update.
“Vedi, si potranno guidare anche i mezzi come ad esempio questo muletto per trasportare i soldi alla macchina della fuga”. Questo é l'entusiasmo che ci dovremmo aspettare da ogni singolo sviluppatore, perché quello che percepiamo chiaramente é che lui ed il team ci credo un sacco in questo progetto, tanto da aver programmato quasi altri due anni di supporto al gioco.
“Non é facile aggiungere sempre qualcosa di nuovo e che piaccia alla community” - ci racconta Almir - “ma é proprio ascoltando la voce dei giocatori che possiamo trarre ispirazione e indirizzare le nostre idee.”
Payday 2: Crimewave Edition, é proprio questo, la summa di tutti quegli elementi che ci dovremmo aspettare da un prodotto già presente sul mercato da diverso tempo. Comprare la versione PS4 o Xbox One ha senso anche per coloro che hanno già acquistato in passato le versioni old gen. Il motivo é presto spiegato da producer:” D'ora in poi, aggiorneremo la versione next gen del nostro gioco.”
Ma cosa troveremo all'interno di Payday 2: Crimewave Edition? La cosa che salta più all'occhio testando il gioco é sicuramente la nuova veste grafica. Modelli poligonali più definiti, qualche dettaglio in più e 1080p come risoluzione. Ci fa un po storcere il naso la mancanza dei 60fps, ma i 30 fissi scelti dagli sviluppatori sono comunque propedeutici alla fluidità del gioco.
Il livello che abbiamo provato era inoltre molto particolare e nasce dalla collaborazione con il team che ha dato i natali a Hotline Miami. “Io ed il team siamo super appassionanti di Hotline Miami così un giorno li abbiamo chiamati e gli abbiamo chiesto se potevamo inserirli all'interno del nostro gioco. Loro si sono mostrati subito molto entusiasti, e così é nata la collaborazione.”
Pad alla mano, siamo stati Lanciati negli anni ‘80. Il nostro gruppo di ladri doveva impadronirsi dell'indirizzo di un narcotrafficante, irrompendo all'interno di un covo situato nello scantinato di un albergo. Attraverso una serie di obiettivi intermedi l'azione si é fatta sempre più intensa e impegnativa. Era passato diverso tempo dall'ultima volta che avevamo preso in mano Payday 2 eppure il feeling, incredibilmente, non é cambiato.
Il gioco non ammette grossi errori: serve collaborazione e coordinazione, non solo negli approcci stealth ma anche in quelli più “caciaroni”. Un bilanciamento di ruoli e abilità può fare la differenza una volta volta che il campo di battaglia diventa veramente caldo. Un FPS che ci ha lasciato la stessa sensazione di due anni fa, ovvero, quella di giocare ad un prodotto molto differente dagli altri dello stesso genere presenti sul mercato.
Portata a compimento la missione, con i soldi guadagnati, abbiamo avuto la possibilità di sbizzarrirci nella personalizzazione del nostro personaggio. Sotto questo aspetto dobbiamo ammettere che le possibilità di editing sono davvero altissime. Potremo curare sia l'aspetto estetico - con maschere e vestiti in quantità industriali - e ovviamente il nostro arsenale bellico. Comprata un'arma potremo inoltre spendere ulteriore denaro per renderla più personale, modificando canna, impugnatura, mirino, carrello e così via.
Non manca ovviamente uno skill tree specifico per ognuna delle classi presenti nel gioco. Anche in questo caso, attraverso la personalizzazione, andremo a modificare dei parametri e delle abilità attive o passive che renderanno il nostro ladro più forte e utile durante la rapina.
“Ci sono milioni di possibilità che il giocatore può utilizzare per rendere molto personale il suo personaggio” - chiosa Almir - “Maschere, armi, gadget e altro ancora. Ci sono un sacco di elementi che lasciamo a voi il piacere di scoprire ma che troverete sicuramente divertenti.”
Quello a cui si riferisci é sicuramente la presenza di maschere o vestiti che rimandano in maniera indiretta a prodotti cinematografici o video ludici. Un elemento che dona ulteriore spessore ad un prodotto che in termini di contenuti non sembra avere moltissimi rivali.
Ovviamente quella che abbiamo avuto la possibilità di provare é una versione che non é ancora definita al 100%. Ci troviamo di fronte ad un prodotto che non cambia la sostanza, ma arricchisce semplicemente la formula di contenuti in maniera davvero consistente. Basterà questo per trasformarlo in un prodotto da acquistare? aspettate la nostra recensione e lo scoprirete!