videophantom1left Titoli con protagonisti i mech sono usciti un po' per tutte le piattaforme anche se il loro regno può essere considerato il Personal Computer grazie alla serie più famosa, quella di Mechwarrior. Per chi vuole accostarsi a giochi che in fin dei conti sono FPS con una spruzzata di simulazione Genki prepara Phantom Crash, gioco che porterà su Xbox il mondo dei mech con uno sfondo abbastanza particolare. Lo scenario di PC prevederà infatti una Tokio in parte degradata, specie le zone della periferia, tanto pericolose da costringere le persone ad abbandonarle.
Queste zone ben presto verranno impiegate per lo sport che, in questo futuro bizzarro (ma non troppo) va per la maggiore: i combattimenti tra mech, che nel gioco prenderanno il nome di Scoobees. E proprio all' interno di queste arene improvvisate e in rovina il giocatore comanderà il suo mezzo nella speranza di farsi largo e scalare le classifiche internazionali. L' intenzione di Genki è quella di inserire una modalità single player nella quale non solo si potrà scegliere il tipo di mech alla partenza ma anche il pilota, ovvero offrire un doppio parametro che andrà a influenzare le prestazioni durante le partite; al momento non è chiaro se anche il progredire della trama sarà diverso a seconda del pilota che si sceglierà.
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Il multiplayer è invece annunciato per 4 giocatori in split screen. Il mech scelto all' inizio ovviamente sarà semplicemente un punto di partenza per affrontare i primi combattimenti perché saranno presto disponibili miglioramenti alla struttura e alle armi (nel caso non si possa o si voglia spendre troppo è previsto che si troveranno anche pezzi usati dalla minore efficienza rispetto a quelli nivoi ma dalle caratteristiche affini). Il potenziamento dei mech è da sempre uno dei punti di forza dei giochi ad essi dedicati ma già all' inizio la scelta sarà piuttosto ampia.
Infatti sono previste diverse varietà di mech, a seconda del rapporto peso/velocità ma anche del tipo di movimento. I mech più classici, quelli vagamente antropomorfi e bipedi, verranno affiancati da quelli dotati di ruote, molto veloci ma imprecisi nei movimenti. Anche lo chassis impostato normalmente su un torso avrà le sue variazioni sul tema spaziando dall' aspetto di insetto a quello di una torretta simile a quella di un carro armato, molto maneggevole in caso di rotazione. Genki lavora affinchè tra i mezzi esista un perfetto bilanciamento così che ogni mech abbia i suoi punti di forza e le sue debolezze.
In questa maniera ognuno potrà trovare il mezzo di suo gusto senza che uno prevalga sugli altri: saranno solo le capacità del giocatore a fare la differenza. I controlli saranno gestibili attraverso due modalità previste sia per i giocatori meno esperti che per i veterani di questo particolare stile di combattimento. Bisogna ricordare che il controllo dei mech si dividerà tra spostamento e manovre del torso. A questo proposito si pensa di suddividere tra gli stick analogici questi movimenti mentre ai trigger sinistro e destro sarà affidata la funzione di armi anteriori, altri due tasti infine comanderanno le armi posteriori.
Phantom Crash potrebbe, francamente, non essere il gioco più originale tra le uscite di fine anno. Eppure tutto quello che ha da offrire è interessante e sembra ben curato, a partire dal dispositivo di camuffamento che se ben bilanciato nei pro e contro sarà una bella variante, Vale quanto detto nell' introduzione: amanti dell' azione e fanatici dei mech potrebbero trovare pane per i loro denti ma anche i novellini del genere dovrebbero dargli un' occhiata.
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