Abbiamo giocato a Pikmin 4 in anteprima

Il il nuovo capitolo della serie di videogiochi di strategia e rompicapo

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Uscirà il 21 luglio, quindi manca davvero poco all’uscita dell’attesissimo Pikmin 4, nell’attesa abbiamo deciso di approfittare dell’opportunità dataci da Nintendo per dare un’ultimissima occhiata al quarto capitolo di uno dei loro brand più importanti e famosi.

Abbiamo svolto la prima missione che in sostanza consiste nel ritrovare un equipaggio disperso, missione semplice ma che ci ha permesso di capire molto delle potenzialità del gioco. Innanzitutto l’esplorazione ricopre una caratteristica chiave del gioco, per cui dobbiamo sempre tenere conto di cercare di completare il livello al 100% prima di abbandonarlo per passare al successivo. Sappiamo che per molti videogiocatori questa è una raccomandazione inutile, però in questo caso è importante sottolinearlo perché la raccolta di oggetti è fondamentale nel gioco, poiché ci permetterà di potenziare la nostra cipolla riproduci-Pikmin e altre funzionalità indispensabili. 

Per ritrovare alcuni membri abbiamo dovuto sconfiggere alcuni nemici in maniera semplice e veloce, poco impegnativa in questa fase iniziale, ma ci ha permesso di capire che ogni nemico va affrontato nel modo giusto e soprattutto con i Pikmin giusti, sia come numero che come tipologia. Già perché non avrete a disposizione da subito tutte le tipologie di Pikmin, quelli che congelano ad esempio (possono servire ad attraversare specchi d’acqua) si possono sbloccare solo in un particolare livello e solo in seguito.  

Abbiamo giocato a Pikmin 4 in anteprima
Alcuni personaggi di Pikmin 4. Crediti: Nintendo.

Ci è piaciuto molto il fatto che i Pikmin ri rivelano non essere affatto stupidi e sanno benissimo (o quanto meno ci provano) quello che deve essere fatto. Se ad esempio abbiamo un grosso cumulo di pietre e mandiamo dei Pikmin a prenderne alcune, automaticamente quando ci ripasseremo di fianco alcuni Pikmin di loro iniziativa si preoccuperanno di prendere le pietre rimanenti e portarle alla base, semplicemente facendo il ragionamento “se prima ci ha mandato a prenderle, vuol dire che gli servono”. Ovviamente in alcuni casi non vogliamo che i Pikmin prendano iniziative, per cui basterà semplicemente richiamarli a noi e smetteranno immediatamente di svolgere quello che stavano facendo.

Il sistema di mira automatica ci ha salvato durante i combattimenti con alcuni nemici più impegnativi, ma quello che abbiamo apprezzato molto è la gestione di Occin, il vostro fidato segugio che si è rivelato molto più importante del previsto. Appena iniziato il gioco abbiamo visto che Occin serve a svolgere alcuni compiti che noi non possiamo compiere ma che sono indispensabili per proseguire nel gioco, come scavare per disseppellire alcuni oggetti che ci servono con il comando “scava”, distruggere piccole palizzate o altri ostacoli con la funzione “carica”, oppure farci montare in groppa e farci arrivare in alcune zone sfruttando il fatto che può saltare (e noi con lui ovviamente). Oltre ad attaccare i nemici. Però dopo qualche minuto abbiamo visto che effettuando alcune azioni Occin accumula dei bonus esperienza che ci serviranno per aumentarne le abilità, esattamente accade nei RPG. Non abbiamo potuto vedere tutte le abilità ovviamente, però abbiamo capito che alcune si imparano da zero (come il poter curarsi), mentre altre già acquisite si possono migliorare, come ad esempio l’attacco (farà più danni in meno tempo), lo scavare (ci metterà meno tempo), il trasportare cose (sarà più velcoe) e così via. 

Abbiamo giocato a Pikmin 4 in anteprima
L'ambientazione di Pikmin 4. Crediti: Nintendo.

Nel gioco incontrerete alcune zone che sono niente meno che grotte accessibili tramite dei tombini, in Pikmin 4 prima di scendere in queste grotte (o pensiamo anche prima di affrontare determinate situazioni che al momento ignoriamo), ci comparirà un messaggio dove vi consiglierà l’equipaggiamento da avere prima di scendere, equipaggiamento che si traduce in nient’altro che in un numero di Pikmin. In sostanza scendere in un livello dove vi viene consigliato di portare con voi 20 Pikmin con solamente 5 si tratta di una vera e proprio perdita di tempo, anche perché oltre ad essere più deboli in termini di attacco (vi ricordiamo che i Pikmin attaccano i nemici al posto vostro), è molto probabile che non potrete compiere determinate azioni o prendere determinati oggetti visto ce i Pikmin non vi basteranno. Il fatto che ci siano questi consigli non richiesti potrà far storcere il naso a chi pensa chi la cosa faciliti di molto il gioco (ed è vero, inutile negarlo), però da un lato secondo noi lo rende anche meno frustrante in termini di perdite di tempo, inutili. Del resto scoprire per tentativi che in una zona bisogna accedere con 30 Pikmin dopo svariati tentativi secondo noi non migliora la longevità del gioco, ma fa perdere solamente tempo visto che tanto prima o poi il numero di Pikmin sapete già che lo raggiungerete. Meglio concentrare il nostro tempo in zone in cui possiamo accedere e soprattutto essere sicuri che abbiamo con noi il numero di Pikmin indispensabile per completarle.

Durante la sessione di gioco non abbiamo potuto vedere molto perché è durata massimo 90 minuti, però anche se il tempo era poco abbiamo potuto toccare con mano il gameplay di quello che si preannuncia il miglior episodio della serie Pikmin. Pikmin 4 arriverà tra pochissimi giorni, quindi aspettatevi una recensione su Gamesurf quanto prima.

 

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