Resta irrisolto anche il problema più grave: negli spazi stretti i personaggi tendono inevitabilmente ad incastrarsi. E' vero che Torment é stato disegnato in modo tale da non presentare più stretti budelli o simili, ma non si può fare a meno di notare come, ad un anno di distanza, nulla sia cambiato. Se le cose non cambieranno prima della data di uscita, potrebbe veramente penalizzare il titolo Bioware, riducendolo allo status di operazione commerciale sulla falsariga dei vari Tomb Rider 4 e Fifa 2000 : il che sarebbe davvero un peccato, perché il gioco merita, é chiara fin da adesso la cura per i particolari e la sua capacità di causare quella sindrome da "un'altra partita e poi smetto" che ha fatto la fortuna di Baldur's Gate La donna morta a terra era... di troppo facili costumi. Però non amava fare giochetti erotici con un teschio. Che gente. Quindi, non resta che sperare che la Bioware non voglia centrare a tutti i costi il mercato natalizio, e che si metta anima e corpo a perfezionare quello che -potenzialmente- potrebbe essere un grandissimo titolo. Sicuramente lo possiamo consigliare fin d'ora agli appassionati del genere, per i quali la scelta fra Torment e Final Fantasy VIII sarà quasi amletica ; ma per gli altri, ci sono delle riserve riguardo a quello che sembra un gioco troppo poco innovativo. Ma d'altronde, per il mercato odierno questo non sembra un gran difetto.
