Pn03

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Pn03

Vanessa, forse, non potrà sedere nell'olimpo delle "protagoniste indimenticabili" al pari di altre eroine, tuttavia ci potrà permettere una buona dose di divertimento e azione.

Shingi Mikami, che ha diretto la creazione di P.N.03, ha contribuito anche alla creazione di altre serie che sono diventate oggetto di culto tra gli amanti dei giochi per consolle e non solo, parliamo della serie di Resident Evil e di Devil May Cry. Intervistato sulla sua ultima creazione ne ha brevemente illustrato i 3 concetti basilari su cui si sono sviluppate le altre idee.

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DANZA, VANESSA, DANZA

Il concetto che sta dietro alle azioni di Vanessa è la DANZA:
"Non volevo piu' usare una pistola.." "Usare lo stesso tipo di armi in tutti i giochi è assolutamente noioso...."
"....Così abbiamo deciso di cambiare gli attacchi di Vanessa da attacchi con le pistole a copli energetici che provenivano dalle mani..."
"Per rendere interessante il carattere di Vanessa abbiamo deciso di usare 'Danza' per accompagnare le sue azioni. Questo rende il gioco spettacolare e gradevole."
BIANCO
Il concetto di fondo è il BIANCO
"Al contrario del mondo cupo e tenebroso di Resident Evil, questa volta, abbiamo usato il "Bianco". Non un mondo da uomo "macho", ma un mondo delicato, disegnato con tratti sottili, quasi femmineo, ecco cio' che volevamo creare." "...gli sfondi sono molto semplici, il nostro fine era di far capire chieramente questa nostra scelta di raffigurare questo mondo 'delicato'.....",
"...sappiamo che la qualità degli sfondi è importante, purtuttavia abbiamo tentato creare dei livelli che fossero divertenti da giocare...."

Il concetto che permea il mecha design è la TRASFORMAZIONE:
"...volevamo aggiungere un sapore di inaspettato al gioco..."
"... siate prudenti, se pensate che uccidere un "mech" sia una passeggiata, questo potrebbe sempre trasformarsi e arrostirvi con un potente cannone laser..."
"...inoltre abbiamo tentato di creare qualcosa che fosse semplice da vedere. Come i carriarmati tedeschi: semplici ma funzionali; inizialmente io non volevo mettere troppi effetti di levitazione per i mech nemici, tuttavia il mecha designer trovandoli interessanti mi ha proposto i progetti ed alla fine abbiamo optato per questa scelta..."

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Forse Vanessa Z. Schneider non riuscirà ad entrare nelle simpatie dei giocatori come a suo tempo fece la pettoruta Lara Croft, ma è innegabile che Pn03 sia uno di quei titoli da cui è lecito aspettersi un gameplay innovativo che aggiunga un qualcosa in più ad un genere, quello degli sparatutto in terza persona, ultimamente un pò stantio. La firma di Capcom in calce al gioco dovrebbe di per sè essere un marchio di qualità, ma dopo il mezzo passo falso di Devil may Cry 2 e di qualche altro titolo "toppato" alla grande,la grande C dovrà dare fondo alla classe dei suoi coders per riuscire a stupire, ancora una volta.

A Cura di Luca 'Grail Of Cove' Zanda

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