Prince of Persia: Le sabbie del tempo
di
Paolo 'Mr. Ninty' Mulas
Particolarmente curata anche l'introspezione psicologica del personaggio, all'inizio il Principe è solo un giovane alla ricerca d'avventura e fama, desideroso di intraprendere un viaggio che necessiterà di tutto il suo coraggio e la sua determinazione. Presto però, quando la sua avventura si trasforma in una vera e propria lotta per la sopravvivenza, si renderà conto di aver bisogno anche di altre doti, ed il protagonista comprenderà che la posta in gioco è ben più alta della sua vita: si tratta del destino del suo popolo e del mondo intero. Il principe subirà quindi un'evoluzione durante il gioco, più la sfida si farà difficile e più diventerà deciso e determinato. Trasformazione che si può notare anche nel cambiamento del personaggio, che diventerà col passare del tempo più "adulto". Promette bene anche la gestione della telecamera: tramite lo stick c il giocatore potrà controllarla direttamente, e ci saranno inoltre in ogni stanza delle inquadrature predefinite. Grande novità, è infine la cosiddetta visuale alternativa, che offre una visuale differente in una data locazione, ponendo particolare enfasi alla spettacolarità degli incontri.
Tecnicamente, nonostante i prodotti multipiattaforma siano lontani dallo sfruttare fino in fondo le potenzialità di una singola macchina (in questo caso la PS2), si presenta comunque molto bene. Le ambientazioni sono molto vaste, trasudano di atmosfera mediorientale, appaiono molto curate, ricche di dettagli, con un buon grado di interazione, e con degli effetti di luce ed ombre in tempo reale assolutamente realistici. Stesso discorso per il personaggio, che come design appare già molto vicino a quello che dovrebbe essere il definitivo, e di cui sorprendono già in positivo le animazioni, specialmente quelle legate ai combattimenti.
In conclusione fari puntati quindi su questo Prince of Persia, che potrebbe rivelarsi come una delle più interessanti sorprese del prossimo Natale.
Prince of Persia: Le sabbie del tempo
Prince of Persia: Le sabbie del tempo
Prince of Persia pare avere tutte le carte in regola per svegliare un po' un genere di questi tempi stantio come gli action/adventure. Innanzitutto perché da quello che abbiamo potuto provare e vedere, rimane fedele all'illustre predecessore per ambientazione e atmosfera fiabesca, donandole se vogliamo un look un po' più cool, grazie ad un personaggio che nonostante sia chiamato con un indefinito Principe, pare per design ed introspezione psicologica uno dei più ispirati degli ultimi tempi. Sul fronte gameplay, appare interessante e ben calibrata la miscela esplosiva di azione, costellata da combattimenti frenetici e spettacolari, e avventura, incentrata sull'esplorazione e la risoluzione di enigmi. E tra i poteri sovrannaturali che spiccano, per un ormai inflazionato (ma sempre bello da vedere) slow motion vi è un elemento originale come il mercy (letteralmente pietà), che consente di tornare indietro nel tempo per rimediare ad eventuali errori. Sul lato tecnico, la grafica soprattutto sul versante animazioni ed effetti in tempo reale di luce ed ombra, sorprende già in positivo.
Tenetelo d'occhio!
Tenetelo d'occhio!