Project CARS
di
Valerio De Vittorio
Gli amanti dei giochi di corsa stanno vivendo un periodo piuttosto caldo. Codemasters ci ha offerto in un anno un ottimo nuovo GRID ed un conclusivo F1 2014, é poi uscito finalmente Assetto Corsa, l'italiano simulatore di quattro ruote, mentre su console ci siamo divertiti con titoli meno impegnativi ma di alto livello come Forza Horizon 2 e DriveClub. Porject CARS é un prodotto che si allontana un po' dagli altri progetti, in quanto nasce da un sistema di crowdfounding chiamato World of Mass Development. Sviluppato da Slightly Mad Studios, menti dietro ai due Need for Speed Shift, dopo una lavorazione lunga e che é passata attraverso numerosissime build rilasciate costantemente alla community, con la quale il dialogo é stato (ed é ancora oggi) costante. Un prodotto quindi creato a braccetto con gli stessi utenti, che é cambiato moltissimo nel tempo e finalmente tra due mesi giungerà nei negozi, su PC, PS4 ed Xbox One. Attesa anche una versione WiiU, ma al momento senza una data di lancio.
La versione che abbiamo testato é un codice PC decisamente stabile e praticamente completo nei contenuti. Al momento però possiamo raccontarvi solo dell'esperienza in pista, tralasciando due modalità decisamente importanti quali la Carriera e la componente online, alle quali potremo dedicare dello spazio prossimamente. Il menu di gioco ci permette così di creare una gara veloce, impostando ogni dettaglio a nostro piacimento. Warm Up, qualifiche, prove libere, tutto é implementato. Si seleziona dall'ampia lista di tracciati, fedeli riproduzioni di piste reali, quello che preferiamo, le condizioni meteo, il numero di avversari e così via. Ovviamente abbiamo l'intero garage a nostra disposizione, che al momento offre circa 150 mezzi, un numero destinato a salire e ancora non confermato ufficialmente, comunque. La varietà é notevole, si va dai kart a bolidi Gran Turismo, passando per monoposto a ruote scoperte, macchine di serie modificate, mezzi storici e molto altro. C'é davvero di che sbizzarrirsi.
Scendiamo finalmente in pista per scoprire il cuore dell'esperienza di gioco, decisamente da simulatore di corse. Project CARS vuole essere un titolo impegnativo, corposo, denso di opzioni dedicate ai fan delle corse. Ma allo stesso tempo non sceglie di tagliarsi un'intera fetta d'utenza, garantendo una scalabilità notevole. Si parte dalla creazione del proprio alter ego virtuale, che già propone tre settaggi tra novizio, intermedio e pro. Dal menu delle opzioni, comunque, potrete andare a personalizzare l'esperienza di gioco, attivando o meno aiuti alla guida, segnali a schermo, intelligenza degli avversari e così via. Da quanto abbiamo potuto provare, l'obiettivo é quasi centrato, vediamo perché.
Partendo dalle impostazioni più semplificate, Porject CARS risulta un titolo molto godibile, non facile comunque da approcciare per via di una simulazione della fisica seria e impegnativa da gestire. Questo impugnando un pad, avviciandoci così a quanto godremo su Playstation 4 ed Xbox One al lancio. Il vero divertimento arriva però disattivando un po' di aiuti ed alzando il livello dell'intelligenza artificiale, con la sfida che si alza esponenzialmente. Il retrotreno delle trazioni posteriori come la McLaren P1, recentemente aggiunta al garage del gioco, scalcia furioso e ogni accelerazione va gestita con grande delicatezza. Il tutto mentre ci si giostra tra avversari aggressivi e per nulla intenzionati a lasciarci tranquilli. L'IA é sicuramente uno degli aspetti più validi della simulazione, viva e credibile, aggressiva al punto giusto, soggetta ad errori ed in generale capace di prodigarsi in sfide al limite. L'esaltazione viene solo a tratti rovinata da qualche sbavatura, con l'avversario che in alcune occasioni si comporta come se non ci avesse visto, o ha tempi di reazione troppo lunghi per schivarci in frenata. A parte questi dettagli siamo rimasti molto soddisfatti da un aspetto a volte sottovalutato nelle simulazioni, che puntano tutto sulla componente online.
vimager1, 2, 3
Le sensazioni al volante sono altrettanto valide. Il progetto é maturato moltissimo nel tempo, visto che abbiamo potuto provarlo in diverse occasioni nei mesi passati, testando varie build fino a quella attuale, giudicata sufficientemente avanzata per essere raccontata anche da noi giornalisti finalmente. Il modello fisico é solido e realizzato con competenza, capace di restituire un'ottima sensazione di peso del mezzo. La gestione indipendente delle varie parti dell'auto risulta in un controllo dell'assetto minuzioso, e con un buon volante in pugno sentirete ogni sollecitazione. I mezzi più potenti scalpitano e tenerli in pista sarà un'impresa ma anche una grande soddisfazione. Le differenze tra Kart, monoposto, auto da strada, storiche e così via si nota moltissimo, evidenziando un grande lavoro di rifinitura.
C'é un però, comunque. Sebbene il titolo prometta benissimo, dobbiamo ammettere di aver trovato Assetto Corsa un pelo superiore in quanto a sensazioni al volante. Il titolo di Kunos Simulazioni é un po' più raffinato e al contempo preciso nella risposta ai nostri input. Si ha più la sensazione di controllo del mezzo, mentre in Project CARS ci siamo sentiti sempre al limite, a prescindere dall'auto guidata. Il risultato é più adrenalinico, grazie anche ad una sensazione di velocità maggiore, ma forse anche un pelo meno fedele alla realtà. Attenderemo comunque la versione finale del gioco per paragonare i due prodotti.
Il modello di guida comunque é indubbiamente molto valido, ed affiancato da opzioni interessanti e per certi versi uniche, su tutte la visuale dal casco, resa famosa dal primo Need for Speed Shift e riproposta più credibile e meno esagerata in questo titolo.
Non mancano neanche le condizioni meteo, riprodotte con grande cura sia sotto il profilo estetico, che da quello del gameplay. Sentirete una macchina che risponde molto diversamente sotto la pioggia battente, e l'asfalto bagnato introdurrà nuove difficoltà alla vostra resa in gara. Il meteo é poi totalmente dinamico, con tanto di ora del giorno che scorre e modifica la posizione del sole. Sotto questo aspetto, siamo di fronte al titolo forse più completo in assoluto.
La resa dei tracciati, fedelissimi alle controparti reali, é davvero ottima. Prima ancora di parlare del comparto tecnico, vale la pena notare la risposta del mezzo ad ogni minima asperità, che in Project CARS ci sembra raggiungere nuove vette di eccellenza, sia per quanto riguarda le animazioni della quattro ruoe che nella risposta volante alla mano.
Per quanto probabilmente superfluo, lo ribadiamo: si può approcciare e godere del titolo anche con un pad, ma é caldamente consigliato munirsi di un buon volante per poter approfittare appieno del titolo. Prima di chiudere, vale la pena spendere qualche parola in merito al comparto tecnico, nonostante si tratti di una versione non ancora definitiva del prodotto.
E' facile che in questi mesi abbiate già visto immagini e video tratte dal gioco, davvero impressionanti per qualità e realismo. Il titolo in movimento é quanto promesso dagli sviluppatori, non c'é alcun trucco, ma solo un biglietto di ingresso molto caro da pagare. Infatti, mentre attendiamo di provare le versioni console, possiamo riferivi di quella PC, che ad oggi, nonostante il lavoro di ottimizzazione, é ancora molto pesante.
O meglio, se volete godere di tutte le prodezze grafiche offerte da Project CARS a 60 frame per secondo fareste meglio a munirvi di un processore potente ma soprattutto di una scheda video di fascia alta o altissima. Indispensabile in caso di set con monitor multiplo avere almeno due GPU che lavorano in parallelo.
Per i comuni mortali ci sono comunque moltissime impostazioni grafiche con le quali trovare un buon compresso tra qualità grafica e fluidità. Purtroppo per un titolo di guida i 60 FPS sono quasi indispensabili, per questo le rinunce in termini di fedeltà estetica saranno quasi inevitabili per la maggior parte degli utenti. La nostra prova é stata effettuata su un AMD FX 8350 da 4GHz, con scheda video GeForce 650Ti Boost e 16 GB di RAM. Un hardware in grado di far girare agevolmente ogni gioco attuale al massimo del dettaglio. Con Project CARS siamo dovuti scendere a diversi compromessi, rinunciando a qualche dettaglio estetico per toccare, e purtroppo non sempre, i 60 frame al secondo. Speriamo vivamente si riesca a ottimizzare ulteriormente il motore grafico, anche perché il concorrente Assetto Corsa sulla medesima configurazione non ha alcun problema invece a girare a dettagli massimi. Ci chiediamo inoltre come faranno gli sviluppatori a garantire 1080p a 60 FPS su console mantenendo un aspetto estetico di livello alto.
Infine merita una menzione d'onore il comparto sonoro che propone campionamenti eccellenti ed una stratificazione degli effetti davvero d'eccezione. Dalle vostre casse sentirete arrivare ogni genere di rumore e suono, dagli scricchiolii della scocca, ai leggeri fischi dei freni, sovrastati da rombi riprodotti davvero ottimamente, con moltissime sfumature in base all'ambiente e alla posizione dell'ascoltatore.
Scendiamo subito in pista
La versione che abbiamo testato é un codice PC decisamente stabile e praticamente completo nei contenuti. Al momento però possiamo raccontarvi solo dell'esperienza in pista, tralasciando due modalità decisamente importanti quali la Carriera e la componente online, alle quali potremo dedicare dello spazio prossimamente. Il menu di gioco ci permette così di creare una gara veloce, impostando ogni dettaglio a nostro piacimento. Warm Up, qualifiche, prove libere, tutto é implementato. Si seleziona dall'ampia lista di tracciati, fedeli riproduzioni di piste reali, quello che preferiamo, le condizioni meteo, il numero di avversari e così via. Ovviamente abbiamo l'intero garage a nostra disposizione, che al momento offre circa 150 mezzi, un numero destinato a salire e ancora non confermato ufficialmente, comunque. La varietà é notevole, si va dai kart a bolidi Gran Turismo, passando per monoposto a ruote scoperte, macchine di serie modificate, mezzi storici e molto altro. C'é davvero di che sbizzarrirsi.
Il titolo é completamente scalabile, adattabile ad ogni tipo di pilota
Scendiamo finalmente in pista per scoprire il cuore dell'esperienza di gioco, decisamente da simulatore di corse. Project CARS vuole essere un titolo impegnativo, corposo, denso di opzioni dedicate ai fan delle corse. Ma allo stesso tempo non sceglie di tagliarsi un'intera fetta d'utenza, garantendo una scalabilità notevole. Si parte dalla creazione del proprio alter ego virtuale, che già propone tre settaggi tra novizio, intermedio e pro. Dal menu delle opzioni, comunque, potrete andare a personalizzare l'esperienza di gioco, attivando o meno aiuti alla guida, segnali a schermo, intelligenza degli avversari e così via. Da quanto abbiamo potuto provare, l'obiettivo é quasi centrato, vediamo perché.
Partendo dalle impostazioni più semplificate, Porject CARS risulta un titolo molto godibile, non facile comunque da approcciare per via di una simulazione della fisica seria e impegnativa da gestire. Questo impugnando un pad, avviciandoci così a quanto godremo su Playstation 4 ed Xbox One al lancio. Il vero divertimento arriva però disattivando un po' di aiuti ed alzando il livello dell'intelligenza artificiale, con la sfida che si alza esponenzialmente. Il retrotreno delle trazioni posteriori come la McLaren P1, recentemente aggiunta al garage del gioco, scalcia furioso e ogni accelerazione va gestita con grande delicatezza. Il tutto mentre ci si giostra tra avversari aggressivi e per nulla intenzionati a lasciarci tranquilli. L'IA é sicuramente uno degli aspetti più validi della simulazione, viva e credibile, aggressiva al punto giusto, soggetta ad errori ed in generale capace di prodigarsi in sfide al limite. L'esaltazione viene solo a tratti rovinata da qualche sbavatura, con l'avversario che in alcune occasioni si comporta come se non ci avesse visto, o ha tempi di reazione troppo lunghi per schivarci in frenata. A parte questi dettagli siamo rimasti molto soddisfatti da un aspetto a volte sottovalutato nelle simulazioni, che puntano tutto sulla componente online.
Casco in testa
vimager1, 2, 3
Le sensazioni al volante sono altrettanto valide. Il progetto é maturato moltissimo nel tempo, visto che abbiamo potuto provarlo in diverse occasioni nei mesi passati, testando varie build fino a quella attuale, giudicata sufficientemente avanzata per essere raccontata anche da noi giornalisti finalmente. Il modello fisico é solido e realizzato con competenza, capace di restituire un'ottima sensazione di peso del mezzo. La gestione indipendente delle varie parti dell'auto risulta in un controllo dell'assetto minuzioso, e con un buon volante in pugno sentirete ogni sollecitazione. I mezzi più potenti scalpitano e tenerli in pista sarà un'impresa ma anche una grande soddisfazione. Le differenze tra Kart, monoposto, auto da strada, storiche e così via si nota moltissimo, evidenziando un grande lavoro di rifinitura.
C'é un però, comunque. Sebbene il titolo prometta benissimo, dobbiamo ammettere di aver trovato Assetto Corsa un pelo superiore in quanto a sensazioni al volante. Il titolo di Kunos Simulazioni é un po' più raffinato e al contempo preciso nella risposta ai nostri input. Si ha più la sensazione di controllo del mezzo, mentre in Project CARS ci siamo sentiti sempre al limite, a prescindere dall'auto guidata. Il risultato é più adrenalinico, grazie anche ad una sensazione di velocità maggiore, ma forse anche un pelo meno fedele alla realtà. Attenderemo comunque la versione finale del gioco per paragonare i due prodotti.
Il modello di guida comunque é indubbiamente molto valido, ed affiancato da opzioni interessanti e per certi versi uniche, su tutte la visuale dal casco, resa famosa dal primo Need for Speed Shift e riproposta più credibile e meno esagerata in questo titolo.
Non mancano neanche le condizioni meteo, riprodotte con grande cura sia sotto il profilo estetico, che da quello del gameplay. Sentirete una macchina che risponde molto diversamente sotto la pioggia battente, e l'asfalto bagnato introdurrà nuove difficoltà alla vostra resa in gara. Il meteo é poi totalmente dinamico, con tanto di ora del giorno che scorre e modifica la posizione del sole. Sotto questo aspetto, siamo di fronte al titolo forse più completo in assoluto.
Fotorealismo
La resa dei tracciati, fedelissimi alle controparti reali, é davvero ottima. Prima ancora di parlare del comparto tecnico, vale la pena notare la risposta del mezzo ad ogni minima asperità, che in Project CARS ci sembra raggiungere nuove vette di eccellenza, sia per quanto riguarda le animazioni della quattro ruoe che nella risposta volante alla mano.
Graficamente si toccano nuove vette di eccellenza, a patto di avere un hardware potente
Per quanto probabilmente superfluo, lo ribadiamo: si può approcciare e godere del titolo anche con un pad, ma é caldamente consigliato munirsi di un buon volante per poter approfittare appieno del titolo. Prima di chiudere, vale la pena spendere qualche parola in merito al comparto tecnico, nonostante si tratti di una versione non ancora definitiva del prodotto.
E' facile che in questi mesi abbiate già visto immagini e video tratte dal gioco, davvero impressionanti per qualità e realismo. Il titolo in movimento é quanto promesso dagli sviluppatori, non c'é alcun trucco, ma solo un biglietto di ingresso molto caro da pagare. Infatti, mentre attendiamo di provare le versioni console, possiamo riferivi di quella PC, che ad oggi, nonostante il lavoro di ottimizzazione, é ancora molto pesante.
O meglio, se volete godere di tutte le prodezze grafiche offerte da Project CARS a 60 frame per secondo fareste meglio a munirvi di un processore potente ma soprattutto di una scheda video di fascia alta o altissima. Indispensabile in caso di set con monitor multiplo avere almeno due GPU che lavorano in parallelo.
Per i comuni mortali ci sono comunque moltissime impostazioni grafiche con le quali trovare un buon compresso tra qualità grafica e fluidità. Purtroppo per un titolo di guida i 60 FPS sono quasi indispensabili, per questo le rinunce in termini di fedeltà estetica saranno quasi inevitabili per la maggior parte degli utenti. La nostra prova é stata effettuata su un AMD FX 8350 da 4GHz, con scheda video GeForce 650Ti Boost e 16 GB di RAM. Un hardware in grado di far girare agevolmente ogni gioco attuale al massimo del dettaglio. Con Project CARS siamo dovuti scendere a diversi compromessi, rinunciando a qualche dettaglio estetico per toccare, e purtroppo non sempre, i 60 frame al secondo. Speriamo vivamente si riesca a ottimizzare ulteriormente il motore grafico, anche perché il concorrente Assetto Corsa sulla medesima configurazione non ha alcun problema invece a girare a dettagli massimi. Ci chiediamo inoltre come faranno gli sviluppatori a garantire 1080p a 60 FPS su console mantenendo un aspetto estetico di livello alto.
Infine merita una menzione d'onore il comparto sonoro che propone campionamenti eccellenti ed una stratificazione degli effetti davvero d'eccezione. Dalle vostre casse sentirete arrivare ogni genere di rumore e suono, dagli scricchiolii della scocca, ai leggeri fischi dei freni, sovrastati da rombi riprodotti davvero ottimamente, con moltissime sfumature in base all'ambiente e alla posizione dell'ascoltatore.
Project CARS
Project CARS
Project CARS é un prodotto ambizioso, promettente ma anche rischioso. Il modello di guida, punto nodale per la riuscita del gioco, ci ha fatto un'ottima impressione. Scalabile ed impegnativo, sembra capace di soddisfare anche i piloti virtuali più esigenti, seppur non raggiunga a nostro giudizio al momento la raffinatezza di Assetto Corsa. Sulla bilancia può però mettere moltissimi contenuti, con una varietà di mezzi invidiabile, e tracciati reali riprodotti in modo spettacolare. Il comparto tecnico rappresenta una nuova vetta di eccellenza, nel sonoro così come nella grafica. Il cuore dell'esperienza c'é e batte fortissimo, restano da verificare aspetti essenziali quali la modalità carriera e l'online, presto torneremo a parlarne su queste pagine, continuate a seguirci.