Project Gotham 2

di Giuseppe 'Sovrano' Schirru

Il mondo visto a 200 all'ora.

Dire che PGR2 si presenta bene a livello grafico sarebbe come dire che i Rolling Stones hanno venduto un po' di dischi: molto riduttivo. Il gioco Bizzarre Creations si dimostrava eccellente nella sua prima versione, ma per l'occasione pare truccato, vestito di tutto punto e tirato a lucido. Un punto interrogativo c'è e riguarda l'implementazione dei 60fps che i programmatori ancora non hanno annunciato, fatto sta che 60fps o no, siamo di fronte a qualcosa di graficamente sconvolgente. Visivamente si toccano vette allucinanti di fotorealismo, le città sono ricreate in maniera sbalorditiva e le macchine non sembrano mezzi alienati dalle strutture architettoniche, ma inserite negli scenari sono altamente convincenti. Per intenderci, un esempio banale: tutti gli ambienti rifletteranno luci ed effetti dinamici sulle lamiere della carrozzeria dei vari bolidi.

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I modelli delle vetture sono stati realizzati dai Bizzarre Creations e da altre due compagnie. Il parco macchine oltre a comprendere delle vecchie conoscenze come la Mini Cooper, le Porche e la Ferrari GT2 esibirà anche importanti novità come la splendida Ferrari Enzo, la BMW Z4 e la X5, oltre a vecchi modelli come la Pontiac GTO o la Mercedes Gullwing. Il numero di poligoni che costituisce ogni autovettura è cresciuto sensibilmente, tanto che ora queste risulteranno praticamente identiche alle loro controparti reali. Il risultato finale è davvero apprezzabile, con modelli dalle forme rotondeggianti ed aggraziate e un convincente senso di "compattezza" dei poligoni che le compongono. Addirittura dal trailer è possibile notare il bloccaggio delle sole ruote in buone condizioni d'aderenza mentre le altre continuano a girare, o ancora la plancia, i sobbalzi delle sospensioni e tantissimi effetti particellari provocati dalle sgommate. È stato inoltre notevolmente migliorato il sistema di gestione dei danni, che ora, almeno per quanto riguarda l'aspetto visivo saranno ancora più realistici, mentre i suddetti danni, proprio come nel predecessore non dovrebbero in alcun modo influire con l'andamento della gara.

Guardando il trailer o i filmati rilasciati, con le continue strizzatine d'occhio a film quali Fast and Furious, le manovre acrobatiche denotano che il gioco propenderà per un sistema di guida arcade, e difficilmente verrà adottata una vena simulativa. E' vero che da quanto visto finora la fisica andrebbe rivista perché le macchine sembrano più scivolare sull'olio che mangiare l'asfalto, ma è anche vero che è troppo presto per tirare conclusioni in proposito. Insperate tante chicche riscontrabili in capolavori quali GT o la presenza di più versioni per ogni macchina. Sicuramente ogni macchina avrà un unico modello e si potrà giusto scegliere il colore e il tipo di cambio. Improbabile, per esempio, la presenza di una Z4 da 2500 cc a 192 CV e di un'altra a 3000 cc e a 231 CV, più probabile invece la presenza di un solo modello per ogni tipo di macchina.

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