Project Nomads


Immaginate di osservare un bellissimo arcipelago, splendide isole vi circondano, la luce calda e ambrata del tramonto vi avvolge e il vento fa stormire le fronde degli alberi, mentre, veloci, le nuvole corrono sotto la vostra isola. Si, avete capito bene, proprio sotto la vostra isola, e' questo il mondo che vi aspetta nel nuovo titolo di Radon Labs, vincitore del premio come miglior gioco per pc all'ECTS 2001, ormai in dirittura di arrivo.

Un mondo suggestivo, in cui un remoto cataclisma ha spazzato via buona parte della crosta del pianeta e dell'antica civilità che lo abitava. Ora i discendenti, chiamati Nomadi, si muovono tra le isole galleggianti nel cielo, cercando di sovravvivere, sfruttando le risorse disponibili con l'ingegneria e un pò di magia.

Non aspettatevi però il classico titolo graficamente notevole ma dall'impostazione noiosa. I Nomadi dovranno anche vedersela tra di loro, combattendo per dividersi la poca terra a disposizione. E se ci mettiamo anche uno spiccato carattere pioneristico-steampunk di tutta l'ambientazione, credo proprio che Project Nomads attirerà molti giocatori in cerca di qualcosa di "alternativo", garantendo un misto fra action-game e strategia.



DIAMOCI DA FARE...

Fondamentalmente Nomads permette di giocare con un personaggio che controlla un'isola-vascello, potendola governare, e realizzandovi strutture che lo aiutino a raggiungere gli scopi della missione. Ci saranno quindi le strutture di produzione di energia, sotto forma di piccole centrali eoliche e un centro di comando, il faro, la cui sopravvivenza è indispensabile alla continuazione del gioco.

Potremo poi costruire le torrette che dovranno difenderci, le fabbriche di produzione dei velivoli e così via. Si ottiene quindi un'impostazione di gioco che sotto molti aspetti ricorda il glorioso Sacrifice, ma in cui l'elemento aria la fa da padrone. Dovremo quindi superare le 25 missioni del gioco tra abbordaggi ad altre isole galleggianti e combattimenti aerei dovendo controllare direttamente, con il nostro personaggio, le singole strutture e i velivoli, costringendoci a correre come forsennati da una parte a l'altra dell'isola, cercando nel frattempo di garantire la nostra salute e l'integrità delle strutture. Le stesso potranno anche essere colpite dai fulmini percui la componente meteorologica sarà una delle variabili da tenere in conto e non solo in questa circostanza. Le condizioni atmosferiche, quindi influiranno sull'approccio ad ogni situazione.

All'inizio del gioco sceglieremo fra tre personaggi diversi: Goliath John e Susie. La scelta influenzerà lo stile e il tipo di strutture e magie che avremo a disposizione. Per poter far muovere il nostro personaggio utilizzeremo le freccie o il mouse, mentre non esisterà in pratica nessuna interfaccia di gioco sotto forma di menu o di pulsanti. Azioneremo le strutture andandoci vicino e cliccando, scegliendo tra l'uso o la riparazione della stessa. Avremo poi una "cintura" in cui conservere i progetti degli edifici che dobbiamo ancora costruire e il cui numero di posti limitato ci costringerà a qualche scelta strategica in più. Tra le dotazioni c'è anche una sorta di jetpack che, trasformandoci temporaneamente in provetti Rocketeer ci consentira di spostarci di isola in isola.