Prototype 2
di
WHO ARE YOU?
Il mercato dei free roaming é ormai talmente ricco di offerte che risulta assolutamente difficile colpire l'attenzione del videogiocatore. “Questo é un dei grossi problemi di questa tipologia di gioco, ma noi andiamo sul sicuro, d'altronde dove trovate un altro gioco che vi permette di abbattere un elicottero a colpi di karate?” cosi esordiscono Ken Roshin e Matt Armostrong rispettivamente Studio Head e Design Director di Radical Entertainment. La forza del primo Prototype, lanciato nel 2009 e positivamente accolto dal pubblico - come testimoniano anche le vendite - era proprio la voluta esagerazione messa in scena durante tutta l'azione di gioco, grazie a spettacolari poteri speciali e un azione che raramente aveva cali di ritmo. A rafforzare il tutto c'era un protagonista, il tenebroso Alex Mercer, che grazie alla sua aura di mistero e un caratterino particolare, aveva intrigato milioni di videogiocatori.
Forti di questa solidissima base di partenza, gli sviluppatori hanno deciso di intraprendere la stessa strada tracciata dal primo Prototype andando però a migliorare e in alcuni punti a cambiare totalmente degli elementi del gioco. La più grande e probabilmente controversa novità riguarda il cambio di protagonista, che vede il Sergente James Heller, prendere l'ingombrante ruolo lasciato inspiegabilmente vacante da Alex Mercer. L'omone dai tratti tipicamente afroamericani, ha visto la sua famiglia completamente sterminata dal virus, e mosso anche dal forte senso di dovere e patriottismo derivanti dalla sua stessa mansione, decide di indagare sulle cause e i colpevoli di questo disastro biologico, puntando ovviamente il dito anche contro il nostro Alex Mercer. Per fare questo Heller compirà il cosi detto sacrificio estremo, diventando lui stesso un muta forma.
NEW YORK, NEW YORK
Le vicende raccontate avvengono temporalmente 14 mesi dopo rispetto al primo Prototype, con una New York ormai completamente devastata e divisa dalla Black Watch (un'agenzia che ci ha giocato il primo capitolo non avrà difficoltà a riconoscere.) in tre grosse aree: la “red zone” é quel che rimane della Manhattan del primo capitolo ormai completamente distrutta e “posseduta” dal virus e della sua abominevoli mutazioni. La “yellow zone” é una sorta di limbo in cui vengono messi gli abitanti in quarantena nella speranza che possano guarire o in caso contrario uccisi. Infine la “green zone” é l'ultima barricata eretta dai Black watch, nonché loro quartier generale. Heller, grazie a suoi poteri sarà ovviamente in grado di spaziare a suo piacimento tra queste 3 zone trovandosi sempre in situazioni differenti.
A livello di gameplay gli sviluppatori hanno cercato di fare un lavoro di pulizia e correzione di quanto si era già potuto ammirare nel primo capitolo, aggiungendo qualche novità qua e là. Torneranno quindi gli assorbimenti, che ci permetteranno di assimilare i ricordi dei malcapitati e in maniera ancora più utile le loro sembianze. Una delle novità é la possibilità di azione una sorta di bomba biochimica che rilascerà una forte esplosione e una ramificazione di tentacoli mutanti che penetreranno tutto quello che li circonda. Ma non sarà solo questione di nuove abilità, é stato ad esempio migliorato molto anche il close combat grazie alla possibilità di bloccare le combo e ancor meglio di ribaltarle a proprio favore, questa feature ci é stato speigato che servirà a rendere più ragionato e meno casuale il combattimento corpo a corpo.
Infine, prima di congedarsi gli sviluppatori ci hanno mostrato una sequenza in cui Heller grazie ad una forza fuori dal comune può staccare i cannoni dai carri armati e dopo aver spiccato un volo in aria rivoltare sull'inerme carro armato tutta la potenza di fuoco del suo cannone. Ulteriore dimostrazione di come l'esagerazione si all'ordine del giorno in Prototype 2. L' Altra grande novità riguarda proprio questa sensazione estremamente cinematografica, supportata da un maggior numeri di quick time event - accompagnati da scene rallenty con effetto blur per aumentarne l'epicità - che enfatizzeranno l'azione soprattutto quando ci troveremo di fronte a grossi nemici malintenzionati. Completamente restaurato risulta adesso il metodo di potenziamento del personaggio molto più ramificato e, immaginiamo, vista la schermata che ci é stata mostrata, con la possibilità di far apprendere a Heller un sacco di nuove mosse e potenziamenti.
A subire un forte restyling é stato anche il comparto grafico ora più ricco di dettagli e con texture più pulite e definite soprattutto per quel che concerne l'ambientazione, uno dei punti più deboli del precedente capitolo. Riviste e perfezionate anche le animazioni dei personaggi e dei nemici che grazie anche a nuove routine di intelligenza artificiale daranno del filo da torcere al giocatore. Prima di concludere gli sviluppatori ci hanno tenuto a rassicurarci sulla durata della campagna single player che ci vedrà impegnati per più di 12 ore senza contare il ritorno di tutti i collezionabili e missioni secondarie già presenti nel primo capitolo, come ad esempio la possibilità di epurare delle zone chiamate “lair” roccaforti sotterranee dei mutanti, delle sorte di dungeon all'interno del gioco. Durante l'E3 inoltre tramite un brevissimo filmato é stato assicurata la presenza di Mercer all'interno del gioco, consolando i fan del ragazzo incappucciato. Prendono quindi quota le illazioni fatte da molti, che sarà probabilmente possibile usare entrambi i personaggi durante l'avventura, anche se di questo purtroppo non abbiamo avuto ancora conferma.
Il mercato dei free roaming é ormai talmente ricco di offerte che risulta assolutamente difficile colpire l'attenzione del videogiocatore. “Questo é un dei grossi problemi di questa tipologia di gioco, ma noi andiamo sul sicuro, d'altronde dove trovate un altro gioco che vi permette di abbattere un elicottero a colpi di karate?” cosi esordiscono Ken Roshin e Matt Armostrong rispettivamente Studio Head e Design Director di Radical Entertainment. La forza del primo Prototype, lanciato nel 2009 e positivamente accolto dal pubblico - come testimoniano anche le vendite - era proprio la voluta esagerazione messa in scena durante tutta l'azione di gioco, grazie a spettacolari poteri speciali e un azione che raramente aveva cali di ritmo. A rafforzare il tutto c'era un protagonista, il tenebroso Alex Mercer, che grazie alla sua aura di mistero e un caratterino particolare, aveva intrigato milioni di videogiocatori.
Forti di questa solidissima base di partenza, gli sviluppatori hanno deciso di intraprendere la stessa strada tracciata dal primo Prototype andando però a migliorare e in alcuni punti a cambiare totalmente degli elementi del gioco. La più grande e probabilmente controversa novità riguarda il cambio di protagonista, che vede il Sergente James Heller, prendere l'ingombrante ruolo lasciato inspiegabilmente vacante da Alex Mercer. L'omone dai tratti tipicamente afroamericani, ha visto la sua famiglia completamente sterminata dal virus, e mosso anche dal forte senso di dovere e patriottismo derivanti dalla sua stessa mansione, decide di indagare sulle cause e i colpevoli di questo disastro biologico, puntando ovviamente il dito anche contro il nostro Alex Mercer. Per fare questo Heller compirà il cosi detto sacrificio estremo, diventando lui stesso un muta forma.
NEW YORK, NEW YORK
Le vicende raccontate avvengono temporalmente 14 mesi dopo rispetto al primo Prototype, con una New York ormai completamente devastata e divisa dalla Black Watch (un'agenzia che ci ha giocato il primo capitolo non avrà difficoltà a riconoscere.) in tre grosse aree: la “red zone” é quel che rimane della Manhattan del primo capitolo ormai completamente distrutta e “posseduta” dal virus e della sua abominevoli mutazioni. La “yellow zone” é una sorta di limbo in cui vengono messi gli abitanti in quarantena nella speranza che possano guarire o in caso contrario uccisi. Infine la “green zone” é l'ultima barricata eretta dai Black watch, nonché loro quartier generale. Heller, grazie a suoi poteri sarà ovviamente in grado di spaziare a suo piacimento tra queste 3 zone trovandosi sempre in situazioni differenti.
A livello di gameplay gli sviluppatori hanno cercato di fare un lavoro di pulizia e correzione di quanto si era già potuto ammirare nel primo capitolo, aggiungendo qualche novità qua e là. Torneranno quindi gli assorbimenti, che ci permetteranno di assimilare i ricordi dei malcapitati e in maniera ancora più utile le loro sembianze. Una delle novità é la possibilità di azione una sorta di bomba biochimica che rilascerà una forte esplosione e una ramificazione di tentacoli mutanti che penetreranno tutto quello che li circonda. Ma non sarà solo questione di nuove abilità, é stato ad esempio migliorato molto anche il close combat grazie alla possibilità di bloccare le combo e ancor meglio di ribaltarle a proprio favore, questa feature ci é stato speigato che servirà a rendere più ragionato e meno casuale il combattimento corpo a corpo.
Infine, prima di congedarsi gli sviluppatori ci hanno mostrato una sequenza in cui Heller grazie ad una forza fuori dal comune può staccare i cannoni dai carri armati e dopo aver spiccato un volo in aria rivoltare sull'inerme carro armato tutta la potenza di fuoco del suo cannone. Ulteriore dimostrazione di come l'esagerazione si all'ordine del giorno in Prototype 2. L' Altra grande novità riguarda proprio questa sensazione estremamente cinematografica, supportata da un maggior numeri di quick time event - accompagnati da scene rallenty con effetto blur per aumentarne l'epicità - che enfatizzeranno l'azione soprattutto quando ci troveremo di fronte a grossi nemici malintenzionati. Completamente restaurato risulta adesso il metodo di potenziamento del personaggio molto più ramificato e, immaginiamo, vista la schermata che ci é stata mostrata, con la possibilità di far apprendere a Heller un sacco di nuove mosse e potenziamenti.
A subire un forte restyling é stato anche il comparto grafico ora più ricco di dettagli e con texture più pulite e definite soprattutto per quel che concerne l'ambientazione, uno dei punti più deboli del precedente capitolo. Riviste e perfezionate anche le animazioni dei personaggi e dei nemici che grazie anche a nuove routine di intelligenza artificiale daranno del filo da torcere al giocatore. Prima di concludere gli sviluppatori ci hanno tenuto a rassicurarci sulla durata della campagna single player che ci vedrà impegnati per più di 12 ore senza contare il ritorno di tutti i collezionabili e missioni secondarie già presenti nel primo capitolo, come ad esempio la possibilità di epurare delle zone chiamate “lair” roccaforti sotterranee dei mutanti, delle sorte di dungeon all'interno del gioco. Durante l'E3 inoltre tramite un brevissimo filmato é stato assicurata la presenza di Mercer all'interno del gioco, consolando i fan del ragazzo incappucciato. Prendono quindi quota le illazioni fatte da molti, che sarà probabilmente possibile usare entrambi i personaggi durante l'avventura, anche se di questo purtroppo non abbiamo avuto ancora conferma.