Prototype
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Il primo contatto con Prototipe é avvenuto nel corso dell'ultimo Game Developers Conference, la stampa ha potuto assistere ad una presentazione che ha mostrato il buono stato di avanzamento dei lavori sul titolo sviluppato da Radical Entertainment. Pur non avendo potuto prendere possesso del joypad per dar vita ad un vero e proprio hands on, quanto visto in sede di presentazione lascia ben sperare per la qualità finale del gioco che promette di essere uno dei titoli più interessanti nel prossimo mercato autunnale.
Prototype prende vita in una futura New York dove le “avenues” e le “streets” della grande mela sono il terreno di scontro di due non meglio precisate fazioni. Alex Mercer si ritroverà suo malgrado coinvolto in questo scontro. Lui, infettato da un misterioso virus, potrà contare su alcune peculiarità che saranno il perno centrale dell'intero gameplay. Oltre a poter modellare a piacimento i propri arti superiori per tramutarli in lance o alabarde, Alex potrà letteralmente assorbire il DNA altrui per prenderne fattezze, ricordi, e soprattutto i poteri.
Le particolarità di Alex e la piena libertà d'azione dell'impostazione “free roaming” (o Open World, come amano definirlo gli stessi programmatori Free Radical), faranno si che il giocatore possa interpretare a proprio piacimento il gameplay di Prototype. Agire di forza, sfruttando i molti veicoli e velivoli messi a disposizione, oppure fare maggiormente leva sulla furbizia, prendendo per esempio le fattezze dei membri della fazione opposta, sarà solo una questione di scelta.
Un gameplay adeguatamente supportato da un comparto tecnico di tutto rispetto, almeno per quanto visto finora, grazie ad un motore grafico che ha mostrato (seppure ancora in versione incompleta) un poligon count di tutto rispetto, in considerazione soprattutto delle immense aree di gioco. Aree che, così come visto anche in giochi come Assassin's Creed, saranno interamente esplorabili. Così come il crociato Altair, Alex potrà infatti esibirsi in vere e proprie sessioni di “parkour”, saltando da un palazzo all'altro, arrampicandosi su qualsiasi appiglio e, più in generale, raggiungendo praticamente qualsiasi settore della mappa. Le altezze non spaventano Alex, dal momento che potrà saltare da qualsiasi altezza senza riportare alcun danno. Buon per lui.
Prototype é atteso per questo inverno (purtroppo non é ancora stata ufficializzata una data precisa) su Xbox 360, Playstation 3 e PC. Purtroppo il multiplayer é stato accantonato dai programmatori per (stando a quanto dicono loro), concentrarsi maggiormente sugli aspetti di un single player che vuole, oltre che divertire il giocatore, proporre una storyline degna del migliore film Hollywoodiano.
Prototype prende vita in una futura New York dove le “avenues” e le “streets” della grande mela sono il terreno di scontro di due non meglio precisate fazioni. Alex Mercer si ritroverà suo malgrado coinvolto in questo scontro. Lui, infettato da un misterioso virus, potrà contare su alcune peculiarità che saranno il perno centrale dell'intero gameplay. Oltre a poter modellare a piacimento i propri arti superiori per tramutarli in lance o alabarde, Alex potrà letteralmente assorbire il DNA altrui per prenderne fattezze, ricordi, e soprattutto i poteri.
Le particolarità di Alex e la piena libertà d'azione dell'impostazione “free roaming” (o Open World, come amano definirlo gli stessi programmatori Free Radical), faranno si che il giocatore possa interpretare a proprio piacimento il gameplay di Prototype. Agire di forza, sfruttando i molti veicoli e velivoli messi a disposizione, oppure fare maggiormente leva sulla furbizia, prendendo per esempio le fattezze dei membri della fazione opposta, sarà solo una questione di scelta.
Un gameplay adeguatamente supportato da un comparto tecnico di tutto rispetto, almeno per quanto visto finora, grazie ad un motore grafico che ha mostrato (seppure ancora in versione incompleta) un poligon count di tutto rispetto, in considerazione soprattutto delle immense aree di gioco. Aree che, così come visto anche in giochi come Assassin's Creed, saranno interamente esplorabili. Così come il crociato Altair, Alex potrà infatti esibirsi in vere e proprie sessioni di “parkour”, saltando da un palazzo all'altro, arrampicandosi su qualsiasi appiglio e, più in generale, raggiungendo praticamente qualsiasi settore della mappa. Le altezze non spaventano Alex, dal momento che potrà saltare da qualsiasi altezza senza riportare alcun danno. Buon per lui.
Prototype é atteso per questo inverno (purtroppo non é ancora stata ufficializzata una data precisa) su Xbox 360, Playstation 3 e PC. Purtroppo il multiplayer é stato accantonato dai programmatori per (stando a quanto dicono loro), concentrarsi maggiormente sugli aspetti di un single player che vuole, oltre che divertire il giocatore, proporre una storyline degna del migliore film Hollywoodiano.