Q3 Revenge
di
Redazione
Tutti hanno un basso livello di energia e armor, deficitano di una mossa speciale e hanno movimenti limitati (per esempio non possono saltare). Decisamente più impegnativi da fronteggiare sono invece il Tank Commander (che utilizza ben quattro armi contemporaneamente), l'Alien Commando e la Guardia Aliena, che oltre ad essere ben corazzati sono anche dotati di particolari mosse speciali (come il teletrasporto, lo sdoppiamento e così via). L'ultima cerchia di nemici é quella più minacciosa e renderà l'esperienza del giocatore un vero e proprio incubo. Di questo gruppo fanno parte pezzi grossi come l'Alien Warlord (che oltre ad avere in dotazione cinque armi é anche in grado di sparire), l'Alien Overlord (una macchina da distruzione in piena regola, invulnerabile ai normali proiettili) e infine uno dei boss finali, il Tyran, che é semplicemente una delle cose più spaventose mai viste in tutta la saga di DooM e Quake
Secondo il progetto attuale, nel gioco saranno presenti cinque livelli di difficoltà (very easy, easy, normal, hard e very hard, grossomodo i medesimi di Q3). A seconda del livello scelto verrà modificata la quantità di vita e armor, nonché la velocità dei mostri presenti, in modo da offrire una sfida sempre più avvincente fino al "gran finale".
Secondo il progetto attuale, nel gioco saranno presenti cinque livelli di difficoltà (very easy, easy, normal, hard e very hard, grossomodo i medesimi di Q3). A seconda del livello scelto verrà modificata la quantità di vita e armor, nonché la velocità dei mostri presenti, in modo da offrire una sfida sempre più avvincente fino al "gran finale".
Q3 Revenge
Q3 Revenge
Dalle premesse, Revenge pare un progetto davvero interessante: regalare a Quake III Arena la dimensione del single player. Il lavoro svolto fino a questo momento non è poco e tra l'altro il tutto è stato portato avanti con grande passione ed impegno. La strada da fare, tuttavia, è ancora lunga e solo il team ha il potere di decidere se rendere Revenge un vero e proprio capolavoro oppure solo "uno dei tanti mod che popolano la rete". Dal canto nostro, non possiamo che incrociare le dita e rimanere in attesa.