Rainbow Six 3
di
Giuseppe 'Sovrano' Schirru
E' un lavoro sporco, ma qualcuno dovrà pur farlo. Inoltre ci da l'opportunità non solo di risolvere situazioni a rischio, ma anche di vedere la nuova organizzazione dei livelli adoprata dai programmatori, che ci ha portato a definire questo porting una versione "light" rispetto al gioco apprezzato qualche mese or sono su X-Box. Quando parliamo di taglio e cucito ci riferiamo all'assenza di alcuni passaggi o di strutture architettoniche, con modifiche giuste e mirate atte a non alterare il gameplay, in modo che la Ps2 possa far girare il tutto senza singhiozzare. Purtroppo alcuni caricamenti, assenti nella versione X-Box, spezzettano l'azione di gioco, per fortuna sono posti in punti strategici dei livelli, in modo da far riprendere il fiato prima di ricominciare l'azione. L'importante è che il realismo e la profondità di gioco non siano andati perduti nel passaggio di piattaforma: il sistema di controllo è rimasto inalterato e si avvale anche stavolta del comando vocale per impartire gli ordini alla squadra, un'alternativa più spedita al classico comando via joypad. Grosse differenze non si riscontrano, e il pad Sony è camaleontico nell'adattarsi ad ogni tipologia di gioco e anche stavolta, come su X-Box, per gli utenti non c'è da rimpiangere l'assenza del mouse.
Le vere novità riguardano invece la possibilità di affrontare le missioni in cooperativa con un amico, o la modalità multiplayer che sfrutta a dovere la connettività della console, ma che ci proponiamo di valutare solo in sede di recensione. Difficile e prematuro tirare le somme dopo aver visionato questa preview, preview comunque sufficiente a comprendere la portata del rinnovamento grafico, in negativo, rispetto alla versione realizzata per la console Microsoft. Oltre a texture meno definite e un frame rate più basso, anche se costante in quasi tutte le situazioni, si registrano modelli poligonali meno curati e una minore pulizia visiva, estesa un po' a tutti i campi. Anche sottigliezze quali il cambio di arma risultano meno fluide e naturali, ma non sarà certo questo a decretare la bontà o meno della conversione. Aspettate il 26 Marzo per un resoconto più approfondito.
Rainbow Six 3
Rainbow Six 3
Domingo "Ding" Chavez approda anche su Ps2, stavolta in una veste differente. Anzi, il vestito cambiato è quello del gioco intero, visto che la Ps2 non ha la potenza di calcolo della console Microsoft e non può fare gli straordinari per far girare alla perfezione quel che l'X-Box gestisce in perfetto surplace. I dati tecnici parlano chiaro e non si può pretendere molto di più dalla console di casa Sony. La Ubi Soft però gioca bene le sue carte e "aggira" l'ostacolo, cercando di alleggerire il motore grafico e tagliando il superfluo, al fine di raggiungere il miglior risultato possibile. Lodevole, sostanzialmente per due motivi: noi di Gamesurf badiamo più alla sostanza che alla forma, e soprattutto apprezziamo le numerose aggiunte di cui in ogni conversione il publisher francese è prodigo.