Rallisport Challenge
di
Redazione
Il fascino del rally non conosce confini. Tanto di cappello ai prodigiosi piloti che riversano ogni goccia del loro coraggio a bordo di incredibili bolidi da pista ma... parliamoci chiaramente: la dose di spettacolarità che Auriol, McRae e soci sanno offrire é difficilmente eguagliabile al mondo. Questo, non tanto per le velocità sfiorate dalle varie Ford Focus o Subaru Impreza, ragguardevoli ma di minore impatto se confrontate a quelle registrate dalle monoposto, quanto piuttosto per le condizioni estreme in cui questi piloti sono chiamati a dare il meglio di sé. Ed ora sono pronti a raccogliere gli onori della ribalta anche sul nuovo Xbox di casa Microsoft
NON TAGLIARE LA CURVA
Il genere delle simulazioni rallistiche é sempre stata una delle categorie più gettonate nell'ambito console, soprattutto nel nostro continente, in cui la disciplina é particolarmente sentita e dove ogni piattaforma da gioco che si rispetti deve annoverare, fra le varie proposte, anche un buon gioco di rally: Sega Rally 2 per il Dreamcast, Colin McRae Rally 2.0 a detenere lo scettro di re su PSone e PC; PlayStation 2 che, in attesa del futuro Colin McRae 3, propone World Rally Championship
Microsoft non poteva restare a guardare e, vista la buona prova offerta con il precedente Rally Masters e con STCC 2: Swedish Touring Car Championship, Bill Gates ha deciso di affidare l'incarico di proporre una simulazione capace di rivaleggiare con la più blasonata serie dedicata a Colin McRae, firmata Codemaster, agli affermati sviluppatori di Digital Illusions. Date le premesse dell'ormai prossimo RalliSport Challenge, la software house svedese deve essersi messa all'opera con questa nuova fatica non prima di aver esaminato nel dettaglio pregi e difetti di altre produzioni simili
Uno dei punti cruciali atti a decretare il successo o meno di un titolo dedicato al rally é, senza dubbio, la varietà e la lunghezza delle piste: se la serie di Sega Rally propone da sempre (anche a causa dell'approccio tipicamente arcade del titolo Sega) piste veloci e non particolarmente impegnative, il recente World Rally Championship ha mostrato, fra i principali punti a sfavore, un certo sbilanciamento nei tracciati percorribili, tendenzialmente tecnici e impegnativi ma, purtroppo, caratterizzati da una lunghezza non esaltante. Uno dei pregi di RalliSport Challenge, per contro, sembra proprio concretizzarsi nel design delle varie tappe, alcune riproducenti una propria reale controparte ed altre frutto della sola fantasia dei programmatori. Infatti, oltre a presentare un'ottima diversificazione nel tasso tecnico neccessario per essere percorse, l'ultima fatica Digital Illusions calca la mano anche e soprattutto sul numero delle stesse, proponendo approsivamente cinquanta o più tracciati, ambientandoli inoltre nei luoghi più suggestivi del globo, dalle fredde lande scandinave sino alle più miti asperità greche
NON TAGLIARE LA CURVA
Il genere delle simulazioni rallistiche é sempre stata una delle categorie più gettonate nell'ambito console, soprattutto nel nostro continente, in cui la disciplina é particolarmente sentita e dove ogni piattaforma da gioco che si rispetti deve annoverare, fra le varie proposte, anche un buon gioco di rally: Sega Rally 2 per il Dreamcast, Colin McRae Rally 2.0 a detenere lo scettro di re su PSone e PC; PlayStation 2 che, in attesa del futuro Colin McRae 3, propone World Rally Championship
Microsoft non poteva restare a guardare e, vista la buona prova offerta con il precedente Rally Masters e con STCC 2: Swedish Touring Car Championship, Bill Gates ha deciso di affidare l'incarico di proporre una simulazione capace di rivaleggiare con la più blasonata serie dedicata a Colin McRae, firmata Codemaster, agli affermati sviluppatori di Digital Illusions. Date le premesse dell'ormai prossimo RalliSport Challenge, la software house svedese deve essersi messa all'opera con questa nuova fatica non prima di aver esaminato nel dettaglio pregi e difetti di altre produzioni simili
Uno dei punti cruciali atti a decretare il successo o meno di un titolo dedicato al rally é, senza dubbio, la varietà e la lunghezza delle piste: se la serie di Sega Rally propone da sempre (anche a causa dell'approccio tipicamente arcade del titolo Sega) piste veloci e non particolarmente impegnative, il recente World Rally Championship ha mostrato, fra i principali punti a sfavore, un certo sbilanciamento nei tracciati percorribili, tendenzialmente tecnici e impegnativi ma, purtroppo, caratterizzati da una lunghezza non esaltante. Uno dei pregi di RalliSport Challenge, per contro, sembra proprio concretizzarsi nel design delle varie tappe, alcune riproducenti una propria reale controparte ed altre frutto della sola fantasia dei programmatori. Infatti, oltre a presentare un'ottima diversificazione nel tasso tecnico neccessario per essere percorse, l'ultima fatica Digital Illusions calca la mano anche e soprattutto sul numero delle stesse, proponendo approsivamente cinquanta o più tracciati, ambientandoli inoltre nei luoghi più suggestivi del globo, dalle fredde lande scandinave sino alle più miti asperità greche
Rallisport Challenge
Rallisport Challenge
RalliSport Challenge potrebbe rivelarsi come un titolo di sicuro impatto. Sicuro impatto perchè il dettaglio grafico che sembra poterci offrire è in grado di innalzare lo standard attuale per ogni simulazione videoludica di stampo rally. Dal lato puramente giocoso, il titolo Microsft può vantare sulla carta una varietà e una quantità di sfide bastevole per tenere l'utente incollato allo schermo per diverso tempo. Può essere un pericoloso rivale di Colin McRae 3? Forse, tutto dipende dal grado simulativo scelto dai programmatori scandinavi: i vari indizi e le prime impressioni sembrano portare a una strada diversa del titolo Codemasters... ma entrambi i giochi devono ancora vedere la luce ed è quindi presto per ogni congettura.
Andrea Focacci
Solo una breve annotazione per ricordare la news scritta dopo l'evennto X01, in cui abbiamo riassunto tutte le impressioni rilevate assistendo a una dimostrazione degli sviluppatori alle prese con una versione giocabile di RalliSport Challenge. Il gioco ci è apparso tecnicamente impressionante e siamo molto curiosi e desiderosi di poterlo provare di persona, per verificare se a tanta bontà grafica si accompagnerà anche un gameplay all'altezza della situazione.
Matteo Camisasca
Andrea Focacci
Solo una breve annotazione per ricordare la news scritta dopo l'evennto X01, in cui abbiamo riassunto tutte le impressioni rilevate assistendo a una dimostrazione degli sviluppatori alle prese con una versione giocabile di RalliSport Challenge. Il gioco ci è apparso tecnicamente impressionante e siamo molto curiosi e desiderosi di poterlo provare di persona, per verificare se a tanta bontà grafica si accompagnerà anche un gameplay all'altezza della situazione.
Matteo Camisasca