Rally Masters

Dopo il successo di Motorhead la Digital Illusion ha pensato di dedicarsi ad un nuovo progetto che, pur mantenendosi stabile sulle quattro ruote, abbandona la "consolistica" etichetta di Arcade per passare a quella ben più adatta alla piattaforma Pc di Simulazione
Consapevoli delle proprie capacità e gratificati da una alquanto positiva valutazione da parte del pubblico e della stampa, il team é ormai quasi giunto alla conclusione di Rally Masters, titolo che si inserisce nella ormai affollata arena dei simulatori di rally

L'ABITO FA IL MONACO
Negli ultimi anni, come chiunque abbia avuto modo di seguire anche superficialmente il mercato dei videogiochi avrà notato, si é andato sempre più diffondendo un fenomeno che almeno inizialmente sembrava esclusiva della cinematografia. Stiamo parlando dei seguiti che, per la gioia dei produttori e la disperazione degli appassionati, popolano ormai indiscriminatamente gli scaffali dei negozi, affollando un mercato sempre più saturo di cloni e di insoddisfacenti repliche. Nel genere automobilistico questa operazione é diventata ormai un'abitudine, come dimostrano i vari Test Drive e Need 4 Speed; risulta quindi particolarmente coraggiosa e ammirevole la scelta, da parte di Digital Illusion, di non sedersi comodamente sui leggendari allori, dando vita ad un banalissimo Motorhead 2, ma di dedicarsi invece ad un titolo che non solo si discosta integralmente dal genere del predecessore, ma vanta anche un motore grafico completamente nuovo. Quando infatti la Gremlin ha offerto al team una costosa e altrettanto valida licenza automobilistica, ha avuto inizio lo sviluppo del nuovo engine grafico, a quanto pare il vero e proprio cavallo di battaglia di Rally Masters
Come ci si accorge sin dal menu iniziale (quello che precede l'avvio del gioco), le impostazioni grafiche modificabili dal giocatore sono molteplici e vantano soprattutto una sconfinata quantità di tecnologie di recentissimo sviluppo. 32-Bit One-pass multi-texturing, Bump mapping, Trilinear Filtering, Anisotropic Filtering ed EAX sono infatti un chiaro segnale di come la tecnologia alla base di RM sia avanzata, come del resto si avrà conferma una volta avviato il gioco vero e proprio