Il concept dei tracciati é parso per ora in quasi i tutti casi davvero buono, con un gran numero di varianti interessanti e tanto ardue da intraprendere quanto appaganti una volta percorse con successo. Altre piste necessitano ancora di qualche fase di ritocco, così come la fluidità generale della fase di corsa, piuttosto insufficente in svariate situazioni e punti del gioco. Migliorabili sono anche alcune fasi d'interazione tra personaggi e ostacoli, dato che in alcuni momenti é parso che Rayman (o chi per esso) veniva colpito quando non doveva, o veniva graziato anche se schiacciato inesorabilmente sotto un masso abnorme Quello rosso poco dietro al personaggio è uno degli interruttori posti nel gioco di corsa I tempi per migliorare queste sbavature ci sono tutti e vista la mancanza per PlayStation 2 di un gioco in multiplayer simile, Ubi Soft potrebbe avere tra le mani un potenziale hit natalizio, in grado di divertire sicuramente i più giovani, ma probabilmente adatto ad attrarre anche un pubblico più smaliziato e impaziente di fondere il proprio Multitap per PS2.
Rayman M si candida a diventare uno di quei giochi poco "strombazzati", ma in grado di raccogliere i giusti consensi, anche vista la mancanza di titoli così spiccatamente multiplayer per PS2. I due concept di gioco sono ben strutturati e dotati di una certa solidità, tutti e due appaiono divertenti e potenzialmente stimolanti, grazie a diverse trovate che hanno contribuito ad arricchire le idee generali su cui si basano. L'aspetto tecnico può sicuramente essere migliorato, così come alcune imperfezioni presenti... che non ci hanno comunque impedito di passare svariate ore impegnati a "frag-lum-are" (neologismo, di prossimo deposito dei diritti d'autore) gli avversari di turno.
