Red Faction
LA FISICA RACCHIUSA IN UN ENGINE?
Per quanto il plot della vicenda sia decisamente intrigante e fornisca un valido background al tipo di azione di gioco é comunque impensabile che da solo possa fare la differenza di fronte a capolavori che, sotto questo punto di vista, sono altrettanto competitivi (Half Life su tutti). E' giunto il momento per le software house di introdurre sostanziali novità nelle meccaniche di gioco di un genere che recentemente ha forse dormito troppo sugli allori. Se, infatti, Descent entrò nell'olimpo dell'innovazione grazie all'allora inedita libertà di movimento a 360 gradi e alla capacità di muoversi e ruotare liberamente attorno ai tre assi, Red Faction ha tutte le carte in regole per essere ricordato grazie al Geo-Mod, acronimo di Geometric Modification, rivoluzionario motore grafico a tre dimensioni capace di gestire deformazioni dell'ambiente circostante in tempo reale. Vista in modo superficiale, la situazione non presenterebbe nulla di nuovo, almeno più di quanto non abbia già presentato un Duke Nukem 3D
L'innovazione sta però nel fatto che se nel divertentissimo titolo GT Interactive l'interazione con muri ed oggetti era totalmente precalcolata, nell'ultimo lavoro Volition esplosioni, deformazioni strutturali e architettoniche dovrebbero sottostare a leggi fisiche determinate e calcolate in tempo reale. Come si traduce tutto questo in azione di gioco? Probabilmente, minando le fondamenta di una costruzione, la vedrete collassare con tutte le percussioni annesse per gli interni dell'edificio. Potreste imbattervi anche in situazioni in cui, non riuscendo a sbloccare una determinata porta o a raggiungere un determinata locazione, dovrete necessariamente imbracciare il vostro lanciarazzi cercando di bersagliare muri di roccia o pareti nel tentativo di creare un passaggio adatto alle vostre esigenze. Oppure potrete far esplodere ponti in modo da coprirvi le spalle per un'eventuale e precipitosa fuga o per cercare di intrappolare le truppe nemiche in avanzata. Badate che nessuno impedirà ai vostri avversari di sfruttare il Geo-Mod a loro volta e di fare altrettanto con voi
Per quanto il plot della vicenda sia decisamente intrigante e fornisca un valido background al tipo di azione di gioco é comunque impensabile che da solo possa fare la differenza di fronte a capolavori che, sotto questo punto di vista, sono altrettanto competitivi (Half Life su tutti). E' giunto il momento per le software house di introdurre sostanziali novità nelle meccaniche di gioco di un genere che recentemente ha forse dormito troppo sugli allori. Se, infatti, Descent entrò nell'olimpo dell'innovazione grazie all'allora inedita libertà di movimento a 360 gradi e alla capacità di muoversi e ruotare liberamente attorno ai tre assi, Red Faction ha tutte le carte in regole per essere ricordato grazie al Geo-Mod, acronimo di Geometric Modification, rivoluzionario motore grafico a tre dimensioni capace di gestire deformazioni dell'ambiente circostante in tempo reale. Vista in modo superficiale, la situazione non presenterebbe nulla di nuovo, almeno più di quanto non abbia già presentato un Duke Nukem 3D
L'innovazione sta però nel fatto che se nel divertentissimo titolo GT Interactive l'interazione con muri ed oggetti era totalmente precalcolata, nell'ultimo lavoro Volition esplosioni, deformazioni strutturali e architettoniche dovrebbero sottostare a leggi fisiche determinate e calcolate in tempo reale. Come si traduce tutto questo in azione di gioco? Probabilmente, minando le fondamenta di una costruzione, la vedrete collassare con tutte le percussioni annesse per gli interni dell'edificio. Potreste imbattervi anche in situazioni in cui, non riuscendo a sbloccare una determinata porta o a raggiungere un determinata locazione, dovrete necessariamente imbracciare il vostro lanciarazzi cercando di bersagliare muri di roccia o pareti nel tentativo di creare un passaggio adatto alle vostre esigenze. Oppure potrete far esplodere ponti in modo da coprirvi le spalle per un'eventuale e precipitosa fuga o per cercare di intrappolare le truppe nemiche in avanzata. Badate che nessuno impedirà ai vostri avversari di sfruttare il Geo-Mod a loro volta e di fare altrettanto con voi