Remember Me

di Demis Boato
Osservando attentamente l'evoluzione del media videogioco negli ultimi anni, si può notare come la marcata differenza che esisteva tra questa forma di intrattenimento e il cinema si stia lentamente assottigliando. Nel maggio del 2011, infatti, il National Endowment for the Arts ha riconosciuto ufficialmente il media ?gioco interattivo? come vera e propria forma d'arte e se guardiamo titoli come Uncharted, Heavy Rain, Mass Effect o lo stesso Remember Me (giusto per citarne alcuni), potremmo facilmente parlare di ?film interattivo?.




Remember Me potremmo definirlo con un mix tra capolavori cinematografici come Blade Runner, Paycheck ed I Robot, con alcune idee narrative sicuramente particolari che lo rendono unico, tra cui l'ambientazione: una cybertecnologica Parigi del 2084. Neo-Paris (così viene ribattezzata per l'occasione) riesce a mescolare in un modo quasi unico le sfumature classiche della magica capitale francese con le imponenti e tecnologiche strutture futuristiche tipiche dello stile cyberpunk in un modo quasi naturale. La realizzazione tecnica di Neo-Paris ha dell'incredibile, in ogni momento si ha la percezione che gli ambienti siano tipicamente francesi pur avendo davanti agli occhi strutture futuristiche solitamente ipotizzate su ben altri ambienti.

Con queste premesse facciamo la conoscenza di Nilin, una ragazza che fa parte degli erroristi, un gruppo che lotta contro la multinazionale Memorize che controlla i ricordi delle persone.
La Memorize é nata con le migliori intenzioni, cioé quella di rimanipolare le menti dei criminali con lo scopo di cambiarne i ricordi e reintrodurli nella società. Tuttavia l'ombra oscura della corruzione ha trasformato la Memorize in uno strumento di controllo nelle mani delle persone sbagliate, consacrando la nascita di un gruppo di ribellione, gli erroristi, appunto.

Nilin é in grado di accedere all'impianto che ogni essere umano possiede dietro alla nuca per vederne i ricordi e manipolarli in modo da far credere all'obiettivo che gli eventi si siano evoluti in modo diverso dalla realtà. Il ruolo di cacciatore di ricordi rende Nilin agli occhi della Memorize una criminale e proprio per questo motivo gli erroristi sono il primo obiettivo di ogni forza dell'ordine di Neo-Paris. Purtroppo la protagonista verrà arrestata e subirà un reset della memoria perdendo il contatto con la sua identità e ciò che riguarda la sua missione.


La storia prosegue con Nilin che dovrà ricostruire il suo passato, riacquisire le sue abilità e finire la sua missione contro la Memorize.
Non male le premesse vero? L'universo di Remember Me é sicuramente molto profondo e ben articolato e nonostante per Dontnod questa sia la prima vera produzione non si può non notare un'altissimo livello narrrativo e di regia tipico di chi ha già acquisito una certa esperienza.

Anche dal punto di vista del gameplay Remember Me é altrettanto profondo tanto da snodarsi principalmente in tre sessioni separate tra loro che si fondono alla perfezione. Pur non essendo un titolo free-roaming é prevista una forte connotazione esplorativa degli ambienti (altrimenti perché sprecare così tanto lavoro nel realizzare gli ambienti?), enigmi, movimenti su piattaforma, salti calibrati... insomma tutto ciò che orbita intorno al concetto recente di avventura.

Quando si incontra un nemico le fasi a combattimento sono decisamente frenetiche e avvengono a mani nude combinando salti, prese, calci e pugni con attacchi articolati da sequenze a combo. Niente armi e niente coperture quindi: aria fresca (finalmente...) o un ritorno al passato, se preferite.
Le combo, inoltre, vengono progettate dal giocatore in un menù specifico chiamato Combo Lab, mescolando a piacimento i Pressens sbloccati durante l'avventura. I Pressens sono di 4 tipi e permettono di equiparare vari effetti come danno all'avversario, rigenerazione, ricarica delle S-Pressens (poi spieghiamo...), e concatenamento degli attacchi per un totale di, udite udite, 50.000 combinazioni diverse. Ad esempio potreste creare per Nilin una combo di attacco che con quattro colpi ne utilizza uno per rigenerarsi e uno per ricaricare le S-Pressens avendo uno stile equilibrato che magari fa meno danni ma vi assicura una buona rigenerazione. Le S-Pressens invece sono cinque, si possono attivare dopo averle ricaricate e sono come delle super modalità che una volta attivate rendono Nilin una vera furia per qualche secondo. Tutto questo trasforma Remember Me in un vero gioco arcade come quelli che si vedevano negli anni 90'.


31

L'ultima modalità é una vera ciliegina e viene denominata Memory Remix. Nilin, tramite l'impianto di cui abbiamo parlato all'inizio, entra letteralmente nella mente delle persone e ne scruta i ricordi. Una volta intercettato il ricordo interessato lo si visiona con un'evento scripato non interagibile, un po' come se guardassimo un filmato. Finito il ricordo é possibile riavvolgere il nastro cercandone i glitch che evidenziano i dettagli che Nilin potrà manipolare. In un filmato di glitch ce ne sono molti ma non tutti servono allo scopo. Bisogna effettuare diverse prove e vedere come il filmato si evolve nella memoria dell'individuo, fino ad ottenere il risultato desiderato. Questo modalità rende Remember Me un gioco originale, profondo e decisamente geniale, non c'é dubbio.