Resident evil: Umbrella Chronicles
di
Paolo Mulas
Dopo aver potuto giocare a tutti gli episodi della saga, su un'unica console, il Gamecube, Resident Evil sta nuovamente per sbarcare nei lidi Nintendo. Come recentemente annunciato al Company Gamers di inizio anno dallo stesso produttore del gioco, saranno ben due i titoli della serie che si apprestano ad arrivare sul Wii; Resident Evil 4 (in una versione riveduta e corretta) e Resident Evil Umbrella Chronicles. Ed è proprio quest'ultimo ed inedito titolo a suscitare maggiore curiosità tra gli addetti ai lavori. Non si tratterà infatti di un nuovo survival horror, ma di uno sparatutto on rail (letteralmente sui binari), sulla falsariga di "The House of the Dead" della Sega. Già in passato comunque, la Capcom aveva provato a buttarsi nel genere con i vari "Gun Survivor e Dead Aim", con risultati però piuttosto deludenti. In questo caso però le premesse sono differenti, soprattutto per via del controller del Wii, che sembra adattarsi perfettamente a queste tipologie di gioco.
Nonostante le differenze dalla saga principale, questo spin off vuole comunque mantenere un filo logico con la serie; non solo lo sviluppo della trama permetterà di saperne di più sulla famigerata Umbrella, ma inoltre, i protagonisti saranno tutte vecchie ed apprezzate conoscenze, come Jill Valentine, Chris Redfield, Rebecca Chambers, e numerosi altri. Non solo, molte delle locazioni di questo nuovo episodio, avranno un'aria quantomeno familiare per gli appassionati.
Passando al sistema di controllo, il puntamento avverrà come era prevedibile tramite il Wii remote, che consentirà una precisione decisamente più accurata rispetto ai classici pad, per sparare invece basterà premere il pulsante B, praticamente un grilletto, tramite la croce direzionale potremo cambiare arma. Dovrebbero trovare spazio nell'arsenale finale, oltre alla canonica pistola, anche mitra, coltello, fucile a pompa, lancia razzi, e speriamo anche qualche altra sorpresa. Seppur limitato, anche il nunchuck con relativa levetta analogica avrà la sua importanza: tramite esso potremo guardarci intorno, per avere un quadro migliore della situazione, ma soprattutto per cercare in giro proiettili e soprattutto kit salute, piuttosto importanti dato che la difficoltà sarà tarata verso l'alto. Tra i punti di forza del gioco, spicca sicuramente il ritmo, abbiamo avuto il "piacere" di assistere a scontri serratissimi, dove bisognava destreggiarsi contro attacchi multipli provenienti da tutte le direzioni. I tempi morti, garantiscono quelli di Capcom, saranno davvero pochi ma in alcuni casi avremo la possibilità di scegliere quale bivio imboccare. Assicurata anche una ottima interazione, non solo con gli ambienti dove potremo distruggere tantissimi oggetti, sparare alle varie fonti di luce (rendendo così l'ambiente ancor più tenebroso). Verrà finalmente introdotto anche un realistico sistema di collisioni, dandoci modo di mirare a specifiche parti degli zombi, con conseguente reazione dello stesso, una volta centrato dai nostri colpi. Non sempre si potrà puntare alla testa, in alcuni casi ci dovremo accontentare di colpirlo in parti non subito letali ma più facili da raggiungere.
Un difetto spesso intrinseco di questo genere di giochi è la ridotta longevità (Resident Evil Dead Aim si poteva portare a termine in tre ore di gioco), ma in casa Capcom ci hanno tranquillizzato anche su questo versante; saranno necessarie tra le 15 e le 20 ore per arrivare ai titoli di coda nella modalità principale, nella speranza poi che possa essere confermata una opzione multiplayer. Graficamente Umbrella Chronicles si presenta piuttosto bene, soprattutto se confrontata con altri titoli attualmente disponibili per Wii. Le ambientazioni saranno totalmente poligonali, (il pre renderizzato è ormai soltanto un lontano ricordo), e soprattutto destano ottima impressione le animazioni e gli effetti di luce, dinamici e molto realistici. In attesa dell'uscita, prevista comunque per quest'anno in formato pal (forse settembre), vi rimandiamo ad ulteriori aggiornamenti.
La Capcom ci aveva già provato in passato, ma la serie di Resident Evil sembrava poco coniugarsi con gli sparatutto. In questo caso però, le premesse sono differenti; il Wii Remote sembra fatto apposta proprio per un titolo del genere, garantendo un controllo ed una precisione sicuramente superiori a quelli di un classico pad. Il titolo già in questa versione preliminare sembra coinvolgente ed adrenalinico, speriamo solo che tutte queste buone impressioni possano essere confermate all'uscita.
Nonostante le differenze dalla saga principale, questo spin off vuole comunque mantenere un filo logico con la serie; non solo lo sviluppo della trama permetterà di saperne di più sulla famigerata Umbrella, ma inoltre, i protagonisti saranno tutte vecchie ed apprezzate conoscenze, come Jill Valentine, Chris Redfield, Rebecca Chambers, e numerosi altri. Non solo, molte delle locazioni di questo nuovo episodio, avranno un'aria quantomeno familiare per gli appassionati.
Passando al sistema di controllo, il puntamento avverrà come era prevedibile tramite il Wii remote, che consentirà una precisione decisamente più accurata rispetto ai classici pad, per sparare invece basterà premere il pulsante B, praticamente un grilletto, tramite la croce direzionale potremo cambiare arma. Dovrebbero trovare spazio nell'arsenale finale, oltre alla canonica pistola, anche mitra, coltello, fucile a pompa, lancia razzi, e speriamo anche qualche altra sorpresa. Seppur limitato, anche il nunchuck con relativa levetta analogica avrà la sua importanza: tramite esso potremo guardarci intorno, per avere un quadro migliore della situazione, ma soprattutto per cercare in giro proiettili e soprattutto kit salute, piuttosto importanti dato che la difficoltà sarà tarata verso l'alto. Tra i punti di forza del gioco, spicca sicuramente il ritmo, abbiamo avuto il "piacere" di assistere a scontri serratissimi, dove bisognava destreggiarsi contro attacchi multipli provenienti da tutte le direzioni. I tempi morti, garantiscono quelli di Capcom, saranno davvero pochi ma in alcuni casi avremo la possibilità di scegliere quale bivio imboccare. Assicurata anche una ottima interazione, non solo con gli ambienti dove potremo distruggere tantissimi oggetti, sparare alle varie fonti di luce (rendendo così l'ambiente ancor più tenebroso). Verrà finalmente introdotto anche un realistico sistema di collisioni, dandoci modo di mirare a specifiche parti degli zombi, con conseguente reazione dello stesso, una volta centrato dai nostri colpi. Non sempre si potrà puntare alla testa, in alcuni casi ci dovremo accontentare di colpirlo in parti non subito letali ma più facili da raggiungere.
Un difetto spesso intrinseco di questo genere di giochi è la ridotta longevità (Resident Evil Dead Aim si poteva portare a termine in tre ore di gioco), ma in casa Capcom ci hanno tranquillizzato anche su questo versante; saranno necessarie tra le 15 e le 20 ore per arrivare ai titoli di coda nella modalità principale, nella speranza poi che possa essere confermata una opzione multiplayer. Graficamente Umbrella Chronicles si presenta piuttosto bene, soprattutto se confrontata con altri titoli attualmente disponibili per Wii. Le ambientazioni saranno totalmente poligonali, (il pre renderizzato è ormai soltanto un lontano ricordo), e soprattutto destano ottima impressione le animazioni e gli effetti di luce, dinamici e molto realistici. In attesa dell'uscita, prevista comunque per quest'anno in formato pal (forse settembre), vi rimandiamo ad ulteriori aggiornamenti.
La Capcom ci aveva già provato in passato, ma la serie di Resident Evil sembrava poco coniugarsi con gli sparatutto. In questo caso però, le premesse sono differenti; il Wii Remote sembra fatto apposta proprio per un titolo del genere, garantendo un controllo ed una precisione sicuramente superiori a quelli di un classico pad. Il titolo già in questa versione preliminare sembra coinvolgente ed adrenalinico, speriamo solo che tutte queste buone impressioni possano essere confermate all'uscita.