Return to Castle Wolfenstein

Return to Castle Wolfenstein
di
Lasciamo ora la parola a Greg Goodrich, responsabile dello sviluppo del gioco
FINE_PAGINA
Durante la sessione demo di Return to Castle Wolfenstein, Greg Goodrich ha accettato di rispondere alle nostre domande. Greg é il produttore esecutivo del gioco e, da quello che potrete capire leggendo le sue risposte, uno dei giocatori maggiormente esaltati che ci sia mai capitato di incontrare!

Gamesurf: Quale é stata la vostra reazione a Gray Matter Studios quando vi é stato chiesto di lavorare al seguito di Wolfenstein 3 - D?

Greg Goodrich: Beh, francamente abbiamo detto: "Dateci, un po' di tempo per rifletterci su... ok, lo facciamo!" (ride). Eravamo eccitatissimi dalla cosa, semplicemente l'ordine era "smettete di fare qualsiasi cosa stiate facendo e rigiocatevi tutto Wolfenstein 3-D, dall'inizio alla fine". Così facendo abbiamo potuto reimmergerci nel mondo del gioco, capirne l'essenza e mettere nel seguito i boss e tantissime sorprese che chi ha giocato il predecessore non mancherà di scoprire ed apprezzare. Vi incoraggio comunque a rigiocare l'originale per capire quanto di quel gioco fosse lasciato alla vostra immaginazione: si andava in giro per questo castello e si aveva l'impressione, per esempio, di potersi sporgere dagli angoli, cosa che, ovviamente, non si poteva fare. Però si aveva l'impressione che si potesse e noi abbiamo voluto prendere anche questo genere di coinvolgimento e metterlo in Return to Castle Wolfenstein (dove, in effetti, ci si può effettivamente sporgere! NdSole). Abbiamo messo nel gioco anche i tesori e le stesse porzioni di tacchino che mangiavamo nel primo gioco!

Gamesurf: Da quanto tempo state lavorando sul gioco?

Greg Goodrich: Da circa un anno e mezzo, più o meno. La cosa bella dello sviluppo di questo gioco é che nessuno ci ha imposto una deadline. Non ci é stato detto "fatelo uscire questo natale, questo trimestre" o cose del genere, semplicemente ci hanno detto "prendetevi il tempo che vi serve e fatelo bene" e credo che sia quello che stiamo facendo. Non vogliamo che esca il gioco e che ci siamo poi bisogno di una patch. Vogliamo assolutamente che il gioco esca nei negozi quando sarà veramente pronto, semplicemente perché... Wolfenstein se lo merita, é un suo diritto. Perché é storia, perché é il gioco che ha creato questo genere, ha creato il nostro stesso lavoro e deve essere fatto al meglio. A questo punto abbiamo gran parte del gioco pronto, ma continuiamo a testare, provare perché vogliamo dimostrare al mondo che abbiamo fatto le cose per bene
Return to Castle Wolfenstein
Sarà meglio occuparsi più tardi dei lavori di carpenteria, anche se il tetto perde

Return to Castle Wolfenstein
Return to Castle Wolfensteinocchiellojpg

Return to Castle Wolfenstein

Return to Castle Wolfenstein sicuramente rappresenta un must per tantissimi giocatori. Per quelli che sono stati ammaliati dal gioco originale e anche per i nuovi arrivati, che possono godere di un gioco divertente e allo stato dell'arte dal punto di vista tecnico. L'unico difetto, al momento, è rappresentato dall'attesa che ancora ci separa dall'uscita di questo indubbio capolavoro.