Rez
In questa situazione un mirino segue il nostro protagonista, mirino che viene mosso ovviamente attraverso lo stick analogico e che permette di mirare i vari nemici che compaiono volta per volta su schermo. Da sottolineare come con lo stick non si muova direttamente il personaggio, ma unicamente il mirino, a seconda della cui posizione il personaggio effettua poi alcuni spostamenti... proprio come se "nuotasse" nell'aria
In questo senso buona parte del primo livello e probabilmente dell'intero gioco si basa sul mirare e colpire gli avversari che si presentan
Il rilascio del colpo si manifesta anche dal punto di vista sonoro con differenti effetti musicali e sequenze di nemici (che possono anche essere "lockati" mantenendo premuto il tasto per colpire e mirando continuamente i malcapitati) portano a una cascata di raggi che vanno a riempire lo schermo di esplosioni e di conseguenti effetti musicali. Il tutto influisce direttamente l'ambiente, che si distorce, cambia e viene reso maggiormente vivo dalle esplosioni e da una serie di effetti cromatici in grado di rapire l'attenzione del giocatore
DARWIN CANTAVA L'HALLIGALLI
L'interfaccia di gioco é particolarmente semplice ed immediata. Due sole barre riempono il fondo dello schermo, una dedicata allo status del personaggio, la seconda alla possibilità di utilizzare una sorta di smart bomb. Entrambe le barre vengono gestite e ricaricate attraverso l'interazione con particolari oggetti (se tali possono definirsi) che casualmente fluttuano nell'aria e si rivelano al giocatore. Un cubo azzurro, per esempio, può essere lockato e colpito ripetutamente per ottenere una o pié sfere azzurre che andranno a riempire la barra dello status del giocatore. Una volta che tale barra é colma il personaggio subisce un'evoluzione, da semplice "reticolo" diventa una sorta di scheletro elettronico e quindi un lontano emulo del T-1000 di Terminator 2. Sono queste le uniche due mutazioni che il primo livello permette, per forza di cose (presenza di ricariche e tempo), di vedere
In questo senso buona parte del primo livello e probabilmente dell'intero gioco si basa sul mirare e colpire gli avversari che si presentan
Il rilascio del colpo si manifesta anche dal punto di vista sonoro con differenti effetti musicali e sequenze di nemici (che possono anche essere "lockati" mantenendo premuto il tasto per colpire e mirando continuamente i malcapitati) portano a una cascata di raggi che vanno a riempire lo schermo di esplosioni e di conseguenti effetti musicali. Il tutto influisce direttamente l'ambiente, che si distorce, cambia e viene reso maggiormente vivo dalle esplosioni e da una serie di effetti cromatici in grado di rapire l'attenzione del giocatore
DARWIN CANTAVA L'HALLIGALLI
L'interfaccia di gioco é particolarmente semplice ed immediata. Due sole barre riempono il fondo dello schermo, una dedicata allo status del personaggio, la seconda alla possibilità di utilizzare una sorta di smart bomb. Entrambe le barre vengono gestite e ricaricate attraverso l'interazione con particolari oggetti (se tali possono definirsi) che casualmente fluttuano nell'aria e si rivelano al giocatore. Un cubo azzurro, per esempio, può essere lockato e colpito ripetutamente per ottenere una o pié sfere azzurre che andranno a riempire la barra dello status del giocatore. Una volta che tale barra é colma il personaggio subisce un'evoluzione, da semplice "reticolo" diventa una sorta di scheletro elettronico e quindi un lontano emulo del T-1000 di Terminator 2. Sono queste le uniche due mutazioni che il primo livello permette, per forza di cose (presenza di ricariche e tempo), di vedere