Ridge Racer Unbounded

di Roberto Vicario
Inviati negli studi milanesi di Namco Bandai, abbiamo avuto modo di visione una build non definitiva del nuovissimo capitolo di uno dei franchise racing più longevi e famosi nella storia dei videogiochi: Ridge Racer. Il nuovo capitolo cerca di proporre ai videogiocatori nuove varianti all'interno del collaudato gameplay e un nuovissimo editor che permetterà a chiunque di creare e condividere il proprio tracciata. Ma andiamo con ordine.

DERAPATE E DISTRUZIONE

La modalità di gioco principale é ovviamente quella single player che in pieno stile Ridge Racer metterà il giocatore di fronte ad una serie di eventi che andranno vinti per sbloccare quelli successivi e di maggiore difficoltà. Tutto il gioco sarà ambientato all'interno di una città che fungerà da contenitore delle diverse ambientazioni di gioco che saranno divise in settori con particolari qualità estetiche. Avremo i classici sobborghi, il centro città, l'area industriale e gli immancabili moli. Ognuno di questi settori avrà delle sfide di diverso tipo che varieranno per qualità e scopo di gioco. Oltre alle classiche sfide in cui bisognerà tagliare per primi il traguardo - chiamate domination - o le sempreverdi sfide di drifting, avremo alcune varianti inedite per la serie. Come ad esempio la survival race che ci chiederà di sopravvivere ad un determinato numero di giro evitando che la nostra auto vada in fiamme oppure la divertentissima frag race in cui alla guida di un camion ( prima volta assoluta per la serie ) dovremo cercare di raggiungere il traguardo evitando lo scadere del tempo. Ad aumentare la difficoltà ci saranno delle macchine della polizia che tenteranno di intralciarci la strada, ma basterà distruggere o mandarle fuori strada per guadagnare dei secondi extra che torneranno utilissimi alla nostra causa.





Queste nuove modalità di gioco sono state rese possibili dall'introduzione di alcune nuove dinamiche di gioco che vanno a modificare leggermente l'approccio che dovrà utilizzare il videogiocatore. Sono stati inseriti gli incidenti che funzioneranno esattamente come i takedown di Burnout e serviranno per mettere fuori gioco i nostri diretti avversari. Durante la nostra prova abbiamo notato come la resistenza dei nostri avversari sia abbastanza esigua, ma data l'estrema incompletezza della build non vogliamo giungere a frettolose ed erronee conclusioni, aspettando la versione definitiva per esprime un giudizio definitivo.

Altra grossa novità riguarda la presenza di una moltitudine di scorciatoie che serviranno per variare il tragitto del percorso. Alcune di queste inoltre potranno essere attivate unicamente distruggendo buona parte delle costruzioni o degli oggetti che compongono il bordo pista,aggiungendo un ulteriore novità all'interno dell'economia del gioco: la distruttibilità dell'ambiente. Invariata invece rimane la guidabilità delle macchine sempre molto arcade e con una forte influenza delle derapate vero cuore di questo titolo.

ROME WASN'T BUILT IN A DAY

Una delle caratteristiche che più farà scalpore é sicuramente quella chiamata city editor. In questa modalità avremo la possibilità di creare il nostro tracciato personale e modificarlo fin nei minimi dettagli. Tutto questa sarà possibile grazie ad un piano a scacchiera diviso in più di 60 parti.In ognuno di questi piccoli quadrati, potrà essere inserito un rettilineo, una curva, una esse e tanto altro andando così a comporre il nostro percorso. Inoltre i diversi blocchi saranno raccolti in diverse categorie estetiche uguali a quelle delle diverse zone della città. Questo ci permetterà di creare piste con diversi contesti sullo sfondo e rendendole davvero uniche.





La particolarità sta però nella sezione Advance che sarà a disposizione secondo discrezione del giocatore. In questa ulteriore voce dell'editor ci sarà data la possibilità di inserire all'interno del tracciato già creato diversi elementi pirotecnici come: rampe, gimkane, giri della morte, oggetti distruttibili e tantissimo altro. L'unico limite in questo caso sarà solo la nostra fantasia, portando davvero a livelli altissimi l'estrema originalità singola di ogni tracciato. Come se non bastasse, una volta creato, il nostro tracciato sarà possibile metterlo in condivisione su xbox live o PSN dando così la possibilità ad altri giocatori di scaricarlo e giocarci e rendendo praticamente infinita la quantità di piste selezionabili.

UNA TECNICA A SINGHIOZZO


Unico lato se vogliamo negativo della presentazione ha riguardato il lato tecnico del gioco. L'engine grafico nonostante a sprazzi sia riuscito a mostrare le proprie potenzialità in questa versione aveva troppi tentennamenti come della brutta compenetrazione tra poligoni e le macchine non ancorate benissimo al suolo. Il potenziale c'é sicuramente, sopratutto se si va a guardare con un minimo di minuzia i modelli poligonali delle auto. Quest'ultimi sono ricchi di particolari e con degli effetti dinamici di riflesso sulla carrozzeria molto riusciti. Ad ogni modo, anche in questo caso giudicare risulterebbe troppo prematuro, e preferiamo aspettare una build più completa prima di poter esprimere un giudizio. Come avrete sicuramente notato manca qualsiasi riferimento al multiplayer del titolo di cui purtroppo non ci é ancora permesso parlare ma di cui confermiamo la presenza nel gioco. Aspettatevi succosi aggiornamenti all'inizio del nuovo anno.

La prova, in definitiva, ha messo in luce un titolo dall'estremo potenziale arcade, coadiuvato da una componente di editing tangibile e ben realizzata. L'uscita prevista per il 1 di marzo del prossimo anno potrebbe inoltre dare un ulteriore mano al titolo vista la penuria di racing game in quei mesi. Il titolo sarà disponibile oltre che per XBOX360 e PS3 per la prima volta nella serie anche per PC. Appuntamento a presto per ulteriori aggiornamenti!