Robotech Battlecry

Un tie-in è, in gergo, la trasposizione di un originale prodotto cinematografico in un videogioco (uno dei più recenti è, ad esempio, la serie di giochi dedicati al film "Spiderman") ma qualche volta capita che il tie-in sia ispirato ad una serie televisiva, e più precisamente ad una serie dal sapore decisamente anime come quella di Robotech, anche conosciuta come Macross. Tutti i conoscitori di Macross avranno già capito che cosa li aspetta ma per chi non sapesse nulla della serie vale la pena cominciare dall'inizio, il che equivale anche a raccontare il contenuto di questo futuro titolo, pubblicato da TDK Interactive e sviluppato da Vicious Cycle.

Robotech Battlecry porrà il giocatore nei panni di un pilota di Veritech, ai comandi di un robot dalle abilità del tutto peculiari e all'interno di un'organizzazione che si oppone ad un'invasione aliena. Il protagonista di Robotech Battlecry sarà Jack Archer, un personaggio del tutto inventato per questo gioco che si muoverà in una storia parallela a quella raccontata nell'anime, per cui non sarà necessario essere conoscitori della trama originale per apprezzare i risvolti dell'avventura, anche se gli appassionati della serie avranno diversi motivi per riconoscere personaggi famosi che faranno da "guest star" nel corso del gioco.



Anche il mezzo (difficile definirlo in maniera più precisa per i motivi che ora saranno esposti) è stato creato per questo titolo, senza ricalcare i modelli visti nell'originale. Per chi non fosse esperto dell'universo di Robotech, il Veritech è uno speciale mech che può assumere tre forme differenti che verranno tutte inserite in RB. La prima è il Jet fighter Mode, che consente di controllare un aereo simile ai caccia impiegati nella moderna aviazione militare. Questo caccia sarà equipaggiato con missili ad alto potenziale, un cannoncino tipo mitragliatrice e dispositivi di disturbo per ingannare i missili nemici.

Questa sarà la forma ideale per i dogfights e le manovre veloci di avvicinamento o di evasione. La seconda forma disponibile viene chiamata Battloid. Questa configurazione fa assomigliare il Veritech ad uno dei moderni robot che siamo abituati a vedere nei cartoni animati di produzione giapponese, e somiglierà un po' a quelli della gloriosa serie di Gundam. In modalità Battloid si avrà a disposizione una sola arma, il cannoncino, benchè in questa forma si potrà optare per brevi, veloci raffiche oppure per un colpo singolo di grande impatto che diverrà disponibile dopo un certo tempo di caricamento. In questa modalità inoltre si potrà usufruire dell'abilità di cecchino del Veritech, con una portata di tiro che le altre due modalità non riusciranno ad eguagliare.

Il Battloid inoltre potrà fare tutto ciò che fa un robot antropomorfo: camminare lentamente, correre, spostarsi lateralmente per lo strafing oppure saltare e percorrere a cuscino d'aria anche l'acqua. In più godrà dei vantaggi legati alla migliore manovrabilità potendo ruotare a piacimento e in breve tempo. Lo svantaggio deriva dal fatto che nessun tipo di missile potrà essere lanciato in questa forma. L'ultimo aspetto, il più strano, prende il nome di Guardian. Il Guardian consisterà in uno strano miscuglio delle prime due forme con il torso e la testa sostituiti dalla forma di aereo e con mani e gambe del Battloid. Anche le armi saranno un mix tra le prime due modalità visto che il cannoncino verrà affiancato da piccoli ma velocissimi missili.

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