Robotech Battlecry

Il Guardian sarà l'aspetto ideale per le missioni di salvataggio dato che solo in questa modalità il Veritech sarà in grado di prendere e portare oggetti con le mani oltre che poter decollare ed atterrare verticalmente, cosa che lo rende preziosissimo per le manovre in spazi ristretti. Il rovescio della medaglia verrà dalla limitata velocità e dai movimenti impacciati.
Esaminati gli aspetti del mezzo a nostra disposizione si può passare a quello che si incontrerà nel gioco. Le missioni saranno sia di tipo difensivo che offensivo e varieranno dalla scorta a convogli o dal presidio di una posizione a missioni di attacco ad un obiettivo o ad operazioni di salvataggio; naturalmente sarà il giocatore a dover scegliere la forma più opportuna da assumere, nonostante ogni missione abbia una sua modalità privilegiata.

Questa assoluta libertà di scelta è già fin d'ora un ottimo incentivo alla rigiocabilità del titolo visto che ogni missione potrà poi essere riprovata in una forma diversa da quella con cui è stata risolta la prima volta. Comunque sia, non è certo se si potrà cambiare forma a piacimento durante la missione, tutte le volte che si vuole oppure, una volta scelto un aspetto, se si resterà legati ad esso fino alla fine. E' sicuro invece che molte missioni saranno ispirate all'anime originale e molti dei personaggi conosciuti faranno la loro comparsa come wingman o semplici comparse, il tutto ad aumentare il coinvolgimento almeno per gli appassionati della serie.

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In totale le missioni dovrebbero essere 35 e nonostante la loro linearità di massima, verrà concesso di scegliere l'ordine con cui completarle. Quando, per esempio, 3 o 4 verranno proposte contemporaneamente, tutte dovranno essere completate per passare al blocco successivo ma l'ordine di completamento sarà rimesso alla volontà di chi gioca con notevole guadagno per la pazienza che non sarà messa alla prova tentando e ritentando la stessa missione in caso di fallimento. Le munizioni saranno disponibili in quantità illimitata per il cannoncino e i missili ma per questi ultimi l'ammontare immediatamente utilizzabile non sarà senza fondo: una barra segnalerà il progressivo scaricarsi dell'arma a causa di un uso troppo frequente ma in questo caso basterà sollevare il dito dal pulsante di fuoco perché il lanciamissili si ricarichi gradualmente.

L'interfaccia dovrebbe essere molto semplice e funzionale allo stesso tempo con le indicazioni della vita e la barra dei missili in evidenza. Tra l'altro sarà prevista un'interessante opzione di lock on sui bersagli così da potersi concentrare sul movimento nei momenti più concitati.
Per concludere, due parole sulla grafica che rivestirà un ruolo di primo piano. La scelta dei Vicious Cicle piuttosto che sul 2D o sul 3D è ricaduta sull'uso del cel shading. Questa, a prima vista, sembra una decisione ottimale per ricreare in pieno l'atmosfera della serie e al tempo stesso ottenere frame rate di tutto rispetto.
Per il giudizio finale bisognerà però aspettare la fine
dell'anno, periodo entro il quale Robotech Battlecry dovrebbe comparire sugli scaffali.

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