Rubu Tribe

Rubu Tribe
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Mutu, il personaggio che dovremo utilizzare per tutta la durata di Rubu Tribe, avrà a disposizione queste capacità oltre a un vantaggio importante rispetto ai suoi simili: la posizione di comando. L'incarico di guidare i simpatici Rubu attraverso la loro avventura spetta proprio a Mutu e sarà lui, o meglio voi, a dover gestire i "conterranei" durante le peripezie dell'intera tribù. Qui entra in gioco il secondo aspetto trainante di Rubu Tribe, la strategia. Il giocatore ha la possibilità di impartire comandi ai suoi simili e definire comportamenti anche complessi all'interno di un ristretto gruppo di Rubu. Questa particolarità avvicina il titolo Interplay a uno strategico in tempo reale, dato che il proseguimento nel gioco é legato a doppio filo alla sopravvivenza dell'intera tribù e alla gestione delle risorse ad essa affidate. Capiterà infatti di dover raccogliere cibo per i propri simili, oppure difendersi contemporaneamente da più fronti, o ancora impegnarsi in una missione comune impartendo ordini sul posizionamento delle improvvisate truppe. Ancora, ricordiamo che Rubu Tribe é, al suo nucleo, un gioco impostato sull'immediatezza, e ogni azione potrà essere gestita con la semplice pressione di un tasto, che varierà automaticamente funzione a seconda del punto in cui ci troviamo e dell'oggetto che si trova nelle nostre immediate vicinanze. Naturalmente, a questo schema principale di comandi vanno aggiunti i controlli di movimento per Mutu e per il combattimento diretto, che avverrà per mezzo di particolari strumenti costruiti "a mano" dalla stessa tribù (come un originale bastone, in possesso di Mutu, che reca sulla punta un polipo, da utilizzare per agguantare i nemici a distanza)
Rubu Tribe
...e invece questo è il vostro amicone Uut

DOV'E' LA CINTURA DI SICUREZZA?
Gli aspetti che vanno a formare l'intero progetto Outrage sono tanti e tali che perdere il filo del discorso, o creare confusione, é un rischio piuttosto facile. Riassumendo, abbiamo una tribù formata da simil-cavernicoli dall'aspetto più che mai "teneroso" e simpatico, impegnata ad attraversare un mondo ostile al fine di raggiungere Munukuru, il tempio in cui (si dice) venga celata la verità sulla specie dei Rubu. Resta da spiegare in che modo si concretizzi questo viaggio all'atto pratico o, meglio, giocato. I Rubu verranno trasportati da uno strano essere, misto tra un elefante e un dinosauro, chiamato Uut, la cui unica missione di vita (non stiamo scherzando, é proprio quanto riportato dalle specifiche ufficiali) é il trasporto della Tribù Rubu fino alla mitica Munukuru. La direzione seguita da questa enorme creatura é predestinata, in quanto viene seguita dall'Uut attraverso l'istinto, ma numerosi saranno gli ostacoli che sorgeranno tra il punto di partenza e la destinazione ultima dei nostri viaggiatori. E qui, come si suol dire, viene il bello perché spesso l'incedere dell'Uut sarà interrotto da difficoltà improvvise: in questo momento avrà inizio, per così dire, un "livello" in cui il nostro Mutu, e i suoi compagni, dovranno risolvere l'enigma sopraggiunto scendendo dal loro mezzo di trasporto e avventurandosi nel territorio circostante
Rubu Tribe
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Rubu Tribe

L'originalità è un'arma a doppio taglio nel mercato dei videogiochi e Rubu Tribe rischia di fare le spese di un impegno diretto in massima parte al concept e solo in misura minore al lato estetico (importantissimo nell'era dei milioni di poligoni sventolati ai quattro venti). In favore del gioco Interplay coesiste in ogni caso una grande quantità di fattori come le ottime idee in fatto di concept, il ricco background studiato per l'ambientazione e il proposito, senza dubbio interessante, di immergere il giocatore in una serie di situazioni radicalmente diverse. Allevamento, esplorazione, avventura e strategia coesistono in Rubu Tribe ed è proprio sul lato dei contenuti che il gioco sembra avere tutte le carte in regola per crearsi uno spazio tutto suo nell'ambiente PS2. Se il mediocre lato estetico verrà opportunamente migliorato, non è detto che il team Outrage non riesca veramente a centrare questo obbiettivo.