Runaway

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Runaway gode volutamente di un'interfaccia "user frendly": ecco perché il livello degli enigmi è stato curato in modo tale che anche l'avventuroso neofita non si spaventi di fonte alle prime difficoltà. Dimentichiamoci pure i demenziali garbugli delle avventure "Made in Lucas Art" (Monkey Island docet!): in Runaway tutto pare scorrere nella maniera più logica e, anche quando ci sembra di essere arrivati a un punto morto, con un'ulteriore analisi del nostro inventario e un'appropriata combinazione degli oggetti posseduti (facendoli magari interagire con l'ambiente circostante), potremo risolvere anche il quesito più ostico.
La curva d'apprendimento, dunque, non è mai troppo ripida e, d'altronde, chi sceglie di giocare un'avventura di tal risma sa già che il bello è dato proprio dal dipanarsi dell'intricata matassa degli eventi, con la soddisfazione di risolvere man mano tutti gli enigmi proposti. E qui di enigmi ne troveremo davvero tanti!
Per quanto riguarda la giocabilità, non dovremo preoccuparci più di tanto, in quanto Runaway ricalca lo schema di avventure analoghe, con il suo bravo "punta e clicca" utile ad esaminare ogni oggetto e a raccoglierlo se riteniamo possa esserci utile. Il connubio tastiera-mouse funziona alla perfezione e non abbiamo dovuto dannarci l'anima nel capire dove si nascondeva l'elemento necessario a risolvere l'ultimo pezzo dell'intricato puzzle. Tra l'altro useremo in modo particolare il "topo" nella sua interezza, affidandoci al tasto destro per la scelta delle azioni e a quello sinistro per renderle effettive.
In Runaway non manca certo la varietà degli scenari...
In Runaway non manca certo la varietà degli scenari...
Incontreremo bizzarri personaggi...
Incontreremo bizzarri personaggi...
Anche qui dovremo raccogliere un bel po' di utili oggetti
Anche qui dovremo raccogliere un bel po' di utili oggetti

La nostra tastiera servirà specialmente per la regolazione delle opzioni grafiche e per il load/save di rito. Potremo parlare con i vari personaggi, scegliendo la giusta frase da utilizzare, anche se, contrariamente a quanto visto, per esempio, in Monkey Island 3, i personaggi muovono solo le labbra, mentre esaurienti sottotitoli scorrono ai piedi dello schermo. La versione provata era, tra l'altro, localizzata in lingua inglese, ma auspichiamo (tenendo conto dei precedenti titoli distribuiti dalla Dinamic) una totale traduzione in italiano per i non anglofili.
Ed eccoci giunti a quello che, almeno a detta dei Péndulo, è il piatto forte in Runaway: l'aspetto grafico e le animazioni. E qui apriremo una piccola parentesi. Ogni qualvolta il magico mondo animato viene applicato a media diversi da quelli a cui siamo solitamente abituati, in noi, vecchie volpi appassionate di cinema d'animazione a tutto tondo, l'interesse e la curiosità vengono oltremodo acuiti; proprio per questo motivo, il passo per diventare, da passivi spettatori, degli inflessibili censori non è mai troppo lungo.
Runaway

Runaway

RUNAWAY - A ROAD ADVENTURE rappresenta un gradino evolutivo più alto nella storia degli Péndulo Studios, risultando oltremodo superiore in qualità rispetto ai lavori precedenti. Tenendo conto dell'alta qualità grafica, del godibile sonoro e dell'immediata giocabilità, possiamo senza dubbio dare un giudizio positivo a quest'anteprima, in attesa che l'imminente versione definitiva del prodotto possa dare conferma alle già allettanti prospettive.

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