Runaway
Il meccanismo del gioco é classico: ci si trova in una serie di locazioni, si esplora l'ambiente con il mouse, quando un oggetto é utilizzabile il puntatore cambia forma. Il click destro permette di decidere tra esaminare e usare un oggetto. Si accede all'inventario e al menu di sistema portando il puntatore del mouse in alto. E' possibile combinare due oggetti, lasciarli o usarli sull'ambiente. Tuttavia talvolta sarà necessario pennellare tutto il video con il puntatore alla ricerca degli oggetti con cui interagire, tecnica ben nota ai giocatori di avventure
Runaway presenta una serie di situazioni tipiche delle avventure grafiche, in cui il giocatore dovrà usare la logica e la fantasia per andare avanti, tenendo conto che alcune locazioni richiederanno un minimo di elasticità mentale per il loro carattere surreale. Non sarà mai comunque necessario cadere nel mero provare tutto con tutto, tipico dei punti morti di questi giochi. Anche i piccoli enigmi che si dovranno risolvere non saranno mai troppo cervellotici o campati per aria. Il gioco é suddiviso in capitoli, ciascuno con un ben definito obiettivo che si suddividerà in sotto obiettivi. La difficoltà sarà crescente di capitolo in capitolo
I dialoghi offrono diverse scelte, in genere conviene parlare più volte con gli stessi personaggi per avere il massimo d'informazioni possibile. I personaggi non giocanti hanno un gradevole aspetto caricaturale, e l'atteggiamento del protagonista dovrà cambiare a seconda di chi si trova davanti. Com'é consuetudine, é possibile salvare in ogni momento la situazione in corso, per poterla ricaricare in momenti successivi
BUONE SCELTE TECNICHE
Gli ambienti sono in 2D, mentre i personaggi sono un misto di capacità artistica e tecnologia 3D: essi sono nati come puri disegni bidimensionali ma, per una decisione successiva presa a progetto avanzato, sono stati ricreati in 3D e hanno ricevuto ritocchi quali illuminazioni e ombre dinamiche. Ciò vale anche per i diversi oggetti in movimento: non si vedono mai i poligoni, e si ha l'impressione di avere davanti degli sprite vecchio stile. Come dimostra la beta in nostro possesso, i colori degli sfondi sono sgargianti, le animazioni dei personaggi fluide e realistiche. Avremo un centinaio di locazioni e una cinquantina di personaggi con cui interagire. Ci sarà una mezz'ora buona di filmati a pieno schermo, intermezzi o flashback, lievemente più sfocati rispetto all'azione principale, ma l'effetto é voluto e dà una sensazione di profondità cinematografica. Seguendo il personaggio muoversi, assisteremo a cambi d'inquadratura, zoom, carrellate in perfetto stile hollywoodiano, per assaporare l'azione in ogni momento. Anche le due bande nere sopra e sotto la scena ricordano la visione di un film
Runaway presenta una serie di situazioni tipiche delle avventure grafiche, in cui il giocatore dovrà usare la logica e la fantasia per andare avanti, tenendo conto che alcune locazioni richiederanno un minimo di elasticità mentale per il loro carattere surreale. Non sarà mai comunque necessario cadere nel mero provare tutto con tutto, tipico dei punti morti di questi giochi. Anche i piccoli enigmi che si dovranno risolvere non saranno mai troppo cervellotici o campati per aria. Il gioco é suddiviso in capitoli, ciascuno con un ben definito obiettivo che si suddividerà in sotto obiettivi. La difficoltà sarà crescente di capitolo in capitolo
I dialoghi offrono diverse scelte, in genere conviene parlare più volte con gli stessi personaggi per avere il massimo d'informazioni possibile. I personaggi non giocanti hanno un gradevole aspetto caricaturale, e l'atteggiamento del protagonista dovrà cambiare a seconda di chi si trova davanti. Com'é consuetudine, é possibile salvare in ogni momento la situazione in corso, per poterla ricaricare in momenti successivi
BUONE SCELTE TECNICHE
Gli ambienti sono in 2D, mentre i personaggi sono un misto di capacità artistica e tecnologia 3D: essi sono nati come puri disegni bidimensionali ma, per una decisione successiva presa a progetto avanzato, sono stati ricreati in 3D e hanno ricevuto ritocchi quali illuminazioni e ombre dinamiche. Ciò vale anche per i diversi oggetti in movimento: non si vedono mai i poligoni, e si ha l'impressione di avere davanti degli sprite vecchio stile. Come dimostra la beta in nostro possesso, i colori degli sfondi sono sgargianti, le animazioni dei personaggi fluide e realistiche. Avremo un centinaio di locazioni e una cinquantina di personaggi con cui interagire. Ci sarà una mezz'ora buona di filmati a pieno schermo, intermezzi o flashback, lievemente più sfocati rispetto all'azione principale, ma l'effetto é voluto e dà una sensazione di profondità cinematografica. Seguendo il personaggio muoversi, assisteremo a cambi d'inquadratura, zoom, carrellate in perfetto stile hollywoodiano, per assaporare l'azione in ogni momento. Anche le due bande nere sopra e sotto la scena ricordano la visione di un film