Sacrifice

Una volta uccisi gli avversari, a differenza delle anime delle creature del giocatore e di quelle sparse per i campi, che possono essere comodamente raccolte passandoci sopra con il mago, sarà necessario prelevare il corpo del nemico morto e trasportarlo all'altare del proprio dio per sacrificarlo. Notate che abbiamo specificato che si deve utilizzare anche il mago: a tutti gli effetti, il giocatore é rappresentato da un personaggio nel gioco, che dovrà essere spostato e controllato assieme a tutte le altre creature sulle quali comanda. E il fatto che il gioco utilizzi una inedita (per i giochi strategici) visuale in terza persona da dietro, quasi come un action adventure, contribuisce sicuramente ad aumentare l'immedesimazione del giocatore nel "comandante supremo" degli eserciti

INNUMEREVOLI NUOVE PROSPETTIVE DI GIOCO
Senza dubbio, queste caratteristiche così peculiari aprono la strada a nuovi e mai sperimentati scenari di gameplay per gli RTS. La pianificazione strategica che va effettuata come se si fosse effettivamente sul campo di battaglia, l'accento posto soprattutto sugli scontri, piuttosto che sulla creazione di grandi basi fisse da difendere, il rischio costante per l'unità "fondamentale", cioé il mago, che deve "lavorare" come i classici "harvester" in stile Westwood, il dover per questo scegliere di concentrare l'attenzione sui corpi di creature morte che sono in grado di fornire un maggior numero di "anime", sono tutte varianti atipiche per un gioco di strategia. Immaginate la scena: siamo in una piccola valle e stiamo organizzando il nostro "esercito" per sferrare un possente attacco agli avversari. Disponiamo i vari plotoni: le creature volanti sulle "ali", quelle dotate di maggiori capacità di sfondamento sul fronte, a coprire quelle in grado di colpire da lontano con dei potenti incantesimi. Ma, d'improvviso, dalla cima di una montagna sbucano le truppe volanti di un mago avversario che scaricano sulle nostre tutte le loro magie, indebolendole. Arrivano anche le truppe di terra del nostro nemico, e la battaglia avvampa in tutta la sua furia. Compare, svettando sul monte, anche il mago avversario in persona, che si lancia verso il corpo di una delle nostre creature più potenti orami defunta. Ce ne accorgiamo, e per bloccarlo, il nostro mago lancia un devastante tornado che spazza via avversario, il corpo stesso della nostra creatura, e tutti gli avversari che combattono là attorno. Ma non appena il mago avversario si riprende, ecco che a sua volta fa partire una palla di fuoco... E il combattimento diventa sempre più feroce..