Schizm: mysterious journey

di
Verso l'infinito e oltre!

SCHIZM prende in parte le sue mosse da una speciale ed interessante vicenda scritta dal pluripremiato scrittore australiano di Sci-Fi, Terry Bowling, forse poco conosciuto ai più, ma assai apprezzato dagli appassionati del genere. Siamo nel 2083.
La scoperta di Argilus, un lontano pianeta oltre il Sistema Solare conosciuto, ha appena causato un notevole scompiglio negli ambienti scientifici terrestri.
La prima troupe demandata all'esplorazione, infatti, al momento dell'atterraggio, si era trovata di fronte ad una scena alquanto singolare: Argilus era dotato ovunque di un'affascinante tecnologia aliena, altamente avanzata; ogni oggetto, ogni macchinario si presentava come perfettamente funzionante, ma, anche dopo un'approfondita indagine, sembrava non esserci alcuna traccia di esseri viventi! Senza contare che, improvvisamente, dalla Terra si erano persi anche i contatti radio con il pianeta e con il gruppo, tanto da considerare Argilus "zona ufficialmente pericolosa".
Qualche tempo dopo, viene inviata una piccola squadra di scienziati, soprattutto per studiare gli strani fenomeni magnetici che sembrano ripercuotersi su tutta la superficie del pianeta. Anche in questo caso, il gruppo sembra misteriosamente svanire nel nulla dopo un brevissimo periodo e, nello stesso modo, anche la loro nave, la Tarquin, ammarata poco lontano da Argilus. Non ancora soddisfatto, ma forte dei precedenti errori, il Comitato centrale di Difesa terrestre incarica allora due rinomati specialisti in viaggi spaziali e tecnologie extraterrestri, Sam Mainey e Hannah Grant, di imbarcarsi sulla nave Angel e di recarsi immediatamente sul posto per svolgere accurate indagini sulle oscure sparizioni e su tutto ciò che riguarda l'inquietante pianeta.
Schizm: mysterious journey
Il dettaglio grafico raggiunge davvero i massimi livelli

Per la serie "È uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo", una volta raggiunto Argilus, Sam e Hanna decidono di muoversi indipendentemente, mantenendo i contatti radio con la Terra, ma tutto ciò che riescono ad ottenere è di perdersi e di perdere anche il segnale di trasmissione interplanetario. Perciò, ai due non resta altro che esplorare in lungo e in largo il pianeta, cercando di venire a capo di tutti quei piccoli e grandi problemi che gli si presenteranno davanti nel lungo cammino. A questo punto, provate a indovinare chi avrà il gravoso compito di guidare i nostri eroi durante la loro faticosa e turbolenta ricerca. Ecco, bravi...
Schizm: mysterious journey

Schizm: mysterious journey

SCHIZM: Mysterious Journey, distribuito in Italia da Dinamic Multimedia, promette bene e dalla versione che abbiamo potuto visionare emergono tutte le potenzialità perché le sue promesse vengano mantenute.
Chi ha amato le atmosfere rarefatte di Myst, non potrà fare a meno di apprezzare questa nuova avventura. La prima cosa che colpisce è l'effettivo sviluppo in ambito grafico e sonoro, sulla base di elementi non nuovi agli appassionati del genere, ma essenzialmente rinnovati.
Il riscontro di una certa legnosità nel movimento, dovuta anche al fatto che il dimostrativo provato non si può senz'altro considerare come il lavoro definitivo, lascia spazio a qualche perplessità di fondo, ma parimenti non si può fare a meno di notare il grosso lavoro di programmazione che sta dietro ad un prodotto come SCHIZM.
Restiamo in attesa di vedere quali saranno gli eventuali sviluppi e i non trascurabili costi da affrontare per i due supporti previsti, consigliando un'attenta ponderazione prima dell'acquisto a tutti gli avventurieri in possesso di sistemi hardware di modeste proporzioni, nei quali SCHIZM potrebbe girare come una trottola nelle sabbie mobili. A buon intenditor...