Serie GeForce 800M
di
Roberto Vicario
In un mercato come quello dell'informatica che, soprattutto negli ultimi mesi, ha fatto segnare una flessione non pesantissima ma percepibile, vi é un settore che al contrario continua a proliferare con numeri costantemente in crescita. Stiamo ovviamente parlando del settore computer gaming.
Nvidia da sempre supporta questo mercato con importanti novità tecnologicamente avanzate, che hanno rivoluzionato il mondo stesso di giocare. Tuttavia, negli ultimi anni abbiamo assistito alla crescita di due mercati molto importanti come quello mobile e dei notebook da gioco. Proprio su quest'ultimo argomento, Nvidia ci ha mostrato alcune interessanti novità.
Notebook sempre più potenti
Il mercato del gaming portatile ha sempre vissuto di due fasce di giocatore ben distinte. Quello che predilige la compattezza, sacrificando qualcosa in termini di prestazioni, a coloro che invece fanno delle massime prestazioni - fregandosene di pesi e consumi - una vera e propria filosofia di vita.
Con la nuova serie Ge Force 800M, la casa di Santa Clara, punta ad accontentare tutte le fasce di videogiocatori, proponendo delle GPU in grado di offrire sui notebook qualità degne degli home computer.
La serie arriverà sul mercato in due fasce ben distinte. I modelli 850M e 860M offriranno prestazioni più contenute con i loro 640 e 1152 CUDA core. Per chi invece é disposto a spendere qualcosa di più, o semplicemente vuole il top, saranno presenti le due versioni più costose, la 870M e la 880M, con ben 1344 e 1536 CUDA core.
Indipendentemente dal modello scelto, tutte queste schede video, sfrutteranno lo principali caratteristiche ed innovazioni apportate da Nvidia, come 3D Vision, PhysX, GPU Boost 2.0 e gli immancabili filtri TXAA e FXAA.
Inoltre, stando ad alcune slide che ci sono state mostrate durante la presentazione, l'utilizzo dell'architettura Maxwell, permetterà un incremento in termini di prestazione tra il 15 ed il 60%, facendo girare al massimo del dettaglio molti degli ultimi titoli tripla A usciti di recente sul mercato.
Ovviamente non si parla solo di prestazioni in termini meramente visivi, ma allargando il concetto a tutto quello che ruota attorno al device, si é parlato anche di consumi e batteria. I due argomenti appena menzionati, sono da sempre veri e propri talloni d'Achille per i dispostivi mobili, e proprio per questo Nvidia ha cercato di proporre qualcosa di nuovo.
Analizzando sempre alcune slide proposte durante la presentazione, scopriamo come i notebook con performance alte, spendano in realtà tantissimo in consumo energetico. Proprio per questo motivo l'azienda di Santa Clara ha cercato di lavorare sull'uniformità e sul consumo controllato della GPU, portando così ad un netto miglioramento del loro hardware nella scala di consumo performance-per-watt.
Inoltre, uno dei grossi limiti del gaming portatile é sempre stato legato al consumo della batteria, che non assicurava sessioni di gioco soddisfacenti. In questo senso l'introduzione del battery boost
andrà a migliorare sensibilmente questo limite. Per rendere possibile tutto questo la feature andrà a lavorare sul singolo componenti presenti nella composizione hardware, e cercando di uniformare e controllare i consumi in base alle esigenze del giocatore.
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Questo utilizzo, secondo Nvidia, dovrebbe portare in alcuni casi a raddoppiare la durata di vita della batteria del nostro notebook. Come? lasciando al giocatore la libertà di decidere a che frame rate giocare, e di conseguenza lavorando sulla componentistica. Secondo dati dell'azienda giochi come Borderlands 2, giocati a 1080p e 30fps arriveranno ad allungare la batteria del proprio device sino al 50% in più. Numeri notevoli, ma soprattutto praticità. Per utilizzare questa caratteristica non serviranno infatti doti scientifiche, dato che il tutto sarà integrato con semplici minuti all'interno dell'interfaccia GeForce Experience. Questa caratteristica inoltre verrà sfruttata unicamente dalla serie 800M é uscirà intorno a fine marzo.
Esperienza portatile
Non é tutto però, perché in occasione dell'uscita della serie 800M, l'ormai famosa GeForce Experience arriverà anche all'interno del mercato notebook. Oltre a tutte le caratteristiche che i giocatori hanno imparato ad apprezzare in questi mesi, il software punta sopratutto ad uniformare l'esperienza di gioco. Ci sarà il pieno supporto a Shadowplay, con la possibilità di registrare fino a 20 minuti di giocato alla volta, e ovviamente, in linea con i trend attuali, la possibilità di fare streaming diretto su canali dedicati come quello di Twitch.
Inoltre, parlando di uniformità, é bene sottolineare che la GeForce Experience offrirà pieno supporto allo streaming dei titoli sui vari device, Shield compreso. Il tutto a 720p di risoluzione e 60fps garantiti.
Insomma, quello che abbiamo dedotto da questo ultimo incontro con Nvidia é che la serie 800M grazie anche a partner come Razer, AlienWare, Asus, Lenovo e MSI, punta a consacrare definitivamente l'esperienza di gioco attraverso il notebook. Ci riuscirà? lo scopriremo solamente nei prossimi mesi quando i device saranno sul mercato e potremo testarli sul campo.
Nvidia da sempre supporta questo mercato con importanti novità tecnologicamente avanzate, che hanno rivoluzionato il mondo stesso di giocare. Tuttavia, negli ultimi anni abbiamo assistito alla crescita di due mercati molto importanti come quello mobile e dei notebook da gioco. Proprio su quest'ultimo argomento, Nvidia ci ha mostrato alcune interessanti novità.
Notebook sempre più potenti
Il mercato del gaming portatile ha sempre vissuto di due fasce di giocatore ben distinte. Quello che predilige la compattezza, sacrificando qualcosa in termini di prestazioni, a coloro che invece fanno delle massime prestazioni - fregandosene di pesi e consumi - una vera e propria filosofia di vita.
Con la nuova serie Ge Force 800M, la casa di Santa Clara, punta ad accontentare tutte le fasce di videogiocatori, proponendo delle GPU in grado di offrire sui notebook qualità degne degli home computer.
La serie arriverà sul mercato in due fasce ben distinte. I modelli 850M e 860M offriranno prestazioni più contenute con i loro 640 e 1152 CUDA core. Per chi invece é disposto a spendere qualcosa di più, o semplicemente vuole il top, saranno presenti le due versioni più costose, la 870M e la 880M, con ben 1344 e 1536 CUDA core.
Indipendentemente dal modello scelto, tutte queste schede video, sfrutteranno lo principali caratteristiche ed innovazioni apportate da Nvidia, come 3D Vision, PhysX, GPU Boost 2.0 e gli immancabili filtri TXAA e FXAA.
Inoltre, stando ad alcune slide che ci sono state mostrate durante la presentazione, l'utilizzo dell'architettura Maxwell, permetterà un incremento in termini di prestazione tra il 15 ed il 60%, facendo girare al massimo del dettaglio molti degli ultimi titoli tripla A usciti di recente sul mercato.
Ovviamente non si parla solo di prestazioni in termini meramente visivi, ma allargando il concetto a tutto quello che ruota attorno al device, si é parlato anche di consumi e batteria. I due argomenti appena menzionati, sono da sempre veri e propri talloni d'Achille per i dispostivi mobili, e proprio per questo Nvidia ha cercato di proporre qualcosa di nuovo.
Analizzando sempre alcune slide proposte durante la presentazione, scopriamo come i notebook con performance alte, spendano in realtà tantissimo in consumo energetico. Proprio per questo motivo l'azienda di Santa Clara ha cercato di lavorare sull'uniformità e sul consumo controllato della GPU, portando così ad un netto miglioramento del loro hardware nella scala di consumo performance-per-watt.
Inoltre, uno dei grossi limiti del gaming portatile é sempre stato legato al consumo della batteria, che non assicurava sessioni di gioco soddisfacenti. In questo senso l'introduzione del battery boost
andrà a migliorare sensibilmente questo limite. Per rendere possibile tutto questo la feature andrà a lavorare sul singolo componenti presenti nella composizione hardware, e cercando di uniformare e controllare i consumi in base alle esigenze del giocatore.
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Questo utilizzo, secondo Nvidia, dovrebbe portare in alcuni casi a raddoppiare la durata di vita della batteria del nostro notebook. Come? lasciando al giocatore la libertà di decidere a che frame rate giocare, e di conseguenza lavorando sulla componentistica. Secondo dati dell'azienda giochi come Borderlands 2, giocati a 1080p e 30fps arriveranno ad allungare la batteria del proprio device sino al 50% in più. Numeri notevoli, ma soprattutto praticità. Per utilizzare questa caratteristica non serviranno infatti doti scientifiche, dato che il tutto sarà integrato con semplici minuti all'interno dell'interfaccia GeForce Experience. Questa caratteristica inoltre verrà sfruttata unicamente dalla serie 800M é uscirà intorno a fine marzo.
Esperienza portatile
Non é tutto però, perché in occasione dell'uscita della serie 800M, l'ormai famosa GeForce Experience arriverà anche all'interno del mercato notebook. Oltre a tutte le caratteristiche che i giocatori hanno imparato ad apprezzare in questi mesi, il software punta sopratutto ad uniformare l'esperienza di gioco. Ci sarà il pieno supporto a Shadowplay, con la possibilità di registrare fino a 20 minuti di giocato alla volta, e ovviamente, in linea con i trend attuali, la possibilità di fare streaming diretto su canali dedicati come quello di Twitch.
Inoltre, parlando di uniformità, é bene sottolineare che la GeForce Experience offrirà pieno supporto allo streaming dei titoli sui vari device, Shield compreso. Il tutto a 720p di risoluzione e 60fps garantiti.
Insomma, quello che abbiamo dedotto da questo ultimo incontro con Nvidia é che la serie 800M grazie anche a partner come Razer, AlienWare, Asus, Lenovo e MSI, punta a consacrare definitivamente l'esperienza di gioco attraverso il notebook. Ci riuscirà? lo scopriremo solamente nei prossimi mesi quando i device saranno sul mercato e potremo testarli sul campo.
Serie GeForce 800M
Serie GeForce 800M
La serie 800M di Nvidia punta al cuore dell'esperienza gaming in ambito notebook. Qualità, efficienza, consumi e duttilità, quattro caratteristiche che la casa di Santa Clara punta ad offrire all'interno di un singolo prodotto, grazie anche al supporto dell'ormai famosa GeForce Experience. Una cosa é certa, siamo veramente curiosi di sapere cosa ne pensano i giocatori.