Serious Sam: The Second Encounter
In seconda posizione nell'elenco delle nuove armi si segnala il lanciafiamme, realizzato in maniera simile a un enorme cannone con serbatoio di carburante annesso. L'aspetto peculiare di quest'arma é rappresentato dalla grande fedeltà con cui é stato reso il fuoco: non solo i nemici si incendiano al contatto, ma anche il fondale e gli oggetti circostanti vengono "accesi" dai colpi di questo gingillo, per quanto le modifiche apportate dalle fiamme siano esclusivamente visive e assolutamente non permanenti. Il lanciafiamme si dimostra l'arma preferenziale per il combattimento in campo aperto, dando al giocatore la possibilità di "spruzzare" più nemici con il fuoco al fine di arrecare danni disperdendo in egual misura gli avversari guidati dalla CPU
Per finire, abbiamo il passo obbligato di tutti gli sparatutto in prima persona (e non solo) da qualche anno a questa parte, ossia il fucile da cecchino. In Serious Sam 2, tale arma si rivela fondamentale per via della grandissima profondità visiva offerta dal motore grafico, che permette di eliminare una potenziale minaccia quando si trova letteralmente a interi chilometri di distanza da noi. La cadenza di fuoco di questo fucile é ovviamente limitata ma l'enorme potenza, affiancata dall'ottima precisione del mirino, lo rendono una soluzione ideale per gli incontri con i boss, tantopiù che la localizzazione dei danni é stata perfezionata in questo secondo capitolo (un colpo alla testa con il fucile da cecchino é spesso mortale anche per i nemici più pericolosi)
MIGLIORAMENTI TECNICO-STRUTTURALI
Affrontate nel dettaglio le principali novità di questo The Second Encounter resta da illustrare l'aspetto prettamente tecnico, anch'esso migliorato e perfezionato dall'ultima uscita. Se dal punto di vista dei modelli si notano ancora parecchi spigoli (ma va ricordato che il numero di nemici presenti su schermo non permette di abbondare in questo senso), per quanto riguarda i fondali é necessario prodigarsi nelle classiche lodi sperticate. Davvero sensazionale l'utilizzo della nuova "erba procedurale" che aggiunge alle classiche texture del terreno fili d'erba e vegetazione disposta in modo casuale per donare all'ambiente un aspetto straordinariamente realistico. L'impatto finale ottenuto da questa tecnica non solo convince, ma immerge ancora di più negli scenari da sogno che costellano la seconda avventura di Serious Sam
Per finire, abbiamo il passo obbligato di tutti gli sparatutto in prima persona (e non solo) da qualche anno a questa parte, ossia il fucile da cecchino. In Serious Sam 2, tale arma si rivela fondamentale per via della grandissima profondità visiva offerta dal motore grafico, che permette di eliminare una potenziale minaccia quando si trova letteralmente a interi chilometri di distanza da noi. La cadenza di fuoco di questo fucile é ovviamente limitata ma l'enorme potenza, affiancata dall'ottima precisione del mirino, lo rendono una soluzione ideale per gli incontri con i boss, tantopiù che la localizzazione dei danni é stata perfezionata in questo secondo capitolo (un colpo alla testa con il fucile da cecchino é spesso mortale anche per i nemici più pericolosi)
MIGLIORAMENTI TECNICO-STRUTTURALI
Affrontate nel dettaglio le principali novità di questo The Second Encounter resta da illustrare l'aspetto prettamente tecnico, anch'esso migliorato e perfezionato dall'ultima uscita. Se dal punto di vista dei modelli si notano ancora parecchi spigoli (ma va ricordato che il numero di nemici presenti su schermo non permette di abbondare in questo senso), per quanto riguarda i fondali é necessario prodigarsi nelle classiche lodi sperticate. Davvero sensazionale l'utilizzo della nuova "erba procedurale" che aggiunge alle classiche texture del terreno fili d'erba e vegetazione disposta in modo casuale per donare all'ambiente un aspetto straordinariamente realistico. L'impatto finale ottenuto da questa tecnica non solo convince, ma immerge ancora di più negli scenari da sogno che costellano la seconda avventura di Serious Sam