Come abbiamo detto, l'ambientazione di gioco é cambiata dal primo capitolo e in questa nuova uscita viene suddivisa in tre enormi zone localizzate rispettivamente nel periodo precolombiano, nell'antica Babilonia per arrivare infine nel Medioevo. Ad accogliere il durissimo Sam Stone in qualità di comitato di benvenuto avremo tante vecchie conoscenze come i Werebull (i famosi bisonti del primo capitolo) o i Beheaded (i soldati di decapitati e armati di una varietà di gingilli diversi) insieme ad alcune new entry che dimostrano ancora una volta la grande vena anticonformista dei ragazzi Croteam. In ambito nemici segnaliamo Cucurbito de Pumpkin, un energumeno, dotato di motosega e con una zucca di Halloween in testa, che spunta dai luoghi meno prevedibili piombandovi addosso con una potenza letale. Stando alle specifiche che possiamo leggere nel computer tascabile NETRICSA (che accompagna ancora una volta Sam nelle sue peregrinazioni) questo oscuro individuo é il risultato di un incrocio tra un CD degli Smashing Pumpinks e troppi film di Burt Reynolds... Passando alle nuove armi messe a nostra disposizione, va segnalato che in tutto sono inclusi solo tre nuovi esemplari, comunque piuttosto riusciti in termini di divertimento offerto e utilità durante l'azione di gioco In fase di emersione ammiriamo la trasparenza dell'acqua UN CECCHINO IN CANOTTIERA La prima arma in ordine di importanza per il sottoscritto, e per chiunque ricordi la serie Doom, é naturalmente la motosega, qui presentata in una versione "massiccia" con tanto di perenne ticchettio del motore a scoppio mentre rimane inutilizzata. Al contrario del capolavoro id, dove questo strumento rimaneva più che altro un gadget per via della estrema difficoltà di utilizzo, in Serious Sam la motosega non solo risulta piuttosto utile contro alcune categorie di nemici, ma permette di lanciarsi in spettacolari manovre da vero funambolo del genere FPS. Ad esempio, in un momento in cui si é circondati da una moltitudine di avversari, é possibile avviare la classica "trottola" tenendo premuto il pulsante di fuoco e girando vorticosamente sul posto a colpi di mouse. In pochi attimi si avrà il doppio risultato di aver ridotto drasticamente le fila nemiche ottenendo allo stesso tempo un effetto pirotecnico (per via dei gib svolazzanti) non da poco
Non sarà probabilmente il "vero seguito" che potevamo aspettarci dalle prime notizie in proposito, ma nonostante tutto The Second Encounter sembra destinato a ribadire le ottime qualità emerse nel titolo di esordio. Non tantissime le novità strutturali ma davvero azzeccate soprattutto sul lato delle armi e della maggiore varietà nell'azione, qualità arricchite da un motore grafico se possibile ancora più spettacolare di quanto visto in precedenza. Considerando il prezzo budget cui sarà venduto questo data disk (perché di data disk si tratta in buona sostanza), non possiamo che raccomandarvi di tenere d'occhio la futura recensione completa, in cui le caratteristiche della versione definitiva verranno analizzate con maggiore profondità.
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