Shadow of Memories

Shadow of Memories
di
Infine faremo la conoscenza di un (una?) chiromante che ci anticiperà alcune profezie sul nostro destino... Insomma, ce n'é per tutti i gusti
SANGUE! VOGLIO DEL SANGUE!
La particolarità che stupirà molti é che Shadow of Memories non contiene cani assassini, zombie o infermiere assetate di sangue. La produzione Konami non, infatti, prevede alcuno scontro fisico, ma sarà basata solo su esplorazione e risoluzione di enigmi e misteri
Shadow of Memories
Piacere, Branza Astrua!

Dalle notizie trapelate dai portavoce Konami, il titolo in questione sarà comunque capace di trasmettere quel particolare feeling tanto caro a Silent Hill, capace di mettere il giocatore in un ininterrotto stato di tensione grazie a una suspence sopra le righe. All'ultimo ECTS queste voci sono state confermate. Era infatti presente una demo giocabile del titolo in questione, totalmente in inglese. Nessun'arma, quindi, bensì moltissimi oggetti che resteranno nell'inventario in qualsiasi epoca si troverà Eike. Il giocatore potrà infatti utilizzare, per esempio, oggetti degli anni '90 nel medioevo, semplificandosi incredibilmente la vita. Ovviamente l'utilizzo di questi dovrà essere molto discreto, perché un uso sconsiderato di oggetti anacronistici potrebbe arrecare seri cambiamenti nel futuro
La città é incredibilmente realistica - si potrebbe paragonare a quella dello splendido Shenmue per Dreamcast (con i dovuti rapporti) -, con chiese, negozi di vario genere, piazze e bar
Per avanzare nel gioco non sarà solamente necessario usare l'oggetto giusto al momento giusto, ma fondamentale importanza avrà il dialogo. Già dalla versione vista a Londra, infatti, ci saranno dozzine di personaggi secondari che non mancheranno di comunicare notizie essenziali per lo svolgimento dell'avventura. Un meccanismo, per certi versi, simile a quello visto nell'eccezionale Legend of Zelda: Ocarina of Time per Nintendo 64
Shadow of Memories ricalca anche Parasite Eve e Metal Gear Solid. La trama, adulta e intrigante, assume un ruolo fondamentale, e cut-scene con inquadrature degne dei migliori registri non possono che dare l'appellativo "cinematic" a quello che potrebbe essere il nuovo master piece Konami