Shadow Ops: Red Mercury
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Come affermato in precedenza ci vorrà comunque ben poco per acquisire familiarità nei comandi, cosa che produrrà un profondo feeling tra voi e l'azione di gioco.
Ad aumentare l'immersione nel gioco vi è inoltre il marcato stampo cinematografico che Zombie Games ha voluto implementare in Shadow Ops: ogni missione viene introdotta da sequenze filmate ricche di inquadrature spettacolari e scenografiche, che ancora una volta aiutano a creare quell'atmosfera incredibilmente carismatica. Ma non solo: come poteva mancare in un gioco di guerra un comparto sonoro di prim'ordine? Proprio così, Shadow Ops affianca alla spettacolarità dell'azione un audio davvero coinvolgente. Musiche composte appositamente in orchestra, effetti sonori impeccabili, grida dei nemici e urla dei compagni concorrono in maniera decisiva nell'impatto globale di gioco. Ovviamente non manca il supporto Dolby Digital 5.1, certificato addirittura da THX, che aiuta come non mai a distinguere nettamente la provenienza di bombe o nemici. Il gioco sarà completamente localizzato in italiano, compreso il doppiaggio, cosa fondamentale per comprendere chiaramente gli ordini o le richieste dei propri compagni.
Graficamente parlando il lavoro svolto dagli sviluppatore è certamente lodabile, soprattutto nella caratterizzazione e nel design dei vari livelli, anche se una maggiore pulizia nelle texture e un maggior numero di poligoni non avrebbero certo guastato. Alcuni elementi dello scenario risultano un po' piatti e anonimi, ma comunque tutto svolge il proprio dovere appieno, con anche qualche picco di interessante rilevanza. La modalità di gioco in singolo prevede lo sviluppo della vicenda nucleare in ben 25 missioni da affrontare in quattro diversi livelli di difficoltà: infantry, ranger, green beret e delta force. Da sottolineare comunque il fatto che anche al livello più semplice l'azione di gioco sarà tutt'altro che banale, ma impegnerà non poco anche qualche veterano del genere, senza mai però provocare momenti di frustrazione e abbattimento. L'arsenale a disposizione include miriadi di armi di vario calibro, tra cui fucili, mitraglie, pistole, lanciagranate, fucili da cecchino e quant'altro. Ma è in multiplayer che Shadow Ops offre ancora una volta spunti interessanti: modalità cooperativa in split screen o system link, con possibilità di attivare o meno il fuoco amico e oltre dieci mappe create appositamente, e ovviamente pieno supporto Xbox Live fino a 8 giocatori. Le modalità Live saranno il Deatchmatch (anche a squadre), Capture the Flag e una curiosa modalità chiamata Protect the V.I.P. ancora tutta da scoprire.
Shadow Ops si presenta dunque come un titolo da tenere senz'ombra di dubbio sotto controllo, essendosi dimostrato davvero interessante e coinvolgente. L'azione frenetica, lo stampo altamente cinematografico, il realismo marcato si affiancano ad un sistema di gioco prettamente arcade e facilmente assimilabile dando origine ad uno sparatutto ricco di sfaccettature, mai banale e molto affascinante. Sia i neofiti che i veterani apprezzeranno senza dubbio questa interessante e allettante miscela; certo è che la concorrenza in fatto di sparatutto su Xbox non manca ora e non mancherà nei mesi a venire, soprattutto per quello che riguarda il discorso Xbox Live, ma è anche sicuro che Shadow Ops ha tutte le carte in regola per potersi difendere ed imporsi in questo affollato panorama.
Preparatevi, il 24 giugno scade ogni ultimatum e si passa all'azione...