Shenmue II

Shenmue II
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Shenmue, uno dei progetti videoludici più discussi della storia. In bilico tra il fallimento e la rivoluzione, tra i detrattori che facevano notare ciò che Yu Suzuki aveva promesso e non mantenuto e i sostenitori che glorificavano l'incredibile lavoro comunque svolto dall'AM2. Non compreso in Giappone, esaltato nel resto del mondo, tutto ciò che poteva mettere in forse il secondo capitolo dell'epico GdR di Yu Suzuki é accaduto nei mesi scorsi. Prima i conti in rosso di Sega, poi l'annuncio dello stop alla produzione del Dreamcast, infine la conferma che Sega stava sviluppando giochi anche per la concorrenza. Eppure, così come promesso dalla casa di Sonic, l'impegno di continuare a sostenere la sua console proprietaria esattamente come previsto nei programmi rimane un cardine della politica di mercato di Sega. Yu Suzuki ed il team AM2 hanno lavorato silenziosamente per mesi, lontano dalla pubblicità e dal clamore, al punto che ormai si era diffusa la leggenda per cui il secondo capitolo di Shenmue non avrebbe mai visto la luce, considerate anche le spese enormi sostenute da Sega per il lancio del primo episodio della saga. Una leggenda smentita sia dalle dichiarazioni di gennaio 2001, sia al recente E3 di Las Vegas dove AM2 ha confermato il lancio di Shenmue Chapter 2: China Mainland entro l'anno in Giappone e negli USA
Shenmue II
L'introduzione di Shenmue II, immagini che parlano da sole

DAGLI SCHERMI CINEMATOGRAFICI AI DISPLAY DEI NOSTRI COMPUTER
Per dare un segno tangibile dell'ufficialità della dichiarazione, nel mese di gennaio Sega ha accluso alla versione giapponese di Fighting Vipers 2 un primo trailer del secondo episodio di Shenmue. Il filmato, ad essere onesti, aveva lasciato interdetti i più, dato che mostrava solamente qualche scena poco significativa del nuovo episodio: un Ryo Hazuki impegnato a correre in una foresta disabitata e alcuni scorci di dialogo con uno dei personaggi centrali del gioco, la cinese Shen Hua. Eppure, anche da questo breve trailer, potevano emergere alcuni indizi sulla natura delle migliorie tecniche apportate: nello scorcio di foresta che Ryo percorreva di corsa era evidente la profondità prospettica notevole dell'ambiente tridimensionale e la totale assenza di bad clipping, mentre la scena del dialogo con Shen Hua mostrava alcune elaborazioni compiute sui modelli e le texture ad alta definizione dei volti (i modelli usati solo per le scene non giocabili, per intenderci) che accostano il character design di Shenmue Chapter 2 a quello dell'incombente Virtua Fighter 4 (che, in effetti, é stato portato avanti in modo decisivo nello stesso lasso di tempo). Ma tutto questo non era sufficiente, e Sega lo sapeva bene, e ha scelto quello che é probabilmente il più grande showroom mondiale del divertimento elettronico, l'E3 di Los Angeles, per elargire numerosi particolari sulla trama, i personaggi e i luoghi che compariranno nel prossimo episodio di Shenmue

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