Shifters

Shifters
di
Accompagneranno il tutto degli speciali "Sacrifice Attacks", fendenti dalla potenza devastante ma che impegneranno un determinato punteggio in termini di mana o di energia. Così come per i nemici, anche il nostro alter ego avrà la possibilità di parare i colpi avversari, ottenendo una difesa dall'ampiezza di novanta gradi, vulnerabile tuttavia agli attacchi aerei o magici
IL MONDO CHE CAMBIA
L'impatto grafico riservato da Shifters risulta fin da ora positivo. Senza lasciarsi andare a facili e trionfali dichiarazioni su una presunta magnificenza grafica, negli studi 3DO stanno lavorando operosamente per ottenere un motore grafico stabile e visivamente gratificante. Texture dall'elevato dettaglio e realistica dinamica delle ombre sono le uniche promesse fatte, tuttavia sono da osservare con un occhio di riguardo anche degli apprezzabili effetti di luce e le architetture spesso ben ispirate. Anche i modelli dei personaggi riserbano un discreto livello di dettaglio utile a una buona caratterizzazione; resta da vedere se tutto quanto sarà gestito fluidamente da un engine ancora in via di sviluppo. Un lavoro grafico discreto, dunque, lungi dal voler diventare un metro di riferimento, ma gradevole all'occhio e funzionale alla struttura di gioco. E' proprio questa umiltà di fondo a far ben sperare nella realizazione di un buon titolo, divertente e appassionante. Appuntamento a marzo 2002 per ogni verifica.
Shifters
Ambiente oscuro perfetto per gli agguati

Shifters
Shiftersocchiellojpg

Shifters

La saga di Might and Magic, per quanto lunga e famosa, raramente ha dato vita a delle vere e proprie pietre miliari, né questo Shifters sembra candidarsi come miglior gioco di azione su piattaforma PS2. Ciononostante, il nuovo titolo 3DO è riuscito a incuriosire e a interessare già in questa fase preliminare, affermandosi quantomeno come un titolo da tenere sott'occhio. Ottime scelte di gameplay si accompagnano a qualche perplessità in sede di design, rimane da vedere come ambientazioni diverse ed esperimenti estetici possano concretizzarsi in un risultato di gradimento del pubblico.