Sin and Punishment: Successor of the Earth

Sin and Punishment Successor of the Earth
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La cartuccia sarà da 32 MB (o 256 megabit, come dir si voglia), cioé capiente quanto quella di The Legend of Zelda: Ocarina of Time o Donkey Kong 64
Il Rumble Pak sarà supportato
Parte della capienza della cartuccia sarà riservata al salvataggio del gioco, permettendo di conseguenza al giocatore di non doversi per forza avvalere del Controller Pak
Dato che le comunicazioni ufficiali da parte della Nintendo sono palesemente scarse, si possono tentare di carpire ulteriori notizie riguardo al gioco osservando le foto; il primo particolare che balza all'occhio é la presenza in alto al centro dello schermo di un conto alla rovescia, il che induce a pensare a livelli impostati anche sull'aspetto temporale, ovvero sarà sicuramente necessario preoccuparsi non solo dei nemici ma anche del tempo in cui si porterà a termine il livello (o quantomeno del tempo in cui arriverà al checkpoint); a ogni modo con tutta probabilità a seconda del tempo impiegato a terminare un livello si otterranno bonus o livelli segreti. Oltre all'indicatore del tempo rimanente sono anche presenti dei numeri ad indicare il punteggio realizzato dal videogiocatore, il che fa pensare a differenti modi per uccidere i nemici secondo i quali si otterrà una variazione di punteggio, probabilmente anche in questo caso in vista di bonus o simili amenità. Osservando le immagini si resta spiazzati nel tentativo di inserire il gioco in una determinata categoria
Sin and Punishment: Successor of the Earth
Occhio al raggio!

Il fatto che sia uno sparatutto é stato esplicitamente dichiarato dalla Nintendo, ma bisogna sempre considerare che esistono vari tipi di sparatutto... In questo caso il personaggio é visibile da parte del videogiocatore e quindi non siamo decisamente di fronte ad uno sparatutto in prima persona sulla falsariga di Turok o Perfect Dark, ma d'altra parte sembra anche inopportuno etichettare il titolo Nintendo come sparatutto in terza persona alla Tomb Raider, dato che la dinamica di gioco sembrerebbe non avere niente in comune con le avventure di Lara Croft; anzi, addirittura da certe inquadrature la telecamera sembra solidale con il personaggio controllato, mentre in altre sembra essere fissata in determinate posizioni. Il tutto porterebbe a pensare che ci troveremo di fronte ad un nuovo genere di sparatutto e in fin dei conti la Nintendo ha da sempre abituato tutti gli amanti di videogiochi del mondo a giochi innovativi tanto da rappresentare delle piccole rivoluzioni; di conseguenza non ci sarebbe da meravigliarsi se anche questo titolo fondasse un nuovo genere, ma prima di tirare conclusioni azzardate é comunque meglio aspettare la presentazione del titolo allo Space World