Smuggler's Run 2: Hostile Territory
Le prima attenzione di Angel Studios nello sviluppo del seguito é stata, quindi, quella di introdurre un buon numero di varianti allo schema di gioco originario. I primi elementi a balzare agli occhi sono senza dubbio le molteplici possibilità di gestione del carico di contrabbando, contraddistinto da tutta una serie di nuovi imprevisti, atti a rendere la sfida più problematica: se la merce é pesante, affliggerà direttamente le prestazioni del veicolo inibendo manovre reattive e velocità di punta elevate, costringendo quindi il giocatore a ingegnarsi per trovare piste poco battute e sufficientemente al riparo da ogni inseguimento; con consegne esplosive a bordo potrebbe essere consigliabile evitare ogni sportellata e sentieri troppo impervi e scoscesi, onde assicurarsi di non saltare in aria insieme a tutto il carico... Ed ancora, alcune casse potrebbero scivolare al di fuori del mezzo a causa della grande velocità di manovra, vanificando tutto il lavoro svolto sino a quel momento. Infine, per non rischiare di fossilizzare l'interesse del giocatore sul semplice mestiere del corriere, sono preannunciate varie missioni in cui sarà possibile comandare piccole squadre di altri contrabbandieri o dedicate prettamente a lavori di spionaggio
Alla luce di questi dati le lunghe missioni del primo Smuggler's Run, durature ma afflitte da una certa monotonia di fondo, andranno a rivalutarsi grazie a una, si spera, sapiente mescola delle varie caratteristiche sopracitate: merce in arrivo dal cielo e pronta per essere immediatamente consegnata, fughe frenetiche verso "porti sicuri" in cui cambiare mezzo e depistare ogni inseguimento, percorsi obbligati attraverso campi minati... in questo seguito i tempi morti fra una consegna e l'altro promettono di essere poco tranquillizzanti
Come già accennato, l'introduzione di nuovi veicoli potrà fornire anche una discreta esperienza nel campo della guida off-road. Gli Angel Studios hanno infatti introdotto otto nuovi mezzi, ognuno con proprie caratteristiche peculiari in fatto di manovrabilità e che invoglino quindi il giocatore nel tentativo di conquistarne il diritto alla guida: nel gioco troveremo buggy, quad bike, macchine da rally, jeep, monster truck, camion armati sino ai denti, ognuno dei quali ispirato a una propria controparte reale ma comunque passato sotto opportuno restyling. Ogni mezzo sarà poi munito di una propria "contromisura" che tornerà parecchio utile in caso di carica dei mezzi di polizia, marcata differenza col primo Smuggler's Run in cui, una volta raggiunti nella fuga, non restava che subire passivamente il susseguirsi degli avvenimenti
Alla luce di questi dati le lunghe missioni del primo Smuggler's Run, durature ma afflitte da una certa monotonia di fondo, andranno a rivalutarsi grazie a una, si spera, sapiente mescola delle varie caratteristiche sopracitate: merce in arrivo dal cielo e pronta per essere immediatamente consegnata, fughe frenetiche verso "porti sicuri" in cui cambiare mezzo e depistare ogni inseguimento, percorsi obbligati attraverso campi minati... in questo seguito i tempi morti fra una consegna e l'altro promettono di essere poco tranquillizzanti
Come già accennato, l'introduzione di nuovi veicoli potrà fornire anche una discreta esperienza nel campo della guida off-road. Gli Angel Studios hanno infatti introdotto otto nuovi mezzi, ognuno con proprie caratteristiche peculiari in fatto di manovrabilità e che invoglino quindi il giocatore nel tentativo di conquistarne il diritto alla guida: nel gioco troveremo buggy, quad bike, macchine da rally, jeep, monster truck, camion armati sino ai denti, ognuno dei quali ispirato a una propria controparte reale ma comunque passato sotto opportuno restyling. Ogni mezzo sarà poi munito di una propria "contromisura" che tornerà parecchio utile in caso di carica dei mezzi di polizia, marcata differenza col primo Smuggler's Run in cui, una volta raggiunti nella fuga, non restava che subire passivamente il susseguirsi degli avvenimenti