IL MOTORE GRAFICO CHE VIENE DAL PASSATO Per dare vita alle vicende di Soldier of Fortune é stato richiamato in servizio un motore grafico datato ma d'eccezione: quello di Quake 2. La versatilità del motore grafico di id Software ha permesso agli sviluppatori di Raven Software di creare il gioco senza intoppi, implementando persino nuovi aspetti, come ad esempio il sistema di animazione "GHOUL", basato sul motion capture e capace di mostrare movimenti e animazioni dei personaggi assolutamente realistiche. La conversione del gioco su Dreamcast non deve dunque risultare eccessivamente "pesante", sebbene la mole di grafica da muovere sia comunque piuttosto ingente. Gli sviluppatori hanno affermato di essere riusciti portare Soldier of Fortune su DC ancorandolo stabilmente sui 30fps, un risultato tutto sommato molto buono, che non dovrebbe far sfigurare il gioco rispetto alle versioni PC. Le capacità grafiche della console sembrano ottimamente sfruttate anche per quanto riguarda gli effetti di luce, la qualità delle texture (che però paiono in molti casi inferiori a quelle viste in Quake III Arena o Unreal Tournament) e l'ampiezza e la complessità dei livelli Il vero John Mullins presta il volto a un personaggio secondario del gioco MANCA QUALCOSA? Relativamente a un gioco come Soldier of Fortune, due sono le domande che i possessori di Dreamcast tendono a porsi. Innanzitutto: "E' possibile giocarlo con mouse e tastiera?". Risposta affermativa: Crave Entertainment ha confermato che entrambe le periferiche saranno supportate nella versione Dreamcast, per permettere agli amanti di tale sistema di controllo di godere dello stesso feeling della versione PC. La seconda scottante domanda é: "Sarà presente il gioco online?". Risposta: purtroppo no. Crave Entertainment ha infatti deciso di eliminare dalla versione Dreamcast di Soldier Of Fortune la componente di gioco online unitamente a qualsiasi altra opzione multiplayer, relegando dunque l'esperienza ludica alla sola modalità per singolo giocatore. Una scelta quanto mai discutibile, ma purtroppo definitiva. Per il resto tutte le caratteristiche dell'ottima versione per PC saranno presenti nella controparte per Dreamcast, unitamente ad alcune aggiunte pensate appositamente per la console Sega, di cui purtroppo non si sa ancora nulla di preciso. Non resta dunque che attendere qualche settimana e mettere le mani sulla versione finale del gioco, sperando che questa volta i mass media facciano finta di nulla.
Parafrasando una pessima pubblicità televisiva, viene da chiedere: "Ma c'era davvero bisogno di Soldier of Fortune?". Si, decisamente si. Perché effettivamente gli amanti degli sparatutto in prima persona su Dreamcast hanno parecchio pane per i propri denti relativamente ai giochi multiplayer, con due versioni eccellenti di Quake III Arena e Unreal Tournament, ma sono effettivamente sprovvisti di una solida esperienza "single-player", negata dai due giochi citati, ma presente in dosi massicce proprio in Soldier of Fortune. La qualità della conversione lascia ben sperare della genuinità del prodotto finito, che viene comunque minato dalla mancanza delle opzioni per il gioco online (difficilmente giustificabile, tra l'altro). Se tutte le promesse saranno mantenute, i fan degli sparatutto in prima persona potranno dunque godersi uno dei migliori titoli di questo genere, per cui il consiglio è di tenere un occhio ben puntato su Soldier of Fortune, fermo restando che giocatori troppo giovani o impressionabili farebbero bene ad evitare il gioco, a causa dell'eccessiva crudezza di molti effetti e situazioni.
