Soldier of Fortune

Soldier of Fortune
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Mi soffermo ancora sui modelli, questi come dicevo prima hanno varie locazioni in cui "sentono" il dolore e reagiscono di conseguenza, per questo potremmo danneggiare volutamente una zona (esempio pratico, colpite il nemico alla mano disarmandolo e questo si terrà l'arto nel tentativo di fermare il sangue che fuoriesce) o smembrare selvaggiamente l'avversario a colpi di shotgun, ottenendo una conseguenza motoria molto convincente, vi basti pensare che la skin relativa alla faccia vi mostrerà il dolore oppure uno sguardo cattivo mentre vi spara! Incredibile davvero, ma non finisce qui, tutto il "catalogo" di parti che compongono il modello e relative skin sono modulari, ovvero potranno comporre ogni volta un nuovo personaggio prendendo la "pelle" (skin) del busto di uno e le gambe dell'altro, ottenendo il risultato che ci troviamo davanti personaggi sempre diversi, cosa da non poco se si pensa ai ripetitivi professori di Half Life, tutto questo é stato ribattezzato GHOUL model system (nome inquietante, non trovate?? N.d.A.)
Soldier of Fortune
Esempio pratico di come viene creata una motion capture, i punti luminosi servono per effettuare il capture che verrà elaborato dal computer.

Con cosa ci difenderemo in questo ostile mondo? Non ci é dato sapere con esattezza la lista delle armi a disposizione, per ora posso anticiparvi che avrete una pistola automatica da 9mm, una seconda pistola semi automatica ma da 45mm, un fucile pesante da 45mm completamente automatico, un fucile di precisione con silenziatore anch'esso da 45mm probabilmente farà la sua comparsa anche il lanciarazzi, mentre non manca l'arma bianca per eccellenza, ovvero il pugnale. In sostanza non ci dovrebbero essere armi inventate o aggeggi truculenti da dimensioni aliene, anche perché si deve considerare che il contesto strorico del gioco é proprio ai nostri giorni.Per quello che riguarda la macchina ottimale su cui far girare al massimo il gioco, si parla di un Pentium II 266 o equivalente con 64Mb di RAM e una scheda video OpenGL compatibile, tra queste anche le 3DFX anche se sembra che i migliori risultati vengano proprio dai chip Ndivia Geforce 256. Dal lato audio non può mancare la musica dinamica che cambia in base alle varie situazioni, i suoni generati terranno conto delle ambientazioni e con la SoundBlaster Live si potrà "vivere" davvero un'esperienza videoludica indimenticabile

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