Sonic & All-Stars Racing Transformed
di
Bello vero? ma non é finita qui, perché dopo un arzigogolato giro in barca, il nostro mezzo é tornato un kart a quattro ruote per tagliare nuovamente il traguardo. Qualche secondo dopo però, un drago spuntato da sopra le nostre teste, con una fiammata ha distrutto completamente quello che rimaneva del ponte, facendoci presagire un pericolosissimo salto nel vuoto. Niente di più sbagliato, dato che non sentendo più niente sotto le sue ruote, il nostro Kart si é trasformato in un velivolo compatto ed estremamente maneggevole. Tutto questo per portarci a correre una porzione di tracciato per l'ennesima volta inedito, che nell'arco di tre giri ha visto modificare la sua conformazione più volte. In questa variante l'influenza dell'aria é stata sicuramente inferiore rispetto a quanto descritto prima per le sezioni in acqua, tuttavia, la conformazione di questo particolare livello, fatto di guglie e passaggi stretti in cui far volare il nostro mezzo, é riuscito ad offrire una scarica di adrenalina estremamente convincente, con virate decise e per quanto irreali assolutamente appaganti da realizzare. Tutto questo mentre intorno a noi continuava ad impazzare la sfida per la leadership della gara con un'intelligenza artificiale già abbastanza convincente - il livello di difficoltà era settato su normale - e tenace nel cercare di ostacolare in maniera arcigna la nostra avanzata.
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La seconda pista, ambientata nel pittoresco universo di Super Monkey Ball, prevedeva un tracciato che si sviluppava dall'alto verso il basso, con un impegnativo downhill fatto di tantissime curve ad U, ostacoli da evitare e strade secondarie che andavano a riprendere in maniera pedissequa gli stilemi dei classici livelli della serie. A differenza di quello giocato precedentemente, in questo livello mancavano le sezioni in aria. Interrogati sulla questione gli sviluppatori ci hanno spiegato che nel loro concetto di piste, cercare di contestualizzare al meglio l'IP é stata una cosa in cui hanno riposto moltissima cura. una serie come Super Monkey Ball, ad esempio, poco si presta a sezioni aeree decidendo di non inserirle nella versione finale de tracciato. Coerenza che farà piacere ai tanti fan che apprezzeranno la ricerca della contestualizzazione cercata dai ragazzi di Sumo Digital.
Modalità e Super Go kart!
Purtroppo a livello numerico due piste e 8 personaggi sono davvero pochi per poter dare un primo giudizio globale sul gioco, tuttavia, durante l'evento di presentazione gli sviluppatori hanno anticipato alcuni degli elementi che verranno annunciati nei mesi a seguire e sicuramente mostrati all'E3. Come già accennato oltre alla novità più grossa data dalla trasformazione dei mezzi, ci saranno nuove piste e nuovi personaggi ispirati anche a brand non menzionati nel primo capitolo della serie e quindi inediti. A questo si aggiungeranno diverse modalità di gioco che oltre a presentare le classiche voci come campionato e le sfide già presenti nel precedente versione del gioco, dovrebbero offrire qualche nuovo spunto. Come ormai da tradizione sarà ovviamente possibile giocare in multiplayer sia online che offline.
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A colpirci positivamente é stato anche il restaurato motore grafico del titolo, che nonostante una build che presentava diversi glitch e problemi di frame rate, si é dimostrato estremamente valido sia in termini di dettaglio grafico con una conformazione delle piste convincente e ricca di dettagli, sia sotto l'aspetto della fluidità dato che nella versione finale dovrebbe offrire i canonici 60fps.
Parlando delle piste é giusto far notare anche l'ottimo lavoro svolto dai grafici di Sumo Digital per quel che concerne il track design che oltre a poter vantare una costante e mutevole trasformazione dei tracciati, é in grado di regalare anche scorciatoie, passaggi secondari che renderanno sicuramente variabile e appagante l'approccio al singolo circuito.
Concludiamo la nostra anteprima parlandovi dei veri protagonisti del gioco i Go-kart. Nella versione da noi provata non vi erano sostanziali differenze tra un mezzo e l'altro, cosa che però dovrebbe cambiare nella release finale del gioco, con ogni personaggi che sarà diviso per statistiche come velocità, peso, accelerazione e così via, in modo da poter accontentare tutti gli stili di gioco. Inoltre, non é da sottovalutare il fatto che le monete che potremo raccogliere sui vari tracciati, potranno essere spese per comprare e aggiornare il nostro mezzo in tutte e tre le sue realtà. Insomma, sembra che gli sviluppatori non abbiamo lasciato nulla al caso.
La nostra prova esclusiva sul gioco ci ha dato modo di testare una primissima versioni del nuovo kart game di SEGA, riuscendo però a divertirci e stuzzicando la nostra fantasia su quali scelte a livello di gameplay saranno prese dagli sviluppatori per sfruttare, in maniera ancora più completa di quanto abbiamo visto, le nuove feature del titolo. Se vi é piaciuto il capitolo precedente o in generale siete appassionati di kart game dallo stile tipicamente arcade scanzonato, vi consigliamo di tenere d'occhio non solo il titolo, ma di continuare a seguirci per avere nuovi e succosi aggiornamenti.
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La seconda pista, ambientata nel pittoresco universo di Super Monkey Ball, prevedeva un tracciato che si sviluppava dall'alto verso il basso, con un impegnativo downhill fatto di tantissime curve ad U, ostacoli da evitare e strade secondarie che andavano a riprendere in maniera pedissequa gli stilemi dei classici livelli della serie. A differenza di quello giocato precedentemente, in questo livello mancavano le sezioni in aria. Interrogati sulla questione gli sviluppatori ci hanno spiegato che nel loro concetto di piste, cercare di contestualizzare al meglio l'IP é stata una cosa in cui hanno riposto moltissima cura. una serie come Super Monkey Ball, ad esempio, poco si presta a sezioni aeree decidendo di non inserirle nella versione finale de tracciato. Coerenza che farà piacere ai tanti fan che apprezzeranno la ricerca della contestualizzazione cercata dai ragazzi di Sumo Digital.
Modalità e Super Go kart!
Purtroppo a livello numerico due piste e 8 personaggi sono davvero pochi per poter dare un primo giudizio globale sul gioco, tuttavia, durante l'evento di presentazione gli sviluppatori hanno anticipato alcuni degli elementi che verranno annunciati nei mesi a seguire e sicuramente mostrati all'E3. Come già accennato oltre alla novità più grossa data dalla trasformazione dei mezzi, ci saranno nuove piste e nuovi personaggi ispirati anche a brand non menzionati nel primo capitolo della serie e quindi inediti. A questo si aggiungeranno diverse modalità di gioco che oltre a presentare le classiche voci come campionato e le sfide già presenti nel precedente versione del gioco, dovrebbero offrire qualche nuovo spunto. Come ormai da tradizione sarà ovviamente possibile giocare in multiplayer sia online che offline.
A colpirci positivamente é stato anche il restaurato motore grafico del titolo, che nonostante una build che presentava diversi glitch e problemi di frame rate, si é dimostrato estremamente valido sia in termini di dettaglio grafico con una conformazione delle piste convincente e ricca di dettagli, sia sotto l'aspetto della fluidità dato che nella versione finale dovrebbe offrire i canonici 60fps.
Parlando delle piste é giusto far notare anche l'ottimo lavoro svolto dai grafici di Sumo Digital per quel che concerne il track design che oltre a poter vantare una costante e mutevole trasformazione dei tracciati, é in grado di regalare anche scorciatoie, passaggi secondari che renderanno sicuramente variabile e appagante l'approccio al singolo circuito.
Concludiamo la nostra anteprima parlandovi dei veri protagonisti del gioco i Go-kart. Nella versione da noi provata non vi erano sostanziali differenze tra un mezzo e l'altro, cosa che però dovrebbe cambiare nella release finale del gioco, con ogni personaggi che sarà diviso per statistiche come velocità, peso, accelerazione e così via, in modo da poter accontentare tutti gli stili di gioco. Inoltre, non é da sottovalutare il fatto che le monete che potremo raccogliere sui vari tracciati, potranno essere spese per comprare e aggiornare il nostro mezzo in tutte e tre le sue realtà. Insomma, sembra che gli sviluppatori non abbiamo lasciato nulla al caso.
La nostra prova esclusiva sul gioco ci ha dato modo di testare una primissima versioni del nuovo kart game di SEGA, riuscendo però a divertirci e stuzzicando la nostra fantasia su quali scelte a livello di gameplay saranno prese dagli sviluppatori per sfruttare, in maniera ancora più completa di quanto abbiamo visto, le nuove feature del titolo. Se vi é piaciuto il capitolo precedente o in generale siete appassionati di kart game dallo stile tipicamente arcade scanzonato, vi consigliamo di tenere d'occhio non solo il titolo, ma di continuare a seguirci per avere nuovi e succosi aggiornamenti.