Soul Calibur II
Anche le texture sembrano attestarsi su ottimi livelli, mentre sono veramente degni di nota gli effetti luce che le armi generano durante il loro uso e il loro scontrarsi: le scie che esse producono sono una vera e propria delizia per gli occhi sia di chi gioca, sia di chi si limita semplicemente ad assistere. Il lavoro svolto quindi appare molto curato (e secondo gli sviluppatori rigorosamente incollato agli ottimali sessanta fotogrammli al secondo), seppur non si raggiungano valori ancora paragonabili a quelli di Dead or Alive 3 se non per ciò che concerne la costruzione dei lottatori che, in Soul Calibur 2, appaiono molto più curati e complessi
L'unica pecca degna di una piccola annotazione e rilevabile dal materiale a nostra disposizione, rimangono le famigerate "scalette" che sembrano minare i poligoni delle costruzioni in lontananza, ma é un difetto già allo stato attuale ampiamente trascurabile e non é detto che venga rimosso del tutto prima del debutto del gioco
Accese discussioni permangono per ciò che concerne le future conversioni per i diversi sistemi casalinghi: a detta di Namco le controparti dovrebbero risultare graficamente allo stesso livello, ma é logico aspettarsi che in qualche ambito ci possano essere delle variazioni. Sebbene la potenza pura delle tre rivali si attesti tutto sommato sullo stesso piano é lecito aspettarsi che qualche miglioria in più venga aggiunta in quelle macchine che, come GameCube> e Xbox, possono vantare un uso delle texture migliore e probabilmente un'applicazione dall'antialiasing più semplice rispetto all'innovativo, ma altrettanto ostico hardware Sony. Questo però rimane ancora da vedere
E SE NON BASTASSE
Sul versante lottatori saranno presenti quelli del precedente episodio, ossia l'affascinante Ivy, il samurai Mitsurugi, Taki, Astaroth, Kilik, Xianghua, Hwang, Sigfried e la sua incarnazione malefica rappresentata da Nightmare (che svolge ancora la parte del cattivone di turno). Ad affiancarli ci saranno tre new-entry: Hon Yun Tsun, ragazzo diciottenne che si avvale dell'uso delle spade cinesi; Tarim una ragazzina maestra nell'uso dei pugnali gemellari (il sajinkai); infine Cassandra, sorellina minore di Sophitia da cui ha ereditato l'arduo compito di salvare il pianeta dal male insito nella Soul Edge. Ovvio attendersi che ulteriori personaggi possano essere scelti solamente dopo averli "sbloccati" nel corso del gioco. Le modalità di Soul Calibur 2 saranno molto probabilmente le classiche che contraddistinguono i picchiaduro, ossia Arcade, Training, Versus, Survival, con in più il Mission Mode che da sempre contraddistingue la serie. In quest'ultimo verremo chiamati a svolgere delle missioni che ci vedranno impegnati a sconfiggere gli avversari in situazioni ogni volta differenti, che potranno andare dalla poca energia a nostra disposizione alla necessità di dover fare "ring out" per battere l'avversario e via dicendo. Il Mission Mode, oltre ad aumentare considerevolmente la longevità del titolo, permette di allenarsi nell'uso del proprio combattente e di abituarsi a un sistema di di controllo che prevede inoltre l'uso della pressione di uno specifico tasto per difendersi, cosa che risulta innaturale per molti. Oltre a questo, la raccolta di punti ottenuti sul campo di battaglia permetterà di aprire modalità nascoste del gioco andando ad aumentare la durata del titolo anche in single player
L'unica pecca degna di una piccola annotazione e rilevabile dal materiale a nostra disposizione, rimangono le famigerate "scalette" che sembrano minare i poligoni delle costruzioni in lontananza, ma é un difetto già allo stato attuale ampiamente trascurabile e non é detto che venga rimosso del tutto prima del debutto del gioco
Accese discussioni permangono per ciò che concerne le future conversioni per i diversi sistemi casalinghi: a detta di Namco le controparti dovrebbero risultare graficamente allo stesso livello, ma é logico aspettarsi che in qualche ambito ci possano essere delle variazioni. Sebbene la potenza pura delle tre rivali si attesti tutto sommato sullo stesso piano é lecito aspettarsi che qualche miglioria in più venga aggiunta in quelle macchine che, come GameCube> e Xbox, possono vantare un uso delle texture migliore e probabilmente un'applicazione dall'antialiasing più semplice rispetto all'innovativo, ma altrettanto ostico hardware Sony. Questo però rimane ancora da vedere
E SE NON BASTASSE
Sul versante lottatori saranno presenti quelli del precedente episodio, ossia l'affascinante Ivy, il samurai Mitsurugi, Taki, Astaroth, Kilik, Xianghua, Hwang, Sigfried e la sua incarnazione malefica rappresentata da Nightmare (che svolge ancora la parte del cattivone di turno). Ad affiancarli ci saranno tre new-entry: Hon Yun Tsun, ragazzo diciottenne che si avvale dell'uso delle spade cinesi; Tarim una ragazzina maestra nell'uso dei pugnali gemellari (il sajinkai); infine Cassandra, sorellina minore di Sophitia da cui ha ereditato l'arduo compito di salvare il pianeta dal male insito nella Soul Edge. Ovvio attendersi che ulteriori personaggi possano essere scelti solamente dopo averli "sbloccati" nel corso del gioco. Le modalità di Soul Calibur 2 saranno molto probabilmente le classiche che contraddistinguono i picchiaduro, ossia Arcade, Training, Versus, Survival, con in più il Mission Mode che da sempre contraddistingue la serie. In quest'ultimo verremo chiamati a svolgere delle missioni che ci vedranno impegnati a sconfiggere gli avversari in situazioni ogni volta differenti, che potranno andare dalla poca energia a nostra disposizione alla necessità di dover fare "ring out" per battere l'avversario e via dicendo. Il Mission Mode, oltre ad aumentare considerevolmente la longevità del titolo, permette di allenarsi nell'uso del proprio combattente e di abituarsi a un sistema di di controllo che prevede inoltre l'uso della pressione di uno specifico tasto per difendersi, cosa che risulta innaturale per molti. Oltre a questo, la raccolta di punti ottenuti sul campo di battaglia permetterà di aprire modalità nascoste del gioco andando ad aumentare la durata del titolo anche in single player