Soul Reaver 2

Soul Reaver 2
di
GIOVANNA D'ARCO ERA UNA DONNA D'ALTRI TEMPI
Siamo di fronte a una meccanica di gioco e un gameplay, quindi, saldamente collaudati nel tempo e nella tradizione dei videogiochi, non rivoluzionari come ci sarebbe potuto aspettare, ma comunque supportati da un comparto grafico che, almeno nel prewiew code che abbiamo provato di persona, sembra non temere confronti di sorta. L'Emotion Engine di PlayStation 2, coadiuvato dai suoi massicci 128 bit, riesce a spingere le movenze di Raziel e dei suoi nemici a ben 60 fotogrammi per secondo, con una fluidità di fondo discretamente piacevole. Il motore tridimensionale, in perfetta sincronia con gli attuali standard grafici, non sembra mai pigro sul da farsi, gestendo alla meglio texture di pregevole qualità cosmetica e amalgamando tra loro gli oltre 3000 poligoni che vanno a delineare la figura del nostro Raziel (composto da solo 500 poligoni nella precedente versione su Psx). Gli ambienti di gioco sono vasti ben caratterizzati e vantano un dettaglio poligonale adeguato: nel complesso lo spettacolo visivo é eccellente anche grazie a un rendering dell'immagine pulito e ben contrastato. Una veloce parentesi prima di concludere sulle altre piattaforme su cui vedremo o avremmo dovuto vedere Soul Reaver 2: da principo previsto per PS2 e Dreamcast, il titolo é poi divenuto esclusiva PlayStation 2. Di recente la stretta esclusività per la console nera di Sony si é in parte allentata con l'inaspettato (quanto benvenuto per tutti gli utenti Windows) annuncio della versione PC
Soul Reaver 2
... o prenderli a calci e allontanarli

E la versione Dreamcast? A quanto pare cancellata in toto, ma la recente sorpresa della versione PC, potrebbe lasciare adito ad altre future ulteriori sorprese. Comunque vadano le cose, Eidos ha colpito nel segno, facendo breccia nel cuore degli appassionati di vampiri sgangherati che, inutile negarlo, non potranno rinunciare allo scontro finale con Kain. Ultima noticina al tutto é rappresentata dalla non ben definita data di uscita del seguito di Blood Omen, ovvero Blood Omen 2 (previsto di certo su PS2 e Xbox), titolo che si andrà a intrecciare con questo Soul Reaver 2 e che consentirà all'utente di poter vestire i panni di Kain, in una sorta di "Half-Life: Opposing Force". Solo allora, forse, la millenaria saga di Legacy of Kain troverà la tanto attesa conclusione. Forse.
Soul Reaver 2
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Soul Reaver 2

Come tradizione Eidos vuole, questo nuovo Soul Reaver 2 arriva puntuale, con precisione svizzera, a seguito del precedente e non autoconclusivo episodio. Crystal Dynamics, forte della nuova macchina Sony su cui girerà il gioco, sembra essere riuscita a trasmettere lo stesso appeal e lo stesso feeling con i controlli che avevano decretato il successo del prequel. Un comparto grafico di prim'ordine, texture solide e scenari architettonicamente ben congegnati si affiancano a un gameplay che a qualcuno potrà apparire datato, ma che dal punto di vista del marketing (e della familiarità per i fan) è certamente ancora efficace. Nessuna rivoluzione, quindi, ma solo continuità per la saga di Kain. Non resta che attendere la versione finale del gioco in questione, sperando in ulteriori migliorie all'impianto di gioco o in piccoli lavori chirurgici che vadano a limare le poche imperfezioni di un gioco che pare già in grado di potersi innalzare nettamente fra gli eccellenti esponenti del genere action adventure. Appuntamento, quindi, in sede di recensione.

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