Soulbringer
L'ultimo aspetto da trattare, per quanto riguarda l'interfaccia e il sistema di gioco, é quello degli incantesimi. Sono presenti circa sessanta magie, divise in circoli; per conoscere un incantesimo, bisognerà prima di tutto trovarne la scroll e poi avere abbastanza potere per lanciarlo: ogni incantesimo consuma la riserva di mana, che crescerà con il passaggio di livello del personaggio. Dopo una mezz'ora di gioco sarà già possibile lanciare incantesimi con una certa frequenza: grande spazio é dato alla magia e il suo uso non sarà per nulla raro od occasionale. Le magie sono varie: oltre che le solite di attacco e di difesa, saranno presto disponibili magie particolari, come quella per parlare con i morti. L'effetto della magia, inoltre, é molto ben reso graficamente
Il sistema di controllo permette quindi un'immersione costante, ma solo un'imperfezione ci lascia attualmente perplessi: il ritardo tra scelta dell'azione e l'esecuzione. E' un errore che speriamo che venga corretto nella versione definitiva, dato che nei combattimenti rischia di diventare causa di frustrazione e nell'esplorazione é indubbiamente snervante. Quando clicchiamo per prendere un oggetto o per aprire una porta, il personaggio aspetta un paio di secondi prima di effettuare l'azione; soprattutto quest'imperfezione é riscontrabile quando ordiniamo di camminare o correre: il personaggio si sposta con un click sul terreno, ma ogni volta che deve riprendere la marcia o cambiare direzione, sembra come riprendersi da uno stato di torpore. Nei combattimenti, soprattutto, é dannoso per la giocabilità: confidiamo nella versione definitiva
Vi abbiamo comunicato questa perplessità, perché si può cadere facilmente, nelle anteprime, nell'apologia acritica di un prodotto a venire: manteniamoci invece prudenti
TRAMA
Un aspetto non trascurabile é la trama: in SB, sebbene essa non si distingua per originalità, garantisce un certo fascino e suggestione. La storia prende la mosse da molti secoli prima le vicende che interessano il protagonista; un momento cruciale del passato é la costituzione di una nuova organizzazione politica con una Lega di sei stati, simbolizzata da una Corona magica. Il mondo di Soulbringer é centrato sulla magia e grande importanza hanno gli stregoni: durante un esperimento magico, potenti demoni presero il controllo dei sei reggenti della Lega, gettando il mondo nello sconforto. Come capita spesso nel fantasy, non sono le masse a fare la storia, ma un eroe singolo: Harbinger, la cui missione sarebbe stata quella di uccidere i corpi dei demoni e imprigionarne le anime. Purtroppo il compito riesce solo in parte e la scomparsa dei demoni é momentanea. Secoli dopo, il demone più potente libera i suoi fratelli e la storia si ripete: i potenti sono ora posseduti dai demoni e il mondo aspetta un nuovo eroe. Ovviamente il giocatore sarà chiamato ad imprigionare i demoni Revenant e a riportare la pace
Il sistema di controllo permette quindi un'immersione costante, ma solo un'imperfezione ci lascia attualmente perplessi: il ritardo tra scelta dell'azione e l'esecuzione. E' un errore che speriamo che venga corretto nella versione definitiva, dato che nei combattimenti rischia di diventare causa di frustrazione e nell'esplorazione é indubbiamente snervante. Quando clicchiamo per prendere un oggetto o per aprire una porta, il personaggio aspetta un paio di secondi prima di effettuare l'azione; soprattutto quest'imperfezione é riscontrabile quando ordiniamo di camminare o correre: il personaggio si sposta con un click sul terreno, ma ogni volta che deve riprendere la marcia o cambiare direzione, sembra come riprendersi da uno stato di torpore. Nei combattimenti, soprattutto, é dannoso per la giocabilità: confidiamo nella versione definitiva
Vi abbiamo comunicato questa perplessità, perché si può cadere facilmente, nelle anteprime, nell'apologia acritica di un prodotto a venire: manteniamoci invece prudenti
TRAMA
Un aspetto non trascurabile é la trama: in SB, sebbene essa non si distingua per originalità, garantisce un certo fascino e suggestione. La storia prende la mosse da molti secoli prima le vicende che interessano il protagonista; un momento cruciale del passato é la costituzione di una nuova organizzazione politica con una Lega di sei stati, simbolizzata da una Corona magica. Il mondo di Soulbringer é centrato sulla magia e grande importanza hanno gli stregoni: durante un esperimento magico, potenti demoni presero il controllo dei sei reggenti della Lega, gettando il mondo nello sconforto. Come capita spesso nel fantasy, non sono le masse a fare la storia, ma un eroe singolo: Harbinger, la cui missione sarebbe stata quella di uccidere i corpi dei demoni e imprigionarne le anime. Purtroppo il compito riesce solo in parte e la scomparsa dei demoni é momentanea. Secoli dopo, il demone più potente libera i suoi fratelli e la storia si ripete: i potenti sono ora posseduti dai demoni e il mondo aspetta un nuovo eroe. Ovviamente il giocatore sarà chiamato ad imprigionare i demoni Revenant e a riportare la pace