Speciale Nintendo 2DS
di
Roberto Vicario
Come un fulmine a ciel sereno Nintendo ha presentato al mondo Nintendo 2DS, una versione riveduta e corretta della console che per prima ha introdotto all'interno dell'industria il 3D senza bisogno di specifici occhiali. A pochissime ore dall'annuncio, Nintendo Italia ci ha invitato nella sua sede per poter visionare e toccare con mano il terzo arrivato della famiglia hardware handheld.
Entry level, senza 3D!
Il nome in questo senso é abbastanza esplicito. Quella che doveva essere la caratteristica principale di questa generazione portatile per quanto riguarda la grande N, si é in realtà rivelata un boomerang in grado, nonostante le comunque sempre solide vendite, di bloccare una certa frangia di acquirenti nell'acquisto della console.
Nintendo 2DS offre quindi una sorta di entry level nella line up hardware Nintendo in grado di offrire tutte le caratteristiche principali offerte da 3DS e 3DS XL eliminando in maniera permanente la controversa feature dell'effetto stereoscopico. Ammissione di colpa? Retromarcia? domande più che legittime, ma che non analizzeremo in questa sede, concentrandoci invece sulle caratteristiche della console.
Al tatto il 2DS si presenta discretamente solido nonostante la costruzione sia totalmente in plastica. Il peso si avvicina a quello di 3DS, mentre se paragonato all' XL risulta decisamente più leggero. la scocca ricorda un quadrato con uno spessore che andando dal basso verso l'alto aumenta per migliorare la presa. Ecco, sebbene esteticamente il colpo d'occhio non sia proprio dei più felici - già impazzano le parodie su internet - bisogna ammettere che a livello ergonomico il prodotto risulta decisamente comodo, indicato soprattutto per quei giocatori che avendo le mani molto grosse hanno sempre avuto difficoltà con i modelli 3DS.
La disposizione dei tasti é stata, ovviamente, completamente rivista così come l'inserimento della cartuccia che ora avverrà attraverso una fessura posizionata nella parte superiore di sinistra della console. Sempre sulla parte superiore della console troveremo lo slot per la carica attraverso presa di corrente (il carica batterie sarà incluso nella confezione!) mentre in quella inferiore troveremo il tasto sleep per le funzioni streetpass e conta passi. Sul fronte della console oltre ai due schermi che sono tornati di dimensioni diverse come su 3DS troveremo il microfono, il tasto di accensione della console, un cassa (l'audio é in mono, solamente con le cuffie passa in stereo!) e una fotocamera.
Parlando proprio di ottica dobbiamo segnalare la presenza di due fotocamere posteriori, questo perché la console da comunque la possibilità di scattare foto o fare filmati in tre dimensioni. Ovviamente, non potremo visualizzare il nostro materiale direttamente su 2DS, ma basterà importarlo su qualsiasi altro dispositivo abilitato senza alcun tipo di problema.
Infine, sulla parte laterale di sinistra troveremo lo slot per la memoria SD e il vano porta pennino, mentre su quella di destra sarà allocato lo slide per il volume. Assente, a differenza delle altre due versioni, lo slide per il Wi-Fi che immaginiamo quindi rimarrà sempre attivo.
La più grossa novità in termini di design - e quella maggiormente apprezzata da noi - é la presenza dei due dorsali decisamente più larghi rispetto a quelli visti sulle altre versioni hardware, elemento questo che migliora sensibilmente l'utilizzo di questi tasti, spesso oggetto di critica da parte degli utenti.
Ci é stato inoltre specificato che tutti i giochi 3DS saranno pienamente compatibili con la console e che sin dal lancio, fissato per il 12 di ottobre - stessa data di Pokemon X e Y - si potrà usufruire di tutta la line up sin qui uscita.
La console uscirà in due diverse colorazioni bianco/rosso e blu/nero ed insieme alla console usciranno delle custodie ufficiali che serviranno per portarla in giro protetta. Al momento il prezzo ufficiale della console non é stato ancora annunciato ufficialmente, anche se stando alle voci della casa di Kyoto il prezzo dovrebbe essere fortemente concorrenziale, trattandosi appunto di un entry level. Staremo a vedere.
In attesa di risposte, vi lasciamo ad una serie di filmati che abbiamo realizzato in presa diretta e che vi danno la possibilità di vedere più da vicino la console.
Entry level, senza 3D!
Il nome in questo senso é abbastanza esplicito. Quella che doveva essere la caratteristica principale di questa generazione portatile per quanto riguarda la grande N, si é in realtà rivelata un boomerang in grado, nonostante le comunque sempre solide vendite, di bloccare una certa frangia di acquirenti nell'acquisto della console.
Nintendo 2DS offre quindi una sorta di entry level nella line up hardware Nintendo in grado di offrire tutte le caratteristiche principali offerte da 3DS e 3DS XL eliminando in maniera permanente la controversa feature dell'effetto stereoscopico. Ammissione di colpa? Retromarcia? domande più che legittime, ma che non analizzeremo in questa sede, concentrandoci invece sulle caratteristiche della console.
Al tatto il 2DS si presenta discretamente solido nonostante la costruzione sia totalmente in plastica. Il peso si avvicina a quello di 3DS, mentre se paragonato all' XL risulta decisamente più leggero. la scocca ricorda un quadrato con uno spessore che andando dal basso verso l'alto aumenta per migliorare la presa. Ecco, sebbene esteticamente il colpo d'occhio non sia proprio dei più felici - già impazzano le parodie su internet - bisogna ammettere che a livello ergonomico il prodotto risulta decisamente comodo, indicato soprattutto per quei giocatori che avendo le mani molto grosse hanno sempre avuto difficoltà con i modelli 3DS.
La disposizione dei tasti é stata, ovviamente, completamente rivista così come l'inserimento della cartuccia che ora avverrà attraverso una fessura posizionata nella parte superiore di sinistra della console. Sempre sulla parte superiore della console troveremo lo slot per la carica attraverso presa di corrente (il carica batterie sarà incluso nella confezione!) mentre in quella inferiore troveremo il tasto sleep per le funzioni streetpass e conta passi. Sul fronte della console oltre ai due schermi che sono tornati di dimensioni diverse come su 3DS troveremo il microfono, il tasto di accensione della console, un cassa (l'audio é in mono, solamente con le cuffie passa in stereo!) e una fotocamera.
Parlando proprio di ottica dobbiamo segnalare la presenza di due fotocamere posteriori, questo perché la console da comunque la possibilità di scattare foto o fare filmati in tre dimensioni. Ovviamente, non potremo visualizzare il nostro materiale direttamente su 2DS, ma basterà importarlo su qualsiasi altro dispositivo abilitato senza alcun tipo di problema.
Infine, sulla parte laterale di sinistra troveremo lo slot per la memoria SD e il vano porta pennino, mentre su quella di destra sarà allocato lo slide per il volume. Assente, a differenza delle altre due versioni, lo slide per il Wi-Fi che immaginiamo quindi rimarrà sempre attivo.
La più grossa novità in termini di design - e quella maggiormente apprezzata da noi - é la presenza dei due dorsali decisamente più larghi rispetto a quelli visti sulle altre versioni hardware, elemento questo che migliora sensibilmente l'utilizzo di questi tasti, spesso oggetto di critica da parte degli utenti.
Ci é stato inoltre specificato che tutti i giochi 3DS saranno pienamente compatibili con la console e che sin dal lancio, fissato per il 12 di ottobre - stessa data di Pokemon X e Y - si potrà usufruire di tutta la line up sin qui uscita.
La console uscirà in due diverse colorazioni bianco/rosso e blu/nero ed insieme alla console usciranno delle custodie ufficiali che serviranno per portarla in giro protetta. Al momento il prezzo ufficiale della console non é stato ancora annunciato ufficialmente, anche se stando alle voci della casa di Kyoto il prezzo dovrebbe essere fortemente concorrenziale, trattandosi appunto di un entry level. Staremo a vedere.
In attesa di risposte, vi lasciamo ad una serie di filmati che abbiamo realizzato in presa diretta e che vi danno la possibilità di vedere più da vicino la console.
Speciale Nintendo 2DS
Speciale Nintendo 2DS
Nintendo 2DS sembra andare a colmare una sorta di buco che si é creato all'interno del mercato e dettato principalmente dai timori dell'effetto stereoscopico sui bambini più piccoli. Sarà stata la mossa giusta? solamente il tempo saprà dircelo.