Speed Racer
di
CIACK SI GIRA
Speed Race é un gioco di corse atipico, in cui il nostro scopo non sarà soltanto arrivare primi, ma arrivarci senza il minimo scrupolo morale nei confronti dei rivali, dando vita a veri e propri scontri di “Car-fu” dove la nostra auto sarà anche la nostra arma principale per rallentare il nemico e conquistare la prima posizione. La storia prende vita nel XXI secolo e vuole il giovane Speed alla ricerca della gloria dentro e fuori la pista, con l'arci-rivale di sempre, Racer-X, che cercherà in ogni modo di frenare l'ascesa.
Per ricreare fedelmente lo stile del film hanno collaborato in modo diretto molte figure professionali interessate alla realizzazione del film stesso, in primis i fratelli Wachowsky che hanno fornito le direttive e gli input necessari direttamente dal set di Berlino, John Gaeta stretto collaboratore dei due fratelli nonché Co-VFX Supervisor del film, figura che assicura a Sidhe Interactive e WBIE di mantenere una forte connessione estetica tra il film e la sua trasposizione video ludica.
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In Speed Racer avremo modo di gareggiare su 19 circuiti diversi, scegliendo tra uno dei 20 personaggi presenti nel film e altrettante numerose vetture, sarà disponibile anche la macchina da gara di Trixie, disegnata in via esclusiva per il gioco dagli stessi filmaker del film. Le vetture come vi abbiamo anticipato non sono semplici “mezzi da gara”, ma armi improprie da utilizzare per colpire, ribaltare o danneggiare le altre vetture in gioco compiendo spettacolari salti e derapate al limite della fisica, grazie anche alla particolarità dei tracciati che ricordano molto delle vere e proprie montagne russe, con avvitamenti, salti e giri della morte.
Lungo i tracciati sono presenti diverse zone di “accelerazione” che consentono di aumentare per qualche secondo la nostra velocità. Per raggiungere quest'ultimo scopo possiamo utilizzare anche un altro metodo, sicuramente più soddisfacente e diabolico.
Ogni volta che tamponiamo, danneggiamo o compiamo qualunque atto maldestro sulle vetture dei nostri nemici andiamo a riempire una barra “nitro” da utilizzare per dar vita a brevi sprint, nel caso la barra venga riempita completamente si entrerà in una modalità “psichedelica”, con relativo cambio di tonalità nei colori ed effetto motion blur, in questa modalità la nostra vettura provocherà più danni, oltre che avere un considerevole aumento di velocità.
Purtroppo il gameplay risulta fin troppo elementare facendo sentire la mancanza di quegli elementi di gioco (vedi super Mario Kart) che fanno la differenza in un titolo di gare “atipico” come questo, lasciando a bocca asciutta i giocatori più esigenti.
Per guidare questi futuristici bolidi sarà chiamato in causa il Wii Mote, come abbiamo già avuto modo di vedere con Mario Kart, utilizzando un apposito volante con la predisposizione ad ospitare il “telecomando” della console Nintendo, dando modo al giocatore di scegliere la posizione di guida più comoda senza l'intoppo di cavi e supporti vari.
Dopo diverse sessioni di gara, siamo rimasti soddisfatti del sistema di controllo, sia in solitaria che gareggiando in quattro sulla stessa console. Graficamente il titolo é caratterizzato da palette di colori brillanti, quasi psichedelici, e circuiti molto colorati , per la felicità dei più piccoli, ma purtroppo il tutto viene minato da un aliasing eccessivo e da texture di bassa qualità. Diversamente da quanto abbiamo visto su Wii, la versione per Nintendo DS offre una qualità visiva superiore con un aliasing limitato.
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Speed Race é un gioco di corse atipico, in cui il nostro scopo non sarà soltanto arrivare primi, ma arrivarci senza il minimo scrupolo morale nei confronti dei rivali, dando vita a veri e propri scontri di “Car-fu” dove la nostra auto sarà anche la nostra arma principale per rallentare il nemico e conquistare la prima posizione. La storia prende vita nel XXI secolo e vuole il giovane Speed alla ricerca della gloria dentro e fuori la pista, con l'arci-rivale di sempre, Racer-X, che cercherà in ogni modo di frenare l'ascesa.
Per ricreare fedelmente lo stile del film hanno collaborato in modo diretto molte figure professionali interessate alla realizzazione del film stesso, in primis i fratelli Wachowsky che hanno fornito le direttive e gli input necessari direttamente dal set di Berlino, John Gaeta stretto collaboratore dei due fratelli nonché Co-VFX Supervisor del film, figura che assicura a Sidhe Interactive e WBIE di mantenere una forte connessione estetica tra il film e la sua trasposizione video ludica.
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In Speed Racer avremo modo di gareggiare su 19 circuiti diversi, scegliendo tra uno dei 20 personaggi presenti nel film e altrettante numerose vetture, sarà disponibile anche la macchina da gara di Trixie, disegnata in via esclusiva per il gioco dagli stessi filmaker del film. Le vetture come vi abbiamo anticipato non sono semplici “mezzi da gara”, ma armi improprie da utilizzare per colpire, ribaltare o danneggiare le altre vetture in gioco compiendo spettacolari salti e derapate al limite della fisica, grazie anche alla particolarità dei tracciati che ricordano molto delle vere e proprie montagne russe, con avvitamenti, salti e giri della morte.
Lungo i tracciati sono presenti diverse zone di “accelerazione” che consentono di aumentare per qualche secondo la nostra velocità. Per raggiungere quest'ultimo scopo possiamo utilizzare anche un altro metodo, sicuramente più soddisfacente e diabolico.
Ogni volta che tamponiamo, danneggiamo o compiamo qualunque atto maldestro sulle vetture dei nostri nemici andiamo a riempire una barra “nitro” da utilizzare per dar vita a brevi sprint, nel caso la barra venga riempita completamente si entrerà in una modalità “psichedelica”, con relativo cambio di tonalità nei colori ed effetto motion blur, in questa modalità la nostra vettura provocherà più danni, oltre che avere un considerevole aumento di velocità.
Purtroppo il gameplay risulta fin troppo elementare facendo sentire la mancanza di quegli elementi di gioco (vedi super Mario Kart) che fanno la differenza in un titolo di gare “atipico” come questo, lasciando a bocca asciutta i giocatori più esigenti.
Per guidare questi futuristici bolidi sarà chiamato in causa il Wii Mote, come abbiamo già avuto modo di vedere con Mario Kart, utilizzando un apposito volante con la predisposizione ad ospitare il “telecomando” della console Nintendo, dando modo al giocatore di scegliere la posizione di guida più comoda senza l'intoppo di cavi e supporti vari.
Dopo diverse sessioni di gara, siamo rimasti soddisfatti del sistema di controllo, sia in solitaria che gareggiando in quattro sulla stessa console. Graficamente il titolo é caratterizzato da palette di colori brillanti, quasi psichedelici, e circuiti molto colorati , per la felicità dei più piccoli, ma purtroppo il tutto viene minato da un aliasing eccessivo e da texture di bassa qualità. Diversamente da quanto abbiamo visto su Wii, la versione per Nintendo DS offre una qualità visiva superiore con un aliasing limitato.
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