Star Trek: Bridge Commander
di
Redazione
NAVI STELLARI IN 3000 PEZZI
In ogni momento sarà possibile vedere cosa sta accadendo all'esterno della nave stellare, o attraverso il noto schermo presente sul ponte di comando, o con una visuale esterna a piena finestra video. La storia che accompagna le varie missioni, é strutturata esattamente come se stessimo guardando gli episodi della serie televisiva; più missioni fanno parte di un episodio, più episodi insieme formano una stagione. Sarà possibile giocare le missioni in qualsiasi ordine all'interno di un episodio, alcune possono essere anche saltate, ma se si passerà all'episodio seguente quelle lasciate indietro non potranno essere recuperate. L'aderenza alla serie é garantita dal fatto che é stato ingaggiato, per scrivere la storia, lo sceneggiatore D. C. Fontana, veterano di tanti episodi televisivi di Star Trek che ha scritto, appositamente per Bridge Commander un plot di 700 pagine utilizzate per sviluppare circa trenta missioni di gioco
Ovviamente si incontreranno numerose razze aliene tipiche del mondo di Star Trek come Klingon, Romulani, Cardassiani, Ferengi o Borg. Per quanto abbiamo potuto vedere sino ad ora, la grafica, sembra essere estremamente valida, con un buon motore 3D a gestire effetti ed animazioni. Le strutture del ponte di comando sono ben disegnate e rispecchiano in pieno quanto visto nella serie televisiva e nei film, bellissimi gli effetti "spaziali" di ammassi stellari o di polvere cosmica, meno dettagliati e un po' squadrati sembrano per ora i personaggi, anche se non sono certo loro l'elemento graficamente più importante del gioco, bellissime invece le navi stellari, alcune delle quali sono formate da oltre 3000 poligoni. Sarà possibile, durante le varie missioni, incontrare il Capitano Picard e il Comandante Data, la cui voce sarà quella di Patrick Stewart e Brent Spiner. Le aspettative intorno a Star Trek: Bridge Commander sono molte, il team creativo é dei migliori, le specifiche tecniche ed artistiche più che valide, forse finalmente potremo far rivivere in maniera ottimale, sui nostri computer, il mondo di Star Trek e continuare così a far parte di una saga che non sembra proprio conoscere fine.
In ogni momento sarà possibile vedere cosa sta accadendo all'esterno della nave stellare, o attraverso il noto schermo presente sul ponte di comando, o con una visuale esterna a piena finestra video. La storia che accompagna le varie missioni, é strutturata esattamente come se stessimo guardando gli episodi della serie televisiva; più missioni fanno parte di un episodio, più episodi insieme formano una stagione. Sarà possibile giocare le missioni in qualsiasi ordine all'interno di un episodio, alcune possono essere anche saltate, ma se si passerà all'episodio seguente quelle lasciate indietro non potranno essere recuperate. L'aderenza alla serie é garantita dal fatto che é stato ingaggiato, per scrivere la storia, lo sceneggiatore D. C. Fontana, veterano di tanti episodi televisivi di Star Trek che ha scritto, appositamente per Bridge Commander un plot di 700 pagine utilizzate per sviluppare circa trenta missioni di gioco
Ovviamente si incontreranno numerose razze aliene tipiche del mondo di Star Trek come Klingon, Romulani, Cardassiani, Ferengi o Borg. Per quanto abbiamo potuto vedere sino ad ora, la grafica, sembra essere estremamente valida, con un buon motore 3D a gestire effetti ed animazioni. Le strutture del ponte di comando sono ben disegnate e rispecchiano in pieno quanto visto nella serie televisiva e nei film, bellissimi gli effetti "spaziali" di ammassi stellari o di polvere cosmica, meno dettagliati e un po' squadrati sembrano per ora i personaggi, anche se non sono certo loro l'elemento graficamente più importante del gioco, bellissime invece le navi stellari, alcune delle quali sono formate da oltre 3000 poligoni. Sarà possibile, durante le varie missioni, incontrare il Capitano Picard e il Comandante Data, la cui voce sarà quella di Patrick Stewart e Brent Spiner. Le aspettative intorno a Star Trek: Bridge Commander sono molte, il team creativo é dei migliori, le specifiche tecniche ed artistiche più che valide, forse finalmente potremo far rivivere in maniera ottimale, sui nostri computer, il mondo di Star Trek e continuare così a far parte di una saga che non sembra proprio conoscere fine.
Star Trek: Bridge Commander
Star Trek: Bridge Commander
Con Star Trek: Bridge Commander potremo prendere i comandi di una nave stellare Federale di classe Galaxy o Sovereign, e, nei panni del Capitano della nave, ordinare ai membri del ponte di comando quali sono le azioni che devono compiere. A seconda del livello di difficoltà impostato, questi agiranno autonomamente al meglio delle loro capacità, oppure potremo essere noi ad impersonarli e a compiere le manovre o le azioni comandate. La storia che fa da contorno al gioco si preannuncia come estremamente avvincente ed aderente alla serie televisiva (l'ambientazione è quella di The Next Generation) perché scritta dalla sceneggiatore D. C. Fontana, artefice di tanti piccoli capolavori che hanno contribuito fattivamente al successo di questa saga. Da quanto visto anche la grafica 3D sembra essere di piena soddisfazione con le navi stellari disegnate con un numero incredibilmente alto di poligoni. A questo punto non resta che attendere l'uscita definitiva di Star Trek: Bridge Commander sperando che riesca ad arrivare dove nessun altro gioco di Star Trek è mai giunto prima.