Star Wars: Battlefront

di Roberto Vicario
Star Wars Battlefront é stato sicuramente uno dei titoli che dall'E3 in poi hanno catalizzato l'attenzione di milioni di fan. Le battaglie terresti che hanno contraddistinto la fiera di Los Angeles, hanno mostrato un comparto ludico massiccio ed in grado di immergere il giocatore all'interno di un universo davvero carismatico.

Le novità non si sono però fermata alla reveal del gameplay. Durante la GamesCom 2015, Dice e EA hanno rivelato una nuova modalità di gioco che ha lasciato a bocca aperta tutti quanti, dimostrando come questo Star Wars Battlefront possa davvero diventare il gioco definito per quanto riguarda la saga creata da George Lucas.



Scontri per terra e nei cieli



I combattimenti tra X-Wing e TIE Fighter sono sempre stati una componente fondamentale all'interno dei film di Star Wars. Dice ovviamente non ha snobbato la cosa, e proprio durante la conferenza pre GamesCom ha rivelato la modalità di gioco dedicata agli scontri aerei, chiamata Fighter Squadron.

In questa variante di gioco ci troveremo a combattere per i cieli dei più famosi pianeti della galassia lontana lontana, utilizzando alcuni tra i mezzi più iconici e conosciuti di Star Wars. Fortunatamente, una demo station allestita da DICE, proprio per la kermesse teutonica, ci ha permesso di toccare con mano questa modalità di gioco.



Lo sviluppatore che ci ha accolto all'interno della stanza adibita alla prova, ci ha illustrato alcune delle caratteristiche di questa variante. Venti giocatori, divisi equamente tra Imperiali e Ribelli, si scontreranno in epiche battaglie fino all'ultimo proiettile. Per rendere il contesto ancora più credibile e caotico, l'ambiente sarà arricchito da altri venti mezzi controllati dall'intelligenza artificiale, anche in questo caso divisi in modo equo tra le due fazioni.

Lo scopo del gioco sarà ovviamente quello di uccidere il maggior numero di nemici entro un determinato tempo per uscire vincitori dallo scontro. Abbattere una navicella controllata dal computer porterà un punto alla squadra, mentre uccidendo un altro giocatore porteremo a casa la bellezza di 3 punti.

A rendere ancora più dinamici gli scontri ci penseranno degli eventi casuali che andranno a modificare leggermene i parametri dello scontro. Nel corso della partita potrebbe ad esempio apparire un mezzo commerciale che, in base alla fazione in cui staremo giocando in quel momento, dovremo difendere o distruggere, il tutto entro un determinato tempo. Riuscire nell'obiettivo vorrà dire portare alla squadra ulteriori punti, che potrebbero rivelarsi decisamente preziosi.



Inoltre, sfruttando il volo raso del nostro mezzo potremo raccogliere dei perk - posizionati in maniera molto pericolosa e difficile sulla mappa - che ci permetteranno di potenziare momentaneamente alcuni poteri del nostro mezzo, o in caso di botta di fortuna, si potrà comandare il Millenium Falcon per un breve periodo di tempo, avendo così a disposizione maggiore agilità e potenza di fuoco.

Pad alla mano questa Fighter Squadron si é rivelata un match davvero solido, riuscendo ad immergerci subito nello scontro ma soprattuto dandoci la sensazione di riuscire a padroneggiare il mezzo in pochissimi minuti. Con lo stick di sinistra si controlla la velocità, con quello di destra la direzione; i tasti dorsali sono adibiti alle abilità del mezzo (l'X-Wing ha uno scudo e un missile tracciante mentre il Tie-Fighter un missile tracciante e la possibilità di fare un dash momentaneo) mentre la croce direzionale ci permette di passare dalla prima alla terza persona oppure di effettuare delle manovre evasive.

Tutto questo si traduce in un sistema di controllo immediato, ma non per questo poco profondo. I due round che abbiamo avuto a disposizione per il nostro hands on ci hanno lasciato sensazioni super positive e una confidenza con il mezzo davvero piacevole. Visto l'enorme marasma che si verrà a creare intorno alla nostra squadriglia, fondamentale si é rivelato il tasto L2, che ci permetteva di “lockare” un nemico per sparargli contro il missile o più semplicemente per vedere la barra della sua vita.



Anche tecnicamente dobbiamo ammettere che il gioco si é rivelato solidissimo nella sua incarnazione per PS4. I mezzi sono estremamente dettagli sia per quanto riguardi gli esterni che per i cockpit interni. Inoltre, grazie ad un area di scontro non particolarmente ampia, i dettagli sono davvero ottimi anche per gli ambienti di gioco, ma sopratutto si ha la costante sensazione di essere all'interno di un vero e proprio dogfight, elemento in grado di tenere sempre sul filo della tensione il giocatore per tutta la durata della partita.

Insomma, nonostante la priva sia stata davvero fugace, questa nuova modalità di Star Wars: Battlefront ci ha davvero sorpreso in positivo. Se i ragazzi di DICE riusciranno a regalarci un esperienza altrettanto solida con le modalità di gioco a terra, potremmo davvero trovarci davanti ad uno dei titoli più sorprendenti di questo 2015. Ovviamente l'appuntamento é per il mese di novembre, quando recensiremo il titolo in maniera dettagliata. Nel frattempo non possiamo far altro che invitarvi ad aspettare ed immaginarvi su questi fantastici mezzi.