Star Wars Jedi Starfighter
LO JEDI E' CRESCIUTO
Con Star Wars Jedi Starfighter, LucasArts non vuole però limitarsi a presentare una serie di missioni aggiuntive rispetto a Starfighter. Al contrario, l'idea é quella di realizzare un vero e proprio sequel migliorando il gioco precedente e aggiungendo alcune caratteristiche. Sebbene ci sia da denunciare la scomparsa di uno dei tre personaggi selezionabili (che calano così a due soli piloti impersonabili dal giocatore, come descritto poco sopra), la mole di implementazioni rispetto a Starfighter appare adeguatamente corposa, secondo le parole degli sviluppatori. Innanzitutto, il motore grafico é stato aggiornato e dovrebbe ora girare ad un frame-rate più costante, presentando anche texture maggiormente definite (sebbene non stupefacenti come dimostrano alcune imagini) e un numero apparentemente ridotto di imprecisioni (specialmente per quel che riguarda la gestione delle ombre, decisamente scarsa in Starfighter)
Anche gli effetti grafici sembrano sostanzialmente migliorati, a partire dalla realizzazione delle esplosioni, finalmente più marcate e spettacolari, con tanto di detriti e onde d'urto realizzate in maniera più convincente. Il numero di poligoni su schermo sembra altresì aumentato, così come le dimensioni medie delle astronavi che si incontreranno, alcune delle quali appaiono veramente gigantesche, come da tradizione cinematografica di Star Wars. Da una prima analisi, dunque, é lecito attendersi una grafica migliorata rispetto a Starfighter, sebbene apparentemente lontana dalle meraviglie grafiche di Rogue Leader
LA FORZA NELLE NOSTRE MANI
Parlando invece strettamente di giocabilità non si possono sottolineare vere e proprie differenze nel metodo di controllo, rispetto al gioco dello scorso anno (che già vantava un apparato di comandi adeguatamente comodo e preciso). L'introduzione più notevole e gradita riguarda i poteri Jedi di Ati Gallia, che possono venire utilizzati durante le battaglie spaziali come veri e propri attacchi speciali. Per esempio, il Force Lighting permette di scaricare contro un nemico un'ondata di Forza pura, che disabilita i computer e gli armamenti, mentre il Force Reflex mette il giocatore in condizione di riflettere alcuni attacchi nemici, rispedendoli al mittente
Con Star Wars Jedi Starfighter, LucasArts non vuole però limitarsi a presentare una serie di missioni aggiuntive rispetto a Starfighter. Al contrario, l'idea é quella di realizzare un vero e proprio sequel migliorando il gioco precedente e aggiungendo alcune caratteristiche. Sebbene ci sia da denunciare la scomparsa di uno dei tre personaggi selezionabili (che calano così a due soli piloti impersonabili dal giocatore, come descritto poco sopra), la mole di implementazioni rispetto a Starfighter appare adeguatamente corposa, secondo le parole degli sviluppatori. Innanzitutto, il motore grafico é stato aggiornato e dovrebbe ora girare ad un frame-rate più costante, presentando anche texture maggiormente definite (sebbene non stupefacenti come dimostrano alcune imagini) e un numero apparentemente ridotto di imprecisioni (specialmente per quel che riguarda la gestione delle ombre, decisamente scarsa in Starfighter)
Anche gli effetti grafici sembrano sostanzialmente migliorati, a partire dalla realizzazione delle esplosioni, finalmente più marcate e spettacolari, con tanto di detriti e onde d'urto realizzate in maniera più convincente. Il numero di poligoni su schermo sembra altresì aumentato, così come le dimensioni medie delle astronavi che si incontreranno, alcune delle quali appaiono veramente gigantesche, come da tradizione cinematografica di Star Wars. Da una prima analisi, dunque, é lecito attendersi una grafica migliorata rispetto a Starfighter, sebbene apparentemente lontana dalle meraviglie grafiche di Rogue Leader
LA FORZA NELLE NOSTRE MANI
Parlando invece strettamente di giocabilità non si possono sottolineare vere e proprie differenze nel metodo di controllo, rispetto al gioco dello scorso anno (che già vantava un apparato di comandi adeguatamente comodo e preciso). L'introduzione più notevole e gradita riguarda i poteri Jedi di Ati Gallia, che possono venire utilizzati durante le battaglie spaziali come veri e propri attacchi speciali. Per esempio, il Force Lighting permette di scaricare contro un nemico un'ondata di Forza pura, che disabilita i computer e gli armamenti, mentre il Force Reflex mette il giocatore in condizione di riflettere alcuni attacchi nemici, rispedendoli al mittente