Star Wars Rogue Squadron II: Rogue Leader

Star Wars Rogue Leader: Rogue Squadron II, un nome particolarmente esteso per un gioco e un gruppo che viene da lontano. Factor 5 nasce nei lontani anni '80, da cinque ragazzi tedeschi, all'era dei prodromi del successo Amiga. Al team teutonico si deve la fortunatissima serie di Turrican, a Factor 5 occorre rivolgersi per ritrovare, in tempi assai più vicini ai nostri, i primi lavori degni di nota dedicati al mondo di Guerre Stellari. Dopo una conversione riuscita a metà di Rebel Assault per PlayStation, il gruppo sforna al termine del '98 Star Wars: Rogue Squadron, primo gioco per Nintendo64 a utilizzare la tanto agognata e sbandierata espansione di memoria RAM. Il gioco é davvero buono, unisce il mitologico mondo di Lucas e compagni a una realizzazione tecnica ai tempi davvero eccellente, il tutto mantenuto vivo dal collante tipico: la giocabilità. Divertente, con un buon sistema di controllo e un coinvolgimento più che discreto, Rogue Squadron venne successivamente convertito anche per PC

Star Wars: Battle for Naboo é già storia recente, realizzato nel 2000 sempre sul 64 bit Nintendo, il gioco conferma quanto visto in Rogue Squadron, perdendo ovviamente di freschezza e stupore visivo. Il resto é storia di oggi. O meglio, di un anno fa, Nintendo Spaceworld 2000
I LOVE YOU AND I'M NOT GONNA CRACK
Star Wars Rogue Leader: Rogue Squadron II é stato il dominatore "tecnologico" del booth Nintendo allo scorso E3 tenutosi a Los Angeles. Poco da discutere. Luigi's Mansion ha fatto vedere cose sopraffine, Dinosaur Planet ha incuriosito quanto nessuno, Kameo ha dimostrato di poter dire la sua... ma Rogue Leader ha letteralmente eliminato qualsiasi connessione tra mascella e mandibola agli astanti. Poco da fare
Il gioco: nei panni di un pilota dell'alleanza ribelle il giocatore viene lanciato in eventi a cavallo tra quelli narrati nella prima, originale trilogia di Guerre Stellari (ovvero episodio IV, V e VI). Per questo al novello eroe delle galassie viene data possibilità di mettersi al volante (si fa per dire) degli scenografici caccia ribelli presenti lungo l'arco filmico che ha furoreggiato tra il '77 e l'83. Nel corso dell'avventura preparata da Factor 5 il giocatore, così come succedeva nei due episodi precedenti del gioco, deve fondamentalmente riuscire a portare a termine una serie di obiettivi primari assegnati a inizio missione, il tutto attraverso, naturalmente, una serie di ambientazioni riprese dalla trilogia che, oggi più che mai, dovrebbero riportare alla mente i paesaggi fantastici (nel senso letterale del termine) visti nelle produzioni cinematografiche